Coma research centre (crc) e IL Protocollo crc besta per lo studio dei disordini della coscienza


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Sana06.07.2017
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COMA RESEARCH CENTRE (CRC) e il Protocollo CRC Besta per lo studio dei disordini della coscienza Fondazione IRCCS Istituto Neurologico C. Besta. Direttore Scientifico CRC: Dr.ssa Matilde Leonardi Resp. SOSD Neurologia, Salute Pubblica e Disabilità.


COMMISSIONE MINISTERIALE SV e SMC



COMMISSIONE MINISTERIALE SV e SMC





Progetti Nazionali CCM dal 2009 al 2016

  • Progetti Nazionali CCM dal 2009 al 2016

  • Progetto Nazionale Funzionamento e Disabilità negli SV e SMC

  • Progetto Precious e conseguente rete nazionale di centri.

  • Progetto INCARICO

  • 2. eccellenza della Fondazione in ricerca diagnosi e terapia delle malattie del cervello







“COMA RESEARCH CENTRE-CRC”

  • Obiettivo generale:

  • Il CRC si propone di studiare la condizione clinica, diagnostica e prognostica delle persone in Stato Vegetativo e Stato di Minima Coscienza, durante un week service che prevede una valutazione approfondita di queste persone, attraverso un protocollo costruito ad hoc da una equipe interdipartimentale che integra le informazioni cliniche, neurofisiologiche e neuroradiologiche raccolte con tecnologie mediche avanzate.











PROTOCOLLO CRC- BESTA/1

  • Si ricoverano 2 pazienti adulti con diagnosi di disordine della coscienza per 5 gg

  • (servizio di Week Service lun-ven)

  • Esami svolti (protocollo standard di base):

  • Sezione clinica e biomedica:

  • Routine ematochimica

  • Visite specialistiche:

  • Fisiatrica,

  • oftalmologica,

  • otorinolaringoiatrica,

  • cardiologica,

  • logopedica,

  • Odontoiatrica,

  • nutrizionistica,

  • neurochirurgica

  • Valutazione neurologica

  • Valutazione neuropsicologica

  • Valutazione dei tratti genetici DNA



PROTOCOLLO CRC-BESTA/2

  • Esami svolti (protocollo standard di base):

  • Sezione Elettrofisiologica:

  • Potenziali evocati visivi con flash

  • Potenziali evocati somatosensoriali convalutazione brevi e medie latenze

  • Potenziali evocati uditivi del tronco

  • Potenziali evocati cognitivi p300-MMN

  • EEG associato a poligrafia con modalità Holter (registrazione per 18 ore) + EEG hight density

  • Sezione Neuro-Imaging e radiologia:

  • Radiografia torace

  • Acquisizione immagini RMN 3Tmorfologiche (T1, T2, T2*, FLAIR)

  • Risonanza magnetica funzionale fMRI 3T(Rivalità binoculare, Olfatto, Resting state, paradigma uditivo)

  • Acquisizione immagini di RMN 3T diffusione (DTI a 64 direzioni)

  • Acquisizione di immagini di Tomografia ad emissione di positroni (PET)











Metodo Besta for DOC studies

  • Esiste un metodo Besta per lo studio dei disordini della coscienza che, pur tenendo conto delle diverse teorie sulla coscienza, ha però un approccio metodologico NEUROLOGICO.

  • Un approccio che partendo dallo studio degli elementi ed incrociando le informazioni riesce ad elaborare indicazioni utili a diagnosi e prognosi corretta



info

  • leonardi@istituto-besta.it

  • Davide.sattin@istituto-besta.it



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