Гидропоника выращивание лекарственных растений

http://www.arg.unipi.it/post-laurea/dottorato-disaaa-a
гидропоника выращивание лекарственных растений
hydroponic cultivation of medicinal plants
Attività svolta dal dottorando Djamshed Saidov
Il dottorando Djamshed Saidov è stato inserito in una linea di ricerca già attiva presso la unità di orticoltura e floricoltura del DiSAAA-a, riguardante la bio-fortificazione con iodio di piante di basilico, coltivate in floating system (tecnica di coltivazione fuori suolo, in cui la radice della pianta è completamente immersa in una soluzione nutritiva ossigenata per mezzo di insufflazione di aria).
Prove effettuate nella primavera del 2016 hanno dimostrato che la somministrazione di iodio nella soluzione nutritiva induce un’assorbimento di iodio da parte della pianta, ma produce anche una riduzione di crescita della stessa. Inoltre, a parità di concentrazione, lo iodio somministrato sotto forma di ioduro di potassio (KI) è stato molto più efficace dello iodato di potassio (KIO3).
Lo scopo dell’attività sperimentale, in cui il dottorato è stato inserito, è stato quello di verificare se la riduzione di crescita indotta dalla somministrazione di iodio a livello radicale, osservata negli esperimenti condotti nella primavera del 2016, era confermata anche nella stagione autunnale.
Allo scopo sono stati condotti due esperimenti su piante di basilico di due diverse varietà (varietà a foglia verde : “Tigullio”; varietà a foglia rossa “Red Rubin”), allevate in floating system. Nel primo esperimento si è eseguito uno screening dell’effetto della concentrazione sulla riduzione della crescita, in modo da selezionare la concentrazione di KIO₃ e KI che inducessero una media o severa riduzione di crescita sulle due varietà di basilico: le concentrazioni testate di KI sono state 0, 0.1, 0,2, 03, 0.4 mM e 0, 0.2, 0.4, 0.6 e 0.8 mM di KIO₃. La prova di coltivazione è iniziata il 3 ottobre 2016 ed è durata 15 giorni. Alla fine dell’esperimento è stata eseguita l’analisi di crescita con misurazione del peso fresco e secco delle foglie, steli e radici, l’altezza delle piante e l’area fogliare. I campioni sono stati poi sottoposti a macinazione, digestione acida e successiva determinazione del contenuto di azoto, fosforo, potassio, calcio, magnesio e dei principali micronutrienti nella sostanza secca dei vari organi. In base alle indicazioni ottenute, sono state selezionate le dosi di 0.1 e 0.2 mM per il KI e di 0.4 e 0.8 per il KIO₃, utilizzate per effettuare il secondo esperimento iniziato il 3 novembre e conclusosi dopo 15 giorni, a conferma di quanto osservato nel primo esperimento.
Il dottorando Djamshed Saidov, durante la sua permanenza presso la unità di ricerca di Orticoltura e floricoltura ha acquisito una discreta competenza e manualità pratica nelle seguenti attività:
- studio delle principali norme di sicurezza da osservare nel laboratorio chimico e nella serra sperimentale;
-impostazione di un disegno sperimentale a blocchi randomizzati;
-uso della tecnica del floating system per l’allevamento di ortaggi da foglia, con calcolo e preparazione della soluzione nutritiva;
- metodi di analisi di crescita con utilizzo di planimetro per la misura dell’area fogliare e misurazione del peso fresco e secco di foglie, steli e radici;
-analisi del contenuto dei principali elementi minerali presenti nella sostanza secca delle piante, utilizzando tecniche spettrofotometriche (ad esempio per la determinazione di nitrati, fosfati), lo spettrometro ad assorbimento atomico (ad esempio per la determinazione di calcio, magnesio, sodio e alcuni microelementi (Fe, Zn, Cu, Mn) e il metodo Kjeldahl per la determinazione dell’azoto ridotto e organico.