La chiusura
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- * Punto 12. sottolinea che lEuropa, in qualità di società fondata sul riciclaggio, necessita di riutilizzare e di riciclare unampia porzione dei
- * Punto 33. invita la Commissione a razionalizzare lacquis in materia di rifiuti, tenendo conto della gerarchia dei rifiuti
- 3 fanno parte della Città a Rete Madonie-Termini
- PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE NAZIONALE SUL CICLO DEI RIFIUTI
- “Ipotesi di lavoro per un territorio unico per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti: “La città a rete policentrica Termini – Madonie” – Aprile 2011
- Meccanici Biologico dedicati alla massimizzazione del recupero di materiali al fine del riciclo, e con
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” ” SPAZI PUBBLICI E BUONE PRATICHE NELLE “CITTÀ-TERRITORIO” E “A RETE” IN SICILIA LABORATORIO TERRITORIALE – Biennale Spazio Pubblico Geraci Siculo 8 Febbraio 2013
Premesse – Quadro Normativo Comunitario Sesto programma di azione per l’ambiente della CE: riduzione prod. rifiuti del 20% al 2010 e del 50% al 2050 Direttiva quadro 2008/98/CE: “la preparazione per il riutilizzo, il riciclaggio o ogni altra operazione di recupero di materia sono adottate con priorità rispetto all'uso dei rifiuti come fonte di energia” Risoluzione del Parlamento Europeo del 24 maggio 2012 “un’Europa efficiente nell’impiego delle risorse” ( anticipa i contenuti di una nuova direttiva sui rifiuti che dovrà essere varata entro il 2014 ):
riciclaggio, necessita di riutilizzare e di riciclare un'ampia porzione dei propri rifiuti e di produrre materie prime secondarie nel modo più efficiente possibile; * Punto 33. invita la Commissione a razionalizzare l'acquis in materia di rifiuti, tenendo conto della gerarchia dei rifiuti e della necessità di ridurre i rifiuti residui fino a raggiungere livelli prossimi allo zero ; chiede pertanto alla Commissione di presentare proposte entro il 2014, allo scopo di introdurre gradualmente un divieto generale dello smaltimento in discarica a livello europeo e di abolire progressivamente, entro la fine di questo decennio, l'incenerimento dei rifiuti riciclabili e compostabili. Premesse – Rifiuti Zero: comuni che hanno aderito alla strategia internazionale Degli 11 comuni siciliani aderenti alla Strategia internazionale Rifiuti Zero, 3 fanno parte
adesione Cefalù) Premesse – Rifiuti Zero: la campagna per una Legge di Iniziativa Popolare La “comunità” Rifiuti Zero è oggi impegnata nella formulazione di una
Premesse – La proposta programmatico-progettuale e la sua coerenza con I Focus tematici dei Laboratori Territoriali Idea programmatica: un territorio di 28 comuni e oltre 100mila abitanti anticipa il recepimento delle raccomandazioni contenute nella risoluzione del parlamento europeo del 24 maggio 2012 “un’Europa efficiente nell’impiego delle risorse” nella parte riguardante i rifiuti e l’utilizzo delle biomasse, e
coerenti con quanto contenuto nel testo della PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE NAZIONALE SUL CICLO DEI RIFIUTI, al fine di costituire un laboratorio in scala territoriale significativa in grado di dimostrare attuabilità pratica e opportunità generale (ambientale, economica, occupazionale) nell’adozione di una politica fortemente orientata al virtuosismo nella gestione dei materiali post- consumo e delle risorse naturali (con particolare riferimento alle biomasse forestali). Coerenza progettuale: Il presente contributo esplora il tema della progettazione e della gestione delle infrastrutture a sostegno di servizi essenziali per la “Città Diffusa” provando a definire una vera e propria rete del riuso-recupero-riciclo basata da un lato sull’adozione generale (da parte di tutte le amministrazioni locali del territorio) di una strategia virtuosa ed autonoma nella gestione dei rifiuti, e dall’altro sulla realizzazione di una rete di impiantistica specifica centrata su
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Premesse – La proposta programmatico-progettuale Idea programmatica, nel dettaglio: * Tutte le Amministrazioni della “Città a Rete Madonie Termini”
già accolto in molte grandi e piccole città in California USA (S. Francisco – Oakland - Santa Cruz - Berkley), in Australia (Canberra - Sidney), in Canada (Nuova Scozia, Columbia Britannica) in Argentina a Buenos Aires, in Italia (Capannori – Novara - Napoli) e intraprendono il percorso verso la
nella gestione orientata al riuso-riciclo-recupero dei rifiuti prodotti dalla Città a Rete, secondo quanto previsto dalla LEGGE 9 gennaio 2013, n. 3. modifiche alla legge regionale 8 aprile 2010, n. 9, in materia di gestione integrata dei rifiuti; * L’organismo preposto alla gestione del servizio di igiene urbana e di riuso-riciclo-recupero dei materiali post-consumo progetta (e attiva la ricerca dei finanziamenti necessari) la realizzazione della rete impiantistica a corredo della strategia “virtuosa” di gestione dei rifiuti (centri riparazione e riuso, rete di piccoli ecopunti, impianti di compostaggio, ecc.) centrando la strategia impiantistica sulla realizzazione di un impianto che, partendo dal problema più a valle di tutto il ciclo (lo smaltimento della frazione residua),
Premesse – La produzione di rifiuti nella “Città a Rete”, i numeri attuali e una previsione al 2015 Fonte: documento programmatico Ecologia e Ambiente Spa
(estrapolazione dati dei soli ATO PA5 + ATO PA6)
Idea progettuale – L’impianto di Trattamento Meccanico Biologico e Recupero Materia progettato dal Comune di Collesano Si parte dall’assunzione (peraltro ripresa nella citata proposta di LIP) che nel voler ottemperare alle prescrizioni contenute nella Risoluzione del parlamento europeo del 24 maggio 2012, ed in particolare alla necessità di ridurre i rifiuti residui fino a raggiungere livelli prossimi allo zero evitando gradualmente sia lo smaltimento in discarica che l’incenerimento, avrà un ruolo centrale la disponibilità di : : impianti per rifiuti indifferenziati urbani di Trattamento impianti per rifiuti indifferenziati urbani di Trattamento Meccanici Biologico dedicati alla massimizzazione del Meccanici Biologico dedicati alla massimizzazione del recupero di materiali al fine del riciclo, e con recupero di materiali al fine del riciclo, e con esclusione di produzione CDR/CSS, con eventuale esclusione di produzione CDR/CSS, con eventuale linea di presso linea di presso - - estrusione delle plastiche e produzione estrusione delle plastiche e produzione di materia prima secondaria di materia prima secondaria Idea progettuale – L’impianto di Trattamento Meccanico Biologico e Recupero Materia progettato dal Comune di Collesano, schema flussi di massa
Idea progettuale – L’impianto di Trattamento Meccanico Biologico e Recupero Materia progettato dal Comune di Collesano Download 36.31 Kb. Do'stlaringiz bilan baham: |
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