Provincia di bologna bando presentazione progetti predisposizione programma straordinario
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COMUNE DI FONTANELICE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A Comunicata ai Capigruppo Consiliari il 19/08/2016Nr. Prot. 2548
Fatto l'appello nominale risultano: Presente Cognome e Nome Carica S PONTI ATHOS SINDACO S AMADUCCI GABRIELE ASSESSORE S BONFIGLIOLI BARBARA VICE SINDACO TOTALE Presenti: 3 TOTALE Assenti: 0 Assenti Giustificati i signori: Nessun convocato risulta assente giustificato Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE del Comune, il MARGHERITA MORELLI. PONTI ATHOS in qualità di SINDACO, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sull'oggetto sopra indicato. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 53 DEL 11/08/2016
OGGETTO: BANDO PRESENTAZIONE PROGETTI PREDISPOSIZIONE PROGRAMMA STRAORDINARIO INTERVENTI RIQUALIFICAZIONE URBANA E SICUREZZA DELLE PERIFERIE DELLE CITTÀ METROPOLITANE E DEI COMUNI CAPOLUOGO DI PROVINCIA" - APPROVAZIONE STUDIO FATTIBILITÀ TECNICA ECONOMICA "MOBILITÀ SOSTENIBILE, SICUREZZA E DECORO URBANO: REALIZZAZIONE PISTA CICLOPEDONALE DI COLLEGAMENTO DELLA VAL SANTERNO, TRA I COMUNI DI MORDANO, IMOLA, CASALFIUMANESE, BORGO TOSSIGNANO, FONTANELICE E CASTEL DEL RIO - STRALCIO FONTANELICE.
LA GIUNTA COMUNALE
Ricordato: • l’art. 1, comma 974, della legge 208/2015 che ha istituito per l’anno 2016 il Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane attraverso la promozione di progetti di miglioramento della qualità e del decoro urbano;
Visto: • il “Bando per la presentazione di progetti per la predisposizione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di Provincia”, approvato con DPCM del 25/05/2016, in scadenza il 29/08/2016;
Preso atto: • che per l'attuazione del Programma Straordinario è istituito un fondo per il quale è autorizzata una spesa di 500 milioni di euro per l'anno 2016;
• che ai sensi dell'art. 3 del richiamato bando sono ammessi a presentare i progetti le città metropolitane ed i comuni capoluogo di provincia e la città di Aosta i quali, ai fini dell'individuazione degli interventi, favoriscono la più ampia partecipazione all'attuazione dei progetti da parte di altri soggetti pubblici e privati;
•
una o più delle seguenti tipologie di azione:
a) progetti di miglioramento della qualità del decoro urbano; b) progetti di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti per funzionalità di interesse pubblico;
c) progetti rivolti all'accrescimento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana;
d) progetti per il potenziamento delle prestazioni e dei servizi di scala urbana, tra i quali lo sviluppo di pratiche del terzo settore e del servizio civile, per DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 53 DEL 11/08/2016
l'inclusione sociale e la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano e urbano;
e) progetti per la mobilità sostenibile e l'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonché alle attività culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati;
•
presentare proposte relative a progetti specifici;
• con Atto del Sindaco Metropolitano n. 171 del 20/7/2016 la Città Metropolitana di Bologna ha disposto la propria partecipazione alla procedura di selezione indetta con il Bando sopra menzionato ed ha approvato parzialmente o totalmente i progetti presentati dai Comuni ed Unioni appartenenti alla Città Metropolitana stessa
•
intende avanzare alla Città Metropolitana di Bologna per la relativa candidatura una proposta progettuale generale che comprenda i singoli interventi da realizzare da parte di ogni Comune;
• che questa Amministrazione intende partecipare alla candidatura in argomento con il progetto specifico incluso nell’Elenco dei Progetti di rilievo Metropolitano (Allegato 1 all’ Atto del Sindaco Metropolitano n. 171 del 20/7/2016) “Asse ciclo-pedonale Val Santerno”; denominato "Mobilità sostenibile, sicurezza e decoro urbano: realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento della Val Santerno, tra i Comuni di Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio – Stralcio comune di Fontanelice ”, consistente nella progettazione e creazione di una pista ciclo-pedonale di collegamento tra il Comune di Mordano ed il Comune di Castel del Rio, passando attraverso il territorio Comunale di Imola;
• il D. Lgs. 18/04/2016 n. 50; • il D.P.R. 05/10/2010 n. 207 e s.m.i. per quanto non abrogato dal D. Lgs. 50/2016;
Ritenuto di nominare Responsabile Unico del Procedimento dell'intervento in argomento, ai sensi dell'art. 31 del D. Lgs 50/2016, l'arch. Alessandro Costa Responsabile del Settore Urbanistica, sino alla predisposizione del progetto preliminare;
competente di questo Comune, relativo al solo tratto compreso nel territorio di Casalfiumanese , composto dai seguenti allegati:
•
• studio di prefattibilità ambientale • documentazione fotografica DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 53 DEL 11/08/2016
• elaborato grafico
• computo metrico
• quadro economico di progetto
• dichiarazione di conformità agli strumenti di pianificazione vigenti
• cronoprogramma
per un costo complessivo di € 3.485.332,40 di cui € 2.193.172,40 nel tratto Imola-Castel del Rio da finanziarsi come segue
tratto Imola – Castel del Rio
COMPLESSIVO
Casalfiumanese, Borgo T., Fontanelice, C. del Rio)
Costo tratto Fontanelice
Di cui CO- FINANZIAMENTO COMUNALE
Di cui CO- FINANZIAMENTO TERZI (altri enti pubblici e/o privati)
Di cui
FINANZIAMENTO BANDO
PERIFERIE
2.193.172,40 793.602,00
206.336,52 0
587.265,48
Dato atto che qualora venga riconosciuto, per l’importo richiesto pari a € 2.193.172,40, il contributo di cui al Bando, il Comune si impegnerà a stanziare nel Bilancio di previsione 2017-2018 le risorse di propria competenza, per € 206.336,52, pari al 26,00% del quadro economico complessivo del Progetto, nonché inserire l’opera nel piano triennale delle opere pubbliche.
Ritenuto il progetto meritevole di approvazione;
Richiamato: il D. Leg.vo 18/8/2000 n. 267 e successive modifiche ed integrazioni;
Acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica di cui all’art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18/8/2000 n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, espresso dal Responsabile del Settore nonché RUP, e fatto presente che l’opera in questa fase non comporta oneri finanziari a carico del comune e che pertanto non necessita del parere di regolarità contabile;
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 53 DEL 11/08/2016
Con voti favorevoli unanimi e palesi,
D E L I B E R A
1. Di approvare il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell'intervento denominato "Mobilità sostenibile, sicurezza e decoro urbano: realizzazione di
creazione di una pista ciclo-pedonale di collegamento tra Mordano e Castel del Rio, passando attraverso il territorio del Comune di Imola, composto dagli allegati di cui alla parte narrativa dell'importo complessivo di € 3.485.332,40 di cui € 793.602,00
nel tratto del Comune di Fontanelice. 2.
di nominare Responsabile Unico del Procedimento dell'intervento in argomento, ai sensi dell'art. 31 del D. Lgs 50/2016, l'arch. Alessandro Costa Responsabile del Settore Urbanistica, sino alla predisposizione del progetto preliminare
3. Di proporre la candidatura del presente progetto, tramite il Nuovo Circondario Imolese, alla Città Metropolitana di Bologna per la presentazione di cui al bando richiamato in premessa approvato dal DPCM 25/05/2016, per l'intero importo del progetto di € 3.485.332,40 (2.193.172,40 nel tratto Imola-castel del Rio) di cui € 587.265,48 oggetto di richiesta di finanziamento.
4. di impegnarsi, qualora venga riconosciuto, per l’importo richiesto pari a € 587.265,48, il contributo di cui al Bando, a stanziare nel Bilancio di previsione 2017- 2018 le risorse di propria competenza, per € 206.336,52, pari al 26,00% del quadro economico complessivo del Progetto, nonché inserire l’opera nel piano triennale delle opere pubbliche
5. Di riservarsi di stabilire che il limite di finanziamento pubblico al di sotto del quale il Comune è in grado di garantire comunque la fattibilità dell'intervento, ridimensionando l’iniziativa assicurando l’efficacia dei risultati parziali in questo modo conseguibili, è quantificabile nella quota di € 206.336,52 cui al punto precedente
6. Di impegnarsi altresì, nel caso di ottenimento del finanziamento di cui al bando in argomento, ad approvare il progetto definitivo entro 60 giorni dalla sottoscrizione della convenzione.
Con successiva unanime votazione espressa in forma palese,
D E L I B E R A
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 53 DEL 11/08/2016
di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Decreto Legislativo 18/8/2000 n. 267 e successive modifiche ed integrazioni.
MOBILITA’ SOSTENIBILE, SICUREZZA E DECORO URBANO Realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento della Val Santerno tra i Comuni di Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio – Città Metropolitana di Bologna RELAZIONE Premessa IL NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE E LA BICI Tutti in famiglia hanno almeno una coppia di persone che possiedono ed utilizzano una bici da strada; Imola in particolare, ma tutti i comuni del territorio, si è sforzata di realizzare decine e decine di chilometri di piste ciclabili e di iniziative che accompagnassero questa passione e consentissero di rendere il più agevole possibile l’utilizzo di questo intramontabile e sostenibile mezzo di trasporto. Tra le ultime iniziative cittadine si evidenziano: Imola in bici Il progetto rientra tra le azioni che il Comune di Imola sta sviluppando con l'obiettivo di migliorare la qualità ambientale e promuovere mezzi di trasporto alternativi all'auto privata; un sistema di noleggio di biciclette pubbliche, collocate in diversi luoghi del centro urbano, rappresenta uno degli interventi studiati per razionalizzare gli spostamenti delle persone che intendono recarsi in centro, riducendo l'utilizzo dell'auto per recarsi al lavoro e favorendo comportamenti e scelte di trasporto che possano contribuire alla riduzione della congestione stradale, dell'inquinamento atmosferico e dei costi. Imola in bici si propone come una valida opportunità per muoversi liberamente in mezzo al traffico cittadino ed entrare senza ostacoli anche nelle aree ad accesso vietato ai motoveicoli, con la libertà data dalla bicicletta. Si tratta di un sistema di noleggio di biciclette pubbliche ad uso di cittadini e turisti, già attuato da diverse città italiane e della regione Emilia-Romagna, configurando un sistema a rete denominato "C'entro in bici". Il sistema prevede la possibilità di usufruire del servizio, non solo nell'ambito della propria città, ma anche nelle altre dotate di tale servizio, alle condizioni fissate dai diversi Comuni.
diverse città italiane e della regione Emilia-Romagna. Il servizio consente di ottenere gratuitamente una chiave che permette di prelevare una bici pubblica da una delle rastrelliere disseminate in città.
biciclette Mi Muovo potranno essere utilizzate negli altri comuni coinvolti nel progetto Richiesta oggetto del bando Mobilità sostenibile, Sicurezza e Decoro Urbano sono le parole chiave che hanno spinto il Nuovo Circondario Imolese a predisporre questo studio di prefattibilità relativo alla realizzazione di una pista ciclabile lungo la Vallata del Santerno. Questa tipologia di infrastrutture nasce spesso dal sentire comune e da esigenze emerse nel corso almeno di decenni. E’ infatti agli anni ’80 che risalgono i primi studi (Ervet, 1989) ma non si era mai approfondito
MOBILITA’ SOSTENIBILE, SICUREZZA E DECORO URBANO Realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento della Val Santerno tra i Comuni di Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio – Città Metropolitana di Bologna l’argomento sul campo. Inoltre, visto il valore extracomunale dell’opera, il Nuovo Circondario Imolese ha ritenuto di predisporre uno studio completo che potesse essere sottoposto alle Amministrazioni coinvolte ed inserito nel corretto iter di pianificazione urbanistica con la finalità di avere una progettualità pronta e condivisa sia per una seconda fase di attuazione diretta che per l’accesso ad eventuali finanziamenti. Contesto di riferimento La Valle del Santerno è caratterizzata da un importante flusso veicolare lungo una viabilità da sempre percorsa anche dai cicli: l’asse viario principale, la SS Montanara, affiancata da una viabilità secondaria, la via Codrignanese nei tratti da Imola a Borgo Tossignano. Questa configurazione non garantisce la Sicurezza alle persone che vogliano sviluppare una Mobilità sostenibile per spostamenti entro i 5-6 km e, nel tempo, ha portato ad un degrado e marginalità economica alle zone non direttamente servite o collegate ai flussi principali.
La proposta progettuale è indirizzata allo sviluppo di una pista ciclabile nella vallata del Santerno che nella prima parte si sviluppa lungo il percorso del Canale dei Molini di Imola in continuità con gli itinerari attualmente esistenti e in progetto. Sono previsti indirizzi per lo sviluppo dell’utilizzo della bicicletta per far sì che diventi un servizio d’eccellenza per i cittadini.
Si riepilogano di seguito quali sono i vantaggi dell’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto in città e come mezzo per un turismo ecologico. TEMPI: in città la bicicletta è quasi sempre un modo di spostamento altrettanto rapido dell'automobile (tempo calcolato da porta a porta) per spostamenti entro i 5-6 km; ECONOMICI: diminuzione della quota di bilancio delle famiglie dedicata all'automobile; riduzione costi di carburante; riduzione delle ore di lavoro perse negli ingorghi; riduzione di spazio (carreggiata e aree destinate al parcheggio) e conseguente riduzione degli investimenti stradali (parcheggi, manutenzione, nuove infrastrutture ecc.). Alcune aziende incentivano l’uso della bicicletta per recarsi al lavoro (riducendo la necessità di posti auto per i dipendenti) e recentemente Parigi ha proposto di incentivare l’uso della bicicletta per recarsi al lavoro con 0.25Euro/km percorso.
MOBILITA’ SOSTENIBILE, SICUREZZA E DECORO URBANO Realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento della Val Santerno tra i Comuni di Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio – Città Metropolitana di Bologna SALUTE: fisica: per attività fisica regolare (due percorsi di 15 minuti in bicicletta al giorno bastano per avere un cuore sano) e soprattutto psicologica (le imprese il cui personale usa la bicicletta registrano una maggiore produttività).; ECOLOGICI: risparmio di risorse non rinnovabili; minor inquinamento atmosferico, minor inquinamento acustico,
FAVORIRE LA SICUREZZA STRADALE DEI CICLISTI con percorsi sicuri e continuativi che coprono tutta l’area urbana, con flussi separati dai mezzi motorizzati al di fuori delle aree con velocità limitata a 30 km/h. Sviluppo delle superstrade ciclabili per rendere più “attraente” l’utilizzo della bicicletta per spostamenti superiori ai 5 km. Realizzazione parcheggi automatici tipo “bancomat” (vedi figura sotto) presso i luoghi più frequentati o bicistazioni con ingressi controllati (ad es. con tessere) Si propone di installare questo tipo di parcheggio automatico presso la stazione ferroviaria, presso attività produttive e amministrative con elevato numero di dipendenti (che potrebbero incentivare l’uso della bicicletta per recarsi al lavoro) e centri commerciali. ADEGUATA SEGNALETICA: miglioramento delle indicazioni per le piste ciclabili con cartelli di tipo turistico
Durante i diversi sopralluoghi effettuati in loco per individuare tracciature gps, preliminari alla definizione del progetto pista Ciclopedonale Val Santerno da Mordano e Castel del Rio, sono state definite le TRACCE che seguono. La linea di sviluppo ipotizzata è quella di una “superstrada ciclabile” lungo il percorso già definito del Torrente Santerno fino ad Imola dove è possibile proseguire lungo il tracciato del Canale dei Molini di Imola. Questo tracciato sarebbe competitivo con l’automobile per spostamenti dalla zona Pedagna e Ponticelli fino alla stazione ferroviaria di Imola e la zona industriale (circa 5 -8 km) con tempi di percorrenza di circa 20 – 30 minuti. Il percorso in progetto segue le piste ciclabili urbane esistenti (da completare in alcuni tratti come ad es. tra via Quarantini e Via Tiro a Segno e Via degli Orti) ed è collegato alla stazione ferroviaria di Imola che potrebbe essere il punto di partenza per chi arriva in treno verso i luoghi di interesse o lavoro della vallata del Santerno fino a Castel del Rio. Si estende lungo il Canale dei Molini fino a Codrignano in un tracciato in sede propria che può essere utilizzato anche dai podisti.
MOBILITA’ SOSTENIBILE, SICUREZZA E DECORO URBANO Realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento della Val Santerno tra i Comuni di Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio – Città Metropolitana di Bologna Sono state previste anche delle diramazioni per il collegamento con le frazioni di Ponticelli e Fabbrica e l’abitato di Casalfiumanese onde riqualificare queste aree degradate per via della marginalità economica e sociale. La ciclabile consentirebbe di realizzare quel decoro urbano definito sia dal passaggio “gentile” degli utilizzatori che dalla stessa infrastruttura. Il tratto tra Casalfiumanese e Borgo Tossignano costeggia in parte il Canale Lambertini e a Borgo Tossignano si ricollega alla pista ciclabile esistente lungofiume.. Fino a Fontanelice il percorso è previsto in sede propria nelle vicinanze del fiume Santerno. Nel tratto tra Fontanelice e Castel del Rio, il percorso è rialzato rispetto all’alveo del fiume e la S.P. Selice Montanare. In questo tratto si prevede di seguire anche percorsi carrabili secondari esistenti. L’arrivo a Castel del Rio è previsto attraversando il ponte degli Alidosi per poi risalire verso l’abitato. INFRASTRUTTURE DI SERVIZIO Il progetto prevede sostanzialmente la realizzazione della pista ciclabile ed una serie di attraversamenti di vari livelli: piccoli attraversamenti (n.8), guadi (n.2), passerelle ciclopedonali (n.3).
La parte più complessa sarà il rapporto con gli Enti competenti e coi privati Enti competenti Il Servizio Tecnico di Bacino del Reno è competente in particolare sulle Opere Idrauliche realizzate sul torrente Santerno: guadi e passerelle. L’iter prevede una richiesta di Concessione da parte dell’Ente proponente (es. NCI,) che passa attraverso una Conferenza di Servizi ed ha una durata minima di 90 gg. Vengono definiti due procedimenti paralleli, uno amministrativo ed uno tecnico. In area demaniale anche la
sponda del Torrente Santerno in area non demaniale la pista ciclabile è soggetta ad una Autorizzazione. Privati Una volta delineata come opera di interesse pubblico le due possibilità di accordo coi privati interessati dal tracciato sono l’esproprio oppure il diritto di passaggio ottenuto tramite un accordo che definisca anche la manutenzione della pista. COSTI Realizzazione di pista ciclabile di 2 ml di larghezza Presupposti • Il terreno di risulta dallo scotico sarà sistemato ai lati della pista • Il terreno di risulta dallo scavo di sbancamento sarà sistemato ai lati della pista senza trasporto a discarica
MOBILITA’ SOSTENIBILE, SICUREZZA E DECORO URBANO Realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento della Val Santerno tra i Comuni di Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio – Città Metropolitana di Bologna • Accesso alla pista attraverso strade o “cavedagne” con autocarri almeno ogni 200/300 mt per l’approvvigionamento dei materiali • Stabilizzazione in sito per uno spessore di 20 cm. • Nella pulizia dell’area è previsto il taglio di arbusti o vegetazione erbacea a bassa densità, è escluso il taglio di alberi per l’eventuale passaggio in area boschiva.
Soluzione 1 (Levostab 99): 90 €/ml Soluzione 2 (Stabilsana Azikem): 75 €/ml Soluzione 3 (ghiaino/stabilizzato): 85 €/ml Soluzione 4 (vibrofinito a calcestre): 65 €/ml
Tratti da realizzare al 100% + Tratti già realizzati al 50%. Piccoli Attraversamenti: n. 4. Guadi: n.1 Passerelle: n. 3
Tratti da realizzare al 100% + Tratti già realizzati al 50%. Piccoli Attraversamenti: n. 4. Guadi: n.1. Messa in sicurezza Gola di Tramosasso
La soluzione progettuale proposta, è nata dall'analisi del sito e dalle condizioni ambientali cercando di valorizzare l’ambiente naturale, quindi non incide in maniera significativa sugli elementi di pregio ambientale e paesaggistico. L’intervento s’inserisce nella tradizione di gestione delle risorse fluviali che ne facevano una risorsa per la mobilità e l’economia del territorio imolese. Le opere si configurano nella tradizione di un’antropizzazione dolce del territorio che ne esalta le potenzialità senza penalizzarne le qualità ambientali e vuole riconnettere il territorio con il fiume ed i corsi d’acqua ripristinandone la centralità che ha sempre rivestito nella storia locale.
MOBILITA’ SOSTENIBILE, SICUREZZA E DECORO URBANO Realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento della Val Santerno tra i Comuni di Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio – Città Metropolitana di Bologna L’utilizzo di tecniche costruttive tradizionali e di materiali che ben s’integrano con l’ambiente naturali (fondi sterrati, ponticelli, ponti di luce maggiore in acciaio e parapetti per la maggior parte lignei) permettono di leggere l’intervento in assoluta continuità costruttiva con l’ambiente antropico-naturale circostante ed in coerenza con gli altri interventi realizzati per la valorizzazione del territorio. Inevitabilmente la realizzazione del percorso prevede l’abbattimento e sfolto di vegetazione senza che i tracciati riducano la superficie forestale o interferiscano con aree a bosco. Nella definizione del tracciato particolare cura sarà comunque posta per conservare le alberature d’alto fusto esistenti, specialmente se di pregio. Compatibilmente con la disponibilità delle aree, saranno messe a dimora nuove alberature come misura di mitigazione dell’intervento. Per il tipo d’intervento e per gli impatti sostanzialmente positivi per la componente paesaggio non sono da prevedersi misure di mitigazione. In tutti i soggetti coinvolti in maniera più o meno estemporanea per questo studio di prefattibilità, Il progetto della Pista ciclabile Val Santerno ha sempre suscitato un particolare entusiasmo ed una partecipazione al di là di ogni comprensibile coinvolgimento professionale. Questo aspetto va evidenziato perché consente di fare affidamento su di un patrimonio di volontà attiva diffusa molto rara e che può essere inserita a pieno titolo nell’elenco dei facilitatori che consentono di superare le numerose criticità emerse e che emergeranno nel proseguo del progetto.
MOBILITA’ SOSTENIBILE, SICUREZZA E DECORO URBANO Realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento della Val Santerno tra i Comuni di Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio – Città Metropolitana di Bologna PREFATTIBILITA’ AMBIENTALE La realizzazione dell’infrastruttura in progetto contribuirà al miglioramento delle condizioni ambientali dell’area. E’ evidente che la creazione di una pista ciclopedonale offrirà un’alternativa all’utilizzo del mezzo a motore per quanto attiene il collegamento tra i Comuni coinvolti (Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio) della Città Metropolitana di Bologna. Anche il PAIR (Piano Integrato dell’Aria), adottato dalla RER, attribuisce al trasporto su bici una parte delle azioni e delle misure da attivare per il raggiungimento di standard di qualità ambientale. Questo vale anche per il PAES del Nuovo Circondario Imolese (Piano di Azione Energia Sostenibile – Patto dei Sindaci) recentemente redatto ed approvato dalla Unione Europea (marzo 2016). La soluzione progettuale proposta, è nata dall'analisi del sito e dalle condizioni ambientali cercando di valorizzare l’ambiente naturale, quindi non incide in maniera significativa sugli elementi di pregio ambientale e paesaggistico. L’intervento s’inserisce nella tradizione di gestione delle risorse fluviali che ne facevano una risorsa per la mobilità e l’economia del territorio imolese. Le opere si configurano nella tradizione di un’antropizzazione dolce del territorio che ne esalta le potenzialità senza penalizzarne le qualità ambientali e vuole riconnettere il territorio con il fiume ed i corsi d’acqua ripristinandone la centralità che ha sempre rivestito nella storia locale. L’utilizzo di tecniche costruttive tradizionali e di materiali che ben s’integrano con l’ambiente naturali (fondi sterrati, ponticelli, ponti di luce maggiore in acciaio e parapetti per la maggior parte lignei) permettono di leggere l’intervento in assoluta continuità costruttiva con l’ambiente antropico-naturale circostante ed in coerenza con gli altri interventi realizzati per la valorizzazione del territorio. Inevitabilmente la realizzazione del percorso prevede l’abbattimento e sfolto di vegetazione senza che i tracciati riducano la superficie forestale o interferiscano con aree a bosco. Nella definizione del tracciato particolare cura sarà comunque posta per conservare le alberature d’alto fusto esistenti, specialmente se di pregio. Compatibilmente con la disponibilità delle aree, saranno messe a dimora nuove alberature come misura di mitigazione dell’intervento. Per il tipo d’intervento e per gli impatti sostanzialmente positivi per la componente paesaggio non sono da prevedersi misure di mitigazione. MOBILITA’ SOSTENIBILE, SICUREZZA E DECORO URBANO Realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento della Val Santerno tra i Comuni di Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio – Città Metropolitana di Bologna RELAZIONE FOTOGRAFICA Imola - zona autodromo Canale dei Mulini Casalfiumanese - Area industriale Castel del Rio - Strada Montanara
ELABORATO GRAFICO Luglio 2016 MORDANO-IMOLA IMOLA-FONTANELICE FONTANELICE-CASTEL DEL RIO 8 2 MOBILITA’ SOSTENIBILE, SICUREZZA E DECORO URBANO Realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento della Val Santerno tra i Comuni di Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio – Città Metropolitana di Bologna COMPUTO METRICO QUADRO ECONOMICO ASSE IMOLA - MORDANO tratto
% da realizzare KM EQUIV. IMOLA MORDANO B01 9600
100% 9,6
7,68 1,92
7,68 1,92 € 768.000,00 € 192.000,00 STRADE
€ 768.000,00 € 192.000,00 % COMUNI
€ 96.000,00 IVA (22%) € 232.320,00 € 3.840,00
€ 1.033.728 € 258.432 Cofinanziamento 26% € 268.769,28 € 67.192,32 lungh
Spese Tec (10%) Oneri prev. (4%) QUADRO ECONOMICO ASSE IMOLA - CASTEL DEL RIO ATTRAVERSAMENTI TRACCE 100% 50% 0% TOT A1 A2 A3 Descrizione tratto FAM
1 7,9 3,3 0,4 11,6 1 FAM
2 1,1 0,75 1,7 3,55 2 FAM
3 1,15 3,4 0,55 5,1 1 FAM 4 0,5 1,6 2,35 4,45 1 1 2 Casa del fiume/Cimitero Fontanelice PRO
5 5 2,55 0 7,55 Cimitero Fontanelice/Castel del Rio PRO
PRO
7 13 2 15 72,65
13,6 5
4 1
costo al km/unità € 10.000 € 50.000 € 100.000 € 10.000 € 30.000 € 200.000 € 726.500 € 680.000 € 500.000 € 40.000 € 30.000 € 600.000
non idonea / occorre intervenire idonea / non occorre intervenire 100
50 0 FAM 24,70 43% 37% 20% PRO
66,55 93% 7% 0% % da FARE KM EQUIV. IMOLA CASALE BOT FON CDR A02 380
100% 0,38
0,38 A04 800
50% 0,4
0,4 A06 850
100% 0,85
0,34 0,51
A08 540
50% 0,27
0,27 A10 680
100% 0,68
0,2 0,48
A11 230
50% 0,12
0,12 A12 1100
50% 0,55
0,55 A13 540
100% 0,54
0,54 A15 770
50% 0,39
0,39 A16 1490
50% 0,75
0,75 A17 760
100% 0,76
0,76 A19 1000
50% 0,5
0,5 A20 530
100% 0,53
0,53 A21 580
50% 0,29
0,29 1,12 0,98 2,81 2,08 STRADE
€ 134.400,00 € 118.080,00 € 337.320,00 € 249.600,00 ATTR A1 € 20.000,00 € 10.000,00 € -
€ 10.000,00 ATTR A2
€ - € -
€ - € 30.000,00 ATTR A3 € -
€ - € 300.000,00 € 300.000,00 € 154.400,00 € 128.080,00 € 637.320,00 € 589.600,00 € 120.000,00 % COMUNI
€ 162.940,00 IVA (22%) € 394.314,80 € 6.517,60
€ 207.822 € 172.396 € 857.833 € 793.602 € 161.520 Cofinanziamento 26%
Stazione di imola/chiusa canale molini Chiusa canale colini/chiusa canale lambertini Chiusa canale lambertini/casa del fiume Castel del Rio-Valmaggiore/Marradi Codrignanese-Rio Sgarba/Valmaggiore lungh Spese Tec (10%) Inarcassa (4%) Data: 02.08.2016 Resp. procedimento: Arch. Alessandro Costa “Bando per la presentazione di progetti per la predisposizione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di Provincia”
Il sottoscritto Arch. Alessandro Costa, Responsabile Unico del Procedimento di cui all'oggetto, visto il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell'intervento DICHIARA per lo stralcio relativo al territorio comunale di Fontanelice, che il progetto è conforme agli strumenti di pianificazione urbanistici vigenti e/o in corso di approvazione F.to Il RUP Arch. Alessandro Costa _______________
MOBILITA’ SOSTENIBILE, SICUREZZA E DECORO URBANO Realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento della Val Santerno tra i Comuni di Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio – Città Metropolitana di Bologna CRONOPROGRAMMA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI FONTANELICE Ufficio: Del Nr.
53 11/08/2016 BANDO PRESENTAZIONE PROGETTI PREDISPOSIZIONE PROGRAMMA STRAORDINARIO INTERVENTI RIQUALIFICAZIONE URBANA E SICUREZZA DELLE PERIFERIE DELLE CITTÀ METROPOLITANE E DEI COMUNI CAPOLUOGO DI PROVINCIA" - APPROVAZIONE STUDIO FATTIBILITÀ TECNICA ECONOMICA "MOBILITÀ SOSTENIBILE, SICUREZZA E DECORO URBANO: REALIZZAZIONE PISTA CICLOPEDONALE DI COLLEGAMENTO DELLA VAL SANTERNO, TRA I COMUNI DI MORDANO, IMOLA, CASALFIUMANESE, BORGO TOSSIGNANO, FONTANELICE E CASTEL DEL RIO - STRALCIO FONTANELICE. PARERI DI CUI ALL'ART. 49 D.Lgs. 18.08.2000 Nr. 267 IL
RESPONSABILE DI RAGIONERIA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO FAVOREVOLE Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere: Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere:
IL RESPONSABILE DI SETTORE 08/08/2016 Data
Data NOTE:
Votazione: all'unanimità approvata immediatamente eseguibile X
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 53 DEL 11/08/2016 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE. F.to MORELLI MARGHERITA F.to PONTI ATHOS IL SEGRETARIO COMUNALE IL SINDACO Letto, approvato e sottoscritto. Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio dal 19/08/2016 al 03/09/2016 ai sensi e per gli effetti dell'Art.124 del T.U.E.L. 18.08.2000, nr.267. Fontanelice, lì 19/08/2016 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to MORELLI MARGHERITA Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio A T T E S T A che la presente deliberazione: - È stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134, 4° comma, del T.U.E.L. nr.267/2000; - È stata comunicata in elenco, ai sensi dell'art.125 del T.U.E.L. nr.267/2000, ai Capigruppo Consiliari in data 19/08/2016 (con atto Prot. Nr.2548) Fontanelice, lì 11/08/2016 SEGRETARIO COMUNALE
Copia conforme all'originale. Fontanelice, lì 19/08/2016 L'ISTRUTTORE SPADONI SANDRA Download 147.5 Kb. Do'stlaringiz bilan baham: |
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