Repubblica italiana la corte dei conti sezione regionale di controllo per la calabria
Download 47.53 Kb. Pdf ko'rish
|
|
Mod. 8/R Deliberazione n. 591/2009
REPUBBLICA ITALIANA
LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CALABRIA
Presidente Sezione Martino COLELLA
Presidente Consigliere Giuseppe GINESTRA, relatore Componente Consigliere Vittorio CIRO’ CANDIANO Componente Consigliere Anna BOMBINO
Componente Consigliere Quirino LORELLI
Componente Primo referendario Natale LONGO
Componente
nell’adunanza del 20 ottobre 2009 Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con regio decreto 12 luglio 1934, n. 1214; Vista la legge 21 marzo 1953, n. 161; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Vista la deliberazione delle Sezioni riunite della Corte dei conti n. 14/2000 del 16 giugno 2000 che approva il Regolamento per l’organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti e successive modificazioni; Vista la legge 5 giugno 2003, n. 131; Visto il Testo Unico sull’ordinamento degli enti locali, approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n.267; Visto l’art. 1, commi 166 e 167, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006); Vista la deliberazione n. 9/AUT/2008 resa il 4 luglio 2008 dalla Sezione delle Autonomie della Corte dei Conti, con la quale sono state approvate le Linee guida ed i questionari per la Relazione sul Rendiconto della gestione 2007, secondo le disposizioni sugli Enti locali contenute nella legge 23 dicembre 2005 n. 266 (Legge finanziaria 2006); Visto le note prot. n. 3043/RS/28 e 3043/RR/28 del 01/09/2008 con le quali veniva comunicato, rispettivamente, al Sindaco e all’Organo di revisione del Comune di Fossato Serralta l’avvio dell’ istruttoria di questa Sezione regionale di controllo in ordine al Rendiconto della gestione 2007; Vista la risposta del Comune di Fossato Serralta a firma dell’organo di revisione e del legale rappresentante dell’Ente, pervenuta con nota n. 1647 del 22 luglio 2009 Vista l’ordinanza n. 21 /2009 con la quale il Presidente della Sezione regionale di
2
controllo ha convocato la stessa per l’adunanza odierna; Udito il relatore, Consigliere Giuseppe GINESTRA;
Ritenuto in F A T T O
Pervenuta in data 10 ottobre 2008 la Relazione redatta dall’Organo di revisione del Comune di Fossato Serralta sul Rendiconto 2007, la Sezione, rilevato preliminarmente che l’Organo di revisione ha certificato di non aver rilevato gravi irregolarità contabili, tali da incidere sul Rendiconto 2007, e di non aver suggerito misure correttive da adottarsi da parte dell’Ente (Sez. 1, punto 1 del questionario),ha preso atto di quanto attestato dall’Organo di revisione relativamente ai seguenti aspetti:
a) Valore negativo del risultato della gestione di competenza e positivo del risultato di amministrazione; b) Salvaguardia degli equilibri generali di bilancio di cui all’art. 193 del T.U.E.L; c) completezza della documentazione che compone il Rendiconto 2007, dei suoi atti propedeutici e allegati obbligatori; d) coincidenza del conto del tesoriere con le risultanze contabili; e) riaccertamento dei residui attivi, motivata cancellazione dei residui attivi e stralcio dei crediti di dubbia esigibilità dal conto del bilancio e conseguente iscrizione nel conto del patrimonio; f) inesistenza di residui passivi del Titolo II non movimentati da oltre due esercizi per i quali non vi sia stato l’affidamento dei lavori; g) corrispondenza tra accertamenti ed impegni a destinazione vincolata e dei servizi conto terzi; h) mancata indicazione dell’esistenza di partecipazioni, con quote superiori al 10%, in società, aziende, etc, che abbiano prodotto perdite di esercizio negli ultimi tre esercizi approvati; i) mancata indicazione del
rispetto dei
limiti imposti
dall’art. 1,
comma 718,725,726,727,728,729 della legge finanziaria 2007, per le partecipate in via diretta ; j) rispetto dei limiti di indebitamento (art. 204 T.U.E.L), e rispetto delle previsioni di cui all’art. 119 della Costituzione; k) mancata conclusione di operazioni di finanza derivata; l) mancata corrispondenza del conto del patrimonio con la situazione patrimoniale e finanziaria; m) assenza di inventario aggiornato sullo stato di effettiva consistenza del patrimonio; n) assenza debiti fuori bilancio nell’esercizio ed inesistenza di ulteriori debiti fuori
3
bilancio da riconoscere come risulta dalle attestazioni dei responsabili dei servizi. Successivamente, con note Prot. n. 3043/RS/28-2 e 3043/RR/28-3 del 8 luglio 2009 la Sezione, in esito all’esame del questionario trasmesso dall’Organo di revisione del Comune di Fossato Serralta ha formulato osservazioni in ordine a quanto segue:
SEZIONE
PRIMA: domande preliminari
Punto 5 b L’Organo di revisione, nella parte preliminare del questionario, asserisce che vi sono stati crediti di difficile o dubbia esigibilità, stralciati dal conto del bilancio, cancellati dai residui attivi e inseriti conseguentemente nel conto del patrimonio fra i crediti di dubbia esigibilità. Tuttavia dall’esame del conto del patrimonio, non si evince la presenza di crediti ovvero altro importo nel sottoconto immobilizzazione finanziarie.
Punto 6 B L’Organo di revisione ha omesso di rispondere al suddetto punto relativamente ai residui passivi finanziati da indebitamento già perfezionato e loro vincolo nell’avanzo di amministrazione.
Punti 8, 9, 10 e 11 Anche in questo caso il Revisore ha omesso di rispondere alle domande da questionario. Le previsioni normative devono essere osservate anche dai comuni più piccoli e senza riguardo alcuna all’entità della partecipazione.
Punto 14 e 14 a Il Comune di Fossato Serralta, per come riferito dall’Organo di revisione nel questionario, non ha un conto del patrimonio che rappresenti compiutamente la situazione patrimoniale e finanziaria del Comune (ai sensi dell’art. 230 del TUEL) e non è dotato di inventario, aggiornato alla chiusura dell’esercizio sullo stato di effettiva consistenza del patrimonio. L’ultimo aggiornamento è stato effettuato nel 1999. È opportuno sottolineare che tutti i Comuni sono tenuti all’aggiornamento annuale dell’inventario dei beni appartenenti all’Ente, che è presupposto essenziale per la predisposizione del conto del Patrimonio. Ne consegue, in caso diverso, la impossibilità che sia fedelmente e compiutamente rappresentata l’esatta consistenza patrimoniale dell’Ente.
S EZIONE SECONDA
1.1 Risultato della gestione di competenza l’Ente ha riportato, per due esercizi finanziari consecutivi (2006 e 2007), un risultato di gestione negativo che, nel 2006, è scaturito essenzialmente dalla spesa corrente. Ciò raffigura, una poco oculata pianificazione del complesso delle spese impegnate (in particolare se si tratta di spesa del titolo I) rispetto al complesso delle entrate accertate,
4
non omettendo di precisare che tali disavanzi corrodono via via l’avanzo di amministrazione degli anni precedenti.
1.7 Gestione dei residui La percentuale di riscossione dei residui è alquanto discreta per quanto riguarda i residui correnti ( 68%), mentre quella in conto investimenti si è attestata sul 28%. Lo stesso dicasi in ordine allo smaltimento di residui pregressi: 45% di parte corrente, 32% circa in conto capitale. Dall’analisi dell’anzianità dei residui si rileva che l’incidenza dei residui attivi correnti di remota formazione (antecedenti il 2003), sul totale degli omologhi residui alla fine del 2006, è stata del 20.31% circa, mentre per quelli passivi di parte corrente, la percentuale di incidenza è stata del 28% circa. Occorre quindi accertare l’effettiva possibilità di riscossione dei residui attivi di vecchia formazione, verificandone anno per anno la relativa prescrizione o rischio di prescrizione. Si rileva inoltre che i totali dei residui, sia attivi (euro 1.001.000) che passivi (euro 1.974.000), esposti dall’Organo di revisione nella tabella di che trattasi, non corrispondono a quanto riscontrato nella relazione del predetto organo (pag. 6), che quantifica i predetti importi, rispettivamente in euro 1.437.477 e 1.486.615.
3 Verifica della capacità di indebitamento L’esame del prospetto relativo all’evoluzione dell’indebitamento riporta una consistenza del debito a fine esercizio 2007 (525.609 euro), diversa da quanto indicato nel prospetto del patrimonio alla voce debiti di finanziamento (561.802 euro).
8 Verifiche sul conto del patrimonio Premesso che, nella parte preliminare del questionario, l’Organo di revisione attesta che il conto del patrimonio non rappresenta compiutamente la situazione patrimoniale e finanziaria del Comune, si rileva tuttavia che: • Il totale dei crediti al 31.12.2007 (1.438.759 euro) non trova coincidenza con il totale dei residui attivi risultanti dal prospetto dell’anzianità dei residui (1.001.000 euro), (v. punto 1.7). • I debiti di funzionamento (141.181 euro) non trovano riscontro con i residui passivi del titolo I della spesa (139.000 euro). • La consistenza finale dei conti d’ordine ( 1.262.695 euro) non coincide con il totale dei residui passivi del titolo II (euro 1.258.000) intestato alla spesa per investimenti.
Considerato in D I R I T T O
Alla luce degli esiti istruttori, permangono ragioni di criticità in ordine ai seguenti aspetti:
5
• Pur in considerazione delle iniziative intraprese dall’Ente (completamento dell’inventario nell’esercizio 2008), si ritiene che al 31.12.2007, anno di riferimento, la situazione inventariale del comune di Fossato Serralta non sia attualizzata, atteso che a quella data l’ultimo inventario aggiornato risaliva al 1999; • disavanzo di gestione che, sebbene riequilibrato attraverso l’applicazione di quota dell’avanzo di amministrazione disponibile, comporta l’ inosservanza del disposto di cui all’art. 162 del TUEL; • Presenza di consistenti partite residuali, anche remote. D E L I B E R A
Corte dei conti, al fine della verifica della sana gestione finanziaria degli enti locali, previsto dalla legge n.131/2003, di segnalare al Consiglio Comunale di Fossato Serralta
•
• la esigenza della tempestiva comunicazione a questa Sezione delle misure consequenziali eventualmente adottate, per come stabilito dall’art. 1, comma 168 della Legge 23 dicembre 2005, n.266.
O R D I N A L’invio della presente delibera al Sindaco e al Consiglio Comunale di Fossato Serralta Così deciso nella Camera di consiglio del 20 ottobre 2009.
Relatore
Il Presidente (Cons. Giuseppe GINESTRA) (Dott. Martino COLELLA)
Depositata in Segreteria il 20/10/2009 Il Direttore della Segreteria (Dr. Antonio LEONE) Download 47.53 Kb. Do'stlaringiz bilan baham: 
|