-Introduzione
Evoluzione dei sistemi di database
Il modello relazionale
Prospettiva storica
Concetti fondamentali
Elementi costitutivi
Progetto di database relazionali
Introduzione
Sviluppo concettuale
Il Modello ER
Implementazione del modello relazionale
Architetture Client/Server
Introduzione
Architetture C/S ad 3 strati
Proposta per un modello di sviluppo applicativo
Uso di convenzioni di denominazione
Lavorazione in cascata o prototipale ciclica
Bibliografia
Introduzione
Non è superfluo ricordare che i sistemi di database sono stati sviluppati per uno scopo che è essenzialmente quello di semplificare lo sviluppo di applicazioni che fanno uso intensivo di dati di tipo strutturato, cioè dati che hanno per natura una struttura in qualche modo ripetitiva. Infatti, nel caso migliore un sistema di database può eliminare intere fasi di sviluppo dato che fornisce una interfaccia semplice ed immediatamente funzionante per la visualizzazione e la modifica dei dati in esso contenuti. In genere maggiore è la parte di elaborazione che si riesce a demandare al database, minore sarà il codice che è necessario sviluppare. Esiste anche il rovescio della medaglia: funzionalità non richieste dal progetto iniziale possono ridurre le prestazioni del sistema senza ragione, e possono rendere il sistema più difficile da capire. Di conseguenza è necessario considerare attentamente quali funzionalità sono necessarie alle applicazioni di destinazione, e come realizzare al meglio le caratteristiche del sistema di database da proporre al programmatore.
Evoluzione dei sistemi di database
I sistemi per la gestione delle informazioni sono evoluti nel tempo attraverso tre grandi categorie.
data management
|
strutture dati semplici ed operazioni semplici (database relazionali)
|
object management
|
strutture dati astratte ed operazioni relative (database ad oggetti)
|
knowledge management
|
sistemi di memorizzazione di informazioni e di regole non strutturate (intelligenza artificiale)
|
In questo documento si porrà l’ attenzione soltanto sulla prima di esse, ed in particolare su un solo tipo di architettura che è quella relazionale. Come si vedrà in seguito tale architettura abbina le caratteristiche di facilità d’ uso e potenza. Non è un caso che tutti gli sviluppi futuri del data management, cioè l’ object management partono invariabilmente da qui. Inoltre le nuove tecnologie di database ad oggetti nascono per risolvere specifiche categorie di problemi per i quali l’ architettura tradizionale è insufficiente. Ciò non toglie perciò che la tradizionale architettura relazionale continui ad essere la migliore soluzione per tutti quei casi di gestione di informazioni semplici, ossia costituite essenzialmente, anche se non esclusivamente, da testo e numeri.
Di seguito si descrivono tre modelli relazionali fondamentali, ciascuno dei dei quali è costituito dalla coppia di dato e schema, ove lo schema è un metadato che descrive la struttura dei dati, mentre il dato è lo scopo stesso del sistema.
Download Do'stlaringiz bilan baham: |