Episodio di valletta aldriga, curtatone, 19. 09. 1943 Nome del Compilatore
Download 34.15 Kb. Pdf ko'rish
|
- Bu sahifa navigatsiya:
- Data iniziale
- Di cui
- Antifascisti Sacerdoti e religiosi Ebrei Legati a partigiani Indefinito
- Altre note sulle vittime: Partigiani uccisi in combattimento contestualmente all’episodio
- Musei e/o luoghi della memoria: Onorificenze Commemorazioni
EPISODIO DI VALLETTA ALDRIGA, CURTATONE, 19.09.1943 Nome del Compilatore: CHIARA DOGLIOTTI E IGOR PIZZIRUSSO I.STORIA
Comune Provincia Regione Valletta Aldriga
Curtatone Mantova
Lombardia
Data finale: 19.09.1943
U Ba mbi ni (0- 11) Ragaz zi (12- 16) Adult i (17- 55) Anzia ni (più 55) s.i. D. Bambi ne (0- 11) Ragazze (12-16) Adult e (17- 55) Anzian e (più 55) S. i Ig n 10
10
10
10
Prigionieri di guerra Antifascisti Sacerdoti e religiosi Ebrei Legati a partigiani Indefinito
1.
2. Bianchi Giuseppe, 21/01/1916, 27, n. Caravaggio
3. Binda Luigi , 28/10/1923 , 20, n. Rogelo 4.
Colombi Mario, 29/09/1916 , 27, n. Salerano sul Lambro 5.
Colombo Bruno, 24/01/1916, 27, n. Lugano d’Erba sul Lambro
6. Corradini Mario, 17/03/192, 19 n. Canneto sull’Oglio
7. Corti Angelo,
19/06/1908, 35, n. Rogelo 8.
Passoni Attilio , 21/02/1924, 19, n. Monza 9.
Pecchenini Luigi, 22/02/1924 , 19, n. Cinisello Balsamo 10.
Rimoldi Francesco, 27/01/1924, 19, n. Guanzate
Altre note sulle vittime: Partigiani uccisi in combattimento contestualmente all’episodio: Descrizione sintetica Il 19 settembre 1943 alcuni militari tedeschi fucilarono i dieci prigionieri italiani elencati. Sulle motivazioni della strage vi sono voci discordi. I tedeschi nell'avviso che affissero nel paese il giorno successivo
all'esecuzione sostennero che si trattò di un'azione di rappresaglia, poiché gli uomini avevano fatto fuoco su soldati nazisti in marcia. Nella dichiarazione ai CCRR della stazione di Grazie, Milano, del 20/9/1945, invece il brigadiere Signorini Giuseppe riportava che era convinzione della popolazione della zona che nessuno avesse sparato contro i tedeschi e che l'azione fosse stata realizzata a solo scopo intimidatorio. Secondo quest'ultima testimonianza i tedeschi nella notte del 19 avrebbero prelevato i dieci prigionieri per portarli fuori dal campo per farli lavorare. Venivano invece passati per le armi. Secondo il libro di Benfatti la fucilazione viene motivata dai tedeschi come rappresaglia per il ferimento di due soldati tedeschi, ma si sarebbe poi rivelato un pretesto infondato in quanto i soldati erano stati feriti in una rissa con soldati austriaci. L’azione sarebbe quindi stato un atto di terrorismo preventivo per intimidire la popolazione e stroncare ogni tentativo di resistenza. I prigionieri italiani vengono prelevati dal campo S. Giorgio per essere condotti al lavoro e viene loro ordinato di scavare una buca. Al termine dell’operazione i prigionieri vengono fucilati ad uno ad uno contro un albero mentre i compagni sono obbligati a trascinare man mano i corpi nella buca.
Fucilazione
Violenza legata al controllo del territorio
□ Occultamento/distruzione cadaveri □
II. R ESPONSABILI O PRESUNTI RESPONSABILI TEDESCHI Reparto SS
Nomi: Ten. Col. Angel (indagato) Ten. Tamel (indagato)
Ruolo e reparto Nomi: Note sui presunti responsabili: Estremi e Note sui procedimenti: La Procura generale militare di Roma istruisce un’indagine nel 1947 avente come oggetto i due presunti responsabili, senza riuscire a rintracciare nessun documento relativo ai ricercati. Il 14 gennaio 1960 la Procura generale militare della Repubblica ordina la provvisoria archiviazione degli atti. III. M EMORIA Monumenti/Cippi/Lapidi: Lapide sul luogo dell’uccisione Musei e/o luoghi della memoria: Onorificenze Commemorazioni Ogni 19 settembre sul luogo dell’uccisione Note sulla memoria
S TRUMENTI Bibliografia: Altri particolari sull’eccidio di Curtatone in «Mantova Libera», 12 maggio 1945, p.12. Carlo Benfatti, La resistenza della provincia mantovana. 1943-1945, Mantova, Editoriale Sometti, 2005. L’eccidio di Curtatone in «Mantova Libera», 11 maggio 1945, p.1. Luigi Lonardo, Mantova 1943. Una stagione di guerra, Milano, 1995. Vanna Mignoli, La resistenza mantovana. 1943-45, Mantova, Istituto provinciale per la storia del movimento di liberazione nel Mantovano, 1990. Rinaldo Salvadori (a cura di), La resistenza mantovana 1943-1945, Mantova, 1968.
Archivio storico della Camera dei deputati, Commissione parlamentare d’inchiesta sull’occultamento dei fascicoli sugli eccidi nazifascisti, doc. 19/90 e 19/5
V. A NNOTAZIONI
VI. C REDITS
Download 34.15 Kb. Do'stlaringiz bilan baham: |
ma'muriyatiga murojaat qiling