Inizia il carnevale Guida ai saldi
Aperto tutti i giorni dalle 14,00 alle 18,00
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- La Chiesa di Luigi De Cambray Digny ai Bagni di Montecatini
- 12 GENNAIO ore 21.00 STEFANO BOLLANI - PIANO SOLO AUDITORIUM FIERE E CONGRESSI – AREZZO
- Il Volo
- 22 GENNAIO ore 22.00 FRANCESCO GUASTI
- 26 GENNAIO ore 21.30 MARC RIBOT – PISA JAZZ TEATRO VERDI – PISA
- 27 GENNAIO ore 21.00 NOMADI IN CONCERTO OBIHALL – FIRENZE
- Filati, Mercerie, Lane Intimo Uomo, Donna e Bambino, Playtex, Lovable, Sloggi, Liabel e Alpina
- 30 GENNAIO ore 21.00 MOGOL – MINGARDI LA GRANDE MUSICA TEATRO VERDI – MONTECATINI TERME (PT)
- 30 GENNAIO ore 22.00 CHRISTOPHER PAUL STELLING
- 30 GENNAIO ore 20.45 CARMEN CONSOLI – TOUR TEATRI 2016 TEATRO VERDI - FIRENZE
- 30 GENNAIO ore 20.00 ZUBIN MEHTA E ELIO
Aperto tutti i giorni dalle 14,00 alle 18,00 taurina, sostanza indispensabile per i gatti . lo stile di vita vegano, sia per gli umani che per i nostri amici pelosi, non è solo etico, ma anche salutare: diversi studi confermano, infatti, che oltre l’82% dei cani che hanno seguito una dieta vegana per cinque o più anni risulta in condizioni di salute buone o eccellenti, e che la vita media è di ben 12,6 anni. Inoltre, è risultato che più a lungo un cane rimane vegano o vegetariano, tanto meno è soggetto ad infezioni, cancro ed ipotiroidismo. 126 ilcibo dell’anima Pagina a cura di Francesco Storai Musica e comicità La DisturBanda presenta ”Lo sConcerto” MUSICa ClaSSICa E JaZZ MIXata a CoMICItà E ParodIa, dal tEatro alla tV «Ciao, piacere, Emanuele... disturBan- da!» mi stringe la mano Emanuele Gag- gini, sax contralto della band toscana “disturBanda”. Gli altri “disturbati” sono lorenzo del Pecchia al clarinetto, Marco Caponi al sax soprano, Massimo Marco- ni al corno, Marcello angeli al trombo- ne e Cristian Pepe al sax baritono, tut- ti originari di lucca e dintorno. Insieme dal 2011, il loro spettacolo “lo sConcer- to” ha girato tutta Italia e presto sarà in televisione. leggere per credere. arriva anche lorenzo, la disturBanda è in formazione minima ma l’intervista può cominciare. disturBanda, che musica fate? «Siamo tutti musicisti provenienti dal conser- vatorio con una formazione piuttosto classica. la musica della band è colta, spazia tra quella classica e jazz ma è in- tervallata da sketch comico – demen- ziali. Non è solo musica... è teatro! Chi assiste alle nostre esibizioni ascolta buona musica e si fa delle grosse risate» Come vi siete conosciuti? «Inizialmente eravamo in tre, Massimo, Marcello ed io (lorenzo, n.d.a.). Ci siamo conosciuti al conservatorio, eravamo amici e abbia- mo cominciato a suonare insieme a fi- ne 2004. Poi si sono aggiunti piano pia- no gli altri, che hanno capito appieno lo spirito dissacrante e divertente del gruppo». a chi vi ispirate? «adesso il nostro ge- nere va forte in tutto il mondo, ci so- no molti artisti bravissimi come i Mno- zil Brass o i Pagagnini che fanno show a livello internazionale. Quando abbiamo cominciato noi in realtà non ci siamo ispirati a nessuno... abbiamo comincia- to a fare musica e sketch, stop. la cosa divertiva noi e chi ci guardava, quindi abbiamo continuato». Ed hanno continuato bene! la distur- Banda ha partecipato allo Zelig lab (la- boratorio per giovani comici del famo- so programma televisivo), dove sono riusciti a perfezionare gli sketch e i tem- pi scenici. Iniziano così i concerti nei te- atri toscani prima e poi di tutta Italia. Il loro è un successo crescente, che li por- ta nel 2013 su Canale 5 a Italia’s Got ta- lent, dove superano la prima puntata con il pieno consenso dei giudici e del pubblico. Non è finita: nel 2014 si esibi- scono allo Zelig di Milano, dove vinco- no il primo premio assoluto al concor- so nazionale “SoS Cabaret”. Non sazi di successi, nel 2015 vincono il premio del pubblico al concorso “Faenza Cabaret” e il primo premio “Comicità Gianni Pal- ladino” di Zelig, conquistando un po- sto nella prossima stagione televisiva. «Siamo molto eccitati per questa nuo- va avventura a Zelig – racconta loren- zo –: a ottobre 2016 saremo in prima serata con alcuni dei nostri sketch. Per noi la televisione non è un punto di ar- rivo, bensì un mezzo per far conoscere il nostro spettacolo “lo sConcerto”, che riesce a dare il meglio di se nei teatri». Migliore e peggiore performance? «la migliore quando abbiamo vinto il pre- mio Palladino: eravamo in palla, andò tutto a meraviglia. la peggiore... forse non è stata la peggiore, sicuramente è stata la più “pazza”: al provino dello Ze- lig lab esagerammo. Ci presentammo sul palco con una caffettiera gigante- sca, urlando come pazzi prima di inizia- re lo sketch. Passammo le selezioni, ma dopo l’esibizione ci dissero di darci una calmata...» Il concerto che avreste voluto vedere dal vivo? Emanuele: «Senza dubbio l’ul- timo concerto di Micheal Brecker, sas- sofonista di fama mondiale che si esibì in Italia nel 2006. Io non andai al con- certo credendo di avere un’altra pos- sibilità in futuro. Purtroppo l’anno do- po è mancato e quello rimane un mio grosso rammarico». lorenzo: «Il concer- to di Frank Zappa a Francoforte, quel- lo della Ensemble Modern the Yellow Shark alte oper. ai tempi non lo cono- scevo purtroppo. E’ stato un concerto che è andato oltre il concetto di musi- ca, fantastico». Chi volesse rimanere in contatto con la disturBanda o conoscere le date dei prossimi concerti, c’è il sito www.ladi- sturbanda.it a vostra disposizione, in- sieme all’omonima pagina Facebook. Buon ascolt... ehm, visione! 127 ilcibo dell’anima La Chiesa di Luigi De Cambray Digny ai Bagni di Montecatini di Roberto Pinochi “E’ certo che ai Bagni di Montecati- ni la costruzione di una nuova Chiesa s’impone assolutamente; non importa che sorga in una località piuttosto che in un’altra; basta che sorga in un luo- go accessibile a tutti senza incomodo e, quello che più importa, che sia am- pia e decorosa quale si conviene a una stazione termale di tanta importanza.” Questa esortazione potrebbe essere stata pronunciata o scritta mezzo se- colo fa, quando ancora la chiesa dema- niale di luigi de Cambray digny face- va mostra di sé nella piazza principale della Montecatini termale. Era stato in- vece Emidio Frati, nelle sue peregrina- zioni valdinievoline raccontate nel vo- lume “Edenia” del 1911, a sollecitarne la sostituzione con altra più moderna e capiente. troppo angusta per la folla di forestie- ri che già da qualche decennio si accal- cava negli stabilimenti termali. Era tutta la città che cresceva, nutrita e abbellita dagli imprenditori privati che vi faceva- no nascere alberghi e ritrovi, un Excel- sior inaugurato in quegli anni come Casino per il diletto degli ospiti, il Kur- saal teatro, caffè, parco, tiro al piccio- ne, ameno salotto di incontri. la chiesa era là, immobile e datata, ricordo del- la “toscanina granducale” orizzonte or- mai ristretto per la Montecatini proiet- tata verso il futuro. la nuova chiesa di S. Maria assunta di Montecatini terme fu inaugurata il 29 settembre 1962 quindi mezzo secolo dopo l’esortazione di Emidio Frati. Era il termine di un percorso faticosamente prolungatosi nel corso degli anni. an- che negli anni trenta il dibattito citta- dino si era incentrato sulla necessità di costruire una nuova chiesa. Nel 1930 un progetto a firma dell’architetto au- tore del nuovo stabilimento tettuccio, Ugo Giovannozzi, aveva previsto l’edi- ficazione del nuovo tempio su un’area occupata allora dagli alberghi riuniti fi- no a portare l’abside della chiesa sul- la via Garibaldi”. Nel 1936 la Municipa- lità di Montecatini aveva deliberato così di acquistare l’immobile degli alberghi riuniti destinandolo alla demolizione per far posto alla chiesa. Il titolo di “cit- tà” concesso a Montecatini da un regio decreto del 25 gennaio 1932 rendeva indispensabile un’operazione di chi- rurgia estetica del centro termale, tan- to che il Commissario Prefettizio San- just de teulada nel 1938 chiedeva che la costruzione della nuova chiesa fos- se dichiarata opera di pubblica utilità a tenore del decreto legge del 15 aprile 1926 sulla tutela e sviluppo dei luoghi di cura, soggiorno e turismo. Problemi di natura finanziaria, ma anche tecnici e burocratici impedirono l’esecuzione del progetto Giovannozzi, che prevede- va la costruzione di un tempio di ispi- razione neo classica. lo scoppio della guerra mise la sordina a ogni proposta di intervento strutturale in città per il corso dei cinque anni bellici. Per dare una soluzione a questo proble- ma Montecatini dovette perciò atten- dere la fine degli anni ’50, precisamen- te il 1957, quando fu posta la prima pietra della nuova chiesa su progetto dell’architetto fiorentino Fagnoni in col- laborazione con gli architetti Spadoli- ni, Stecchetti e Negri. Il duomo (come pomposamente i montecatinesi hanno cominciato a definire il loro comples- so sacro di piazza) prese allora il posto dell’edificio religioso progettato e rea- lizzato tra il 1822 e il 1833 dall’architet- to fiorentino luigi de Cambray digny allo sbocco del viale principale dei Ba- gni di Montecatini. Si trattava, quindi, di una struttura con una paternità di no- tevole rilievo, in considerazione del fat- to che l’artista incaricato sarebbe stato eletto di lì a pochi anni rappresentante in Italia del prestigioso Istituto reale di Belle arti di Parigi. la chiesa ottocente- sca era stata una delle molte opere pro- gettate e realizzate dalla deputazione dei regi Bagni di Montecatini, un orga- nismo creato direttamente dopo la re- staurazione dal Granduca Ferdinando III, e composto di tre membri in carica dal 1818. 128 musica e note Ne approf itto per ascoltare un pò di musica... di Pierluigi “Gigi Dj” Pardocchi Come spesso succede, gli ultimi giorni dell’anno che ci ha lasciato li abbiamo passati ad ascoltare i dischi che abbiamo trovato sotto l’albero, magari scoprendo che il disco tanto atteso è risultato una delusione e mentre magari l’altro che scartandolo avremmo voluto esclama- re “ma questo chi c***o è !” dopo aver- lo ascoltato più per educazione che per altro, si è rivelato un gran bel disco. Per- sonalmente io ho provato a ri-ascoltare il campione di vendite del Natale 2015, “25” di adele, ma onestamente non ce l’ho fatta ad arrivare all’ascolto comple- to, l’ho trovato troppo monocorde, sen- za quegli spunti che mi erano piaciuti, e molto, nel precedente “21”, non si può neanche dire che la cantautrice britanni- ca sia stata influenzata dalla solita major a caccia di incassi facili, perché il disco è pubblicato da una etichetta indipen- dente di gloriose tradizioni (chiedere a Prodigy, radiohead e Gotan Project) che sicuramente non ha influito sulle scel- te artistiche. Metto le mani avanti, più che lo ri-ascolto sono sempre più entu- siasmato dalle atmosfere tipicamente “giovanottiane”, quindi non c’è da stupir- si se mi è piaciuto l’ultimo lavoro firma- to ColdPlaY e se sono innamorato di questa canzone francese “Est-ce que tu m’aimes” di MaItre GIMS, personaggio poliedrico proveniente dalla scena hip- hop francese, che stiamo ascoltando in ogni radio. altra canzone che mi piace tantissimo è “Powerful” dei MaJor la- ZEr, gruppo Usa di influenze dancehall giamaicane che ha da poco pubblicato un disco che si chiama “Peace is the mis- sion” ma, voi direte, un qualcosa di “nor- male” ti è piaciuto quest’anno? Si, mi so- no messo a riascoltare i Foo FIGHtErS (gruppo nato dalle ceneri dei Nirvana) ri- scoprendo dei pezzi veramente micidia- li, e ho riscoperto “Cosi com’è” glorioso album degli artIColo 31 (per chi non lo sapesse è il vecchio gruppo di J-aX) da- tato 1996 ma che ha ancora dei momen- ti di grande freschezza musicale. ora, mi- ca mi ci vedete cari amici ad aspettare in gloria il nuovo album di alESSaNdra aMoroSo (proprio non mi piace il mo- do in cui canta) che uscirà il prossimo 15 gennaio, quel giorno sarò curioso di sen- tire cosa invece hanno fatto gli “SKUNK aNaNSIE” con il loro nuovo “anarchytec- ture” e avrò già anche ascoltato l’album di daVId BoWIE “Blackstar” uscito qual- che giorno prima. Non sono diventato snob ragazzi, è più forte di me quando vedo un disco o un cd, spero che dentro ci sia sempre qualcosa che mi stupisce, anche nel male a volte come mi posso aspettare da un personaggio come ZUC- CHEro (che uscirà finalmente quest’an- no). l’importante è non scivolare nel “piattume” musicale come è successo a laUra PaUSINI nel suo ultimo lavoro (scusate ma non ce la facevo proprio a non dirlo). Nel mentre scrivo sto guar- dando la classifica dei dischi più vendu- ti durante il Natale 2015, nei primi dieci ci sono ancora i BEatlES e (incredibbile !) MICHaEl JaCKSoN meno male che ci sono anche CESarE CrEMoNINI, bravo anche nella sezione “canzone di Natale”, NEGraMaro e MarCo MENGoNI (si. mi piace, è bravo e... allora?), noto che dagli States non sono arrivati capolavori, lì mi sembra che la creatività musicale stia se- gnando il passo, addirittura dall’austra- lia arrivano nuovi personaggi come SIa, cantante ben conosciuta dai dj in quan- to cantante di grandi successi per david Guetta, con un album Pop sicuramente molto interessante. Quest’anno sono partito particolarmen- te graffiante, sento che qualcosa bolle in pentola finalmente, infatti tornerà pure lorEdaNa BErtE’ prodotta addirittura da Fiorella Mannoia, un progetto che si preannuncia tutto fuorchè banale, ma- gari non sarà storico, ma l’importante è che non sia scontato.... che è quello che spero dalla musica di quest’anno. 129 concerti in Toscana CONCERTI IN TOSCANA 9 GENNAIO ore 22.00 DISCO INFERNO VIPER THEATRE – FIRENZE Ci rituffiamo negli anni ’70. Il meglio della disco per una serata con i jeans a zampa d’elefante e i capelli lunghi e sciolti, cotonati o con il frangettone. 12 GENNAIO ore 21.00 STEFANO BOLLANI - PIANO SOLO AUDITORIUM FIERE E CONGRESSI – AREZZO Musica come enorme gioco da re-in- ventare in continuazione, da solo o con i compari più diversi. Bollani sale sul palco per imparare ogni sera qual- cosa e “perché è più conveniente che pagare uno psicanalista”. Cerca stimo- li ovunque, in tutta la musica del pas- sato ma soprattutto esplora il presen- te, l’ attimo, improvvisando a fianco di grandi artisti come il suo nobile men- tore Enrico rava, richard Galliano, Bill Frisell, Paul Motian, Chick Corea, Hamil- ton de Holanda. Con lo stesso animo si insinua all’interno di orchestre sinfoni- che come la Gewandhaus di leipzig, la Scala di Milano e l’ orchestre National de Paris facendosi prendere per mano da direttori coraggiosi e entusiasti co- me riccardo Chailly, Krjstian Jarvi, da- niel Harding. Insieme al bassista Jesper Bodilsen e al batterista Morten lund, da 12 anni, cerca il modo di far vivere al pubblico lo stesso divertimento che provano loro ogni qual volta le voci dei loro strumenti si uniscono. 15 GENNAIO ore 21.00 IL VOLO – PALASPORT 2016 LIVE MANDELA FORUM – FIRENZE dopo il trionfo a Sanremo 2015, il suc- cesso di Piero Barone, Ignazio Boschet- to e Gianluca Ginoble è inarrestabile: sul palco il celebre trio presenterà tut- ti i suoi più grandi successi tra cui i bra- ni contenuti nel nuovo album interna- zionale “l’amore si muove”, pubblicato in 3 edizioni diverse (italiana, inglese e spagnola), che ha debuttato al #1 della classifica FIMI/GfK dei dischi più vendu- ti, certificandosi disco di platino. dopo 130 concerti in Toscana via Marruota, 122 MONTECATINI TERME telefono 0572.911838 Per info: Il Girotondo Snc Montecatini seguici su PREPARATI AD UNA RAFFICA DI COCCOLE DAL 5 gENNAIO TI AsPETTIAmO CON I NOsTRI sORPRENDENTI SALDI! L iste nascita, P remaman, A bbigliamento 0-8 e non solo l’Italia Il Volo ritornerà ad emozionare anche le platee di tutto il mondo con concerti in Europa, Stati Uniti e Ame- rica Latina. 18 & 19 GENNAIO ore 21.00 LORENZO JOVANOTTI | LORENZO NEI PALASPORT MANDELA FORUM – FIRENZE Uno spettacolo nuovo, pensato e pro- gettato per gli spazi indoor, un tour che con un linguaggio innovativo ha aperto una nuova era degli spettacoli dal vivo e che ha già conquistato, emozionato, travolto 500 mila spettatori. 22 GENNAIO ore 22.00 FRANCESCO GUASTI EX CHIESa dI SaN GIoVaNNI – Prato Francesco Guasti, classe 1982. Nel 2013 partecipa alla trasmissione di rai due, “the Voice” e inizia un percorso artisti- co personalissimo. Il 2015 si apre con l’i- nizio della collaborazione di Piero Pelù e il suo staff. Nasce “Piovono rose”, bra- no che partecipa alle fasi finali delle se- lezioni di Sanremo Giovani. Il 10 aprile esce il singolo “Piovono rose” apripista del primo album “Parallele” in uscita il 5 Maggio 2015. Ha partecipato alla finale di Sanremo Giovani su rai Uno nel no- vembre 2015. 26 GENNAIO ore 21.30 MARC RIBOT – PISA JAZZ TEATRO VERDI – PISA In concerto a Pisa uno dei più impor- tanti chitarristi di jazz; le sue perfor- mance live sono notoriamente im- prevedibili, può attingere dalle sue realizzazione in studio e far prendere il sopravvento alla matrice dell improvvi- sazione jazzistica. 27 GENNAIO ore 21.00 NOMADI IN CONCERTO OBIHALL – FIRENZE Serata di grande musica per gli appas- sionati del genere, un appuntamento imperdibile per uno dei gruppi che ha fatto la storia della musica italiana con tanti brani famosi. via Marruota 124 51016 MonTeCATini TeRMe telefono 0572.75169 Filati, Mercerie, Lane Intimo Uomo, Donna e Bambino, Playtex, Lovable, Sloggi, Liabel e Alpina 131 concerti in Toscana 29 GENNAIO ore 22.00 ZUBIN MEHTA E STEFANO BOLLANI MANDELA FORUM – FIRENZE direttore - Zubin Mehta; Pianoforte Ste- fano Bollani; orchestra del Maggio Mu- sicale Fiorentino. leonard Bernstein ouverture dal Can- dide. George Gershwin rhapsody in blue antonín dvořák Sinfonia n. 9 in mi minore dal Nuovo Mondo, op. 95 Stefano Bollani interpreta la rhapsody in blue di George Gershwin diretto da Zubin Mehta con l›orchestra del Mag- gio Musicale Fiorentino. 30 GENNAIO ore 21.00 MOGOL – MINGARDI LA GRANDE MUSICA TEATRO VERDI – MONTECATINI TERME (PT) Il testo di ogni canzone racconta una storia, rappresenta un cantante, rac- chiude melodie, emozioni e sentimen- ti…Ciascuno di noi ne conserva una speciale nel cuore, legata a persone, ad attimi indimenticabili ed a scorci di vita passata che restano impressi nella memoria. Mogol, grande poeta e stra- ordinario paroliere ed andrea Mingar- di, cantautore e “Blues man on the ro- ad”, intraprendono un viaggio in cui le canzoni rappresentano la colonna so- nora della vita di tutti noi, coadiuvati da Giuseppe Gioni Barbera, compositore, arrangiatore e pianista, docente e coor- dinatore musicale al CEt di Mogol e da Maurizio tirelli, musicista, talent scout e arrangiatore, meglio conosciuto come il “maestro di San Martino in rio, luogo che ha reso famosa nel mondo laura Pausini. lo spettacolo ci farà ripercorre- re oltre cinquant’anni di vita dove ver- ranno raccontate storie, eventi e cam- biamenti che hanno segnato l’esistenza di tutti noi. Sullo stesso palcoscenico, Mogol ci racconterà alcune vicende inedite legate alle sue straordinarie col- laborazioni artistiche e non solo mentre andrea Mingardi, che durante la narra- zione effettuerà un tappeto musicale da accompagnamento al “maestro”, tra un racconto e l’altro interpreterà i più grandi successi scritti Mogol per Batti- sti, Mina , Celentano, Patty Pravo e tan- ti altri… tutti brani di fama mondiale che ancora oggi sono un punto di rife- rimento per tutti noi. 30 GENNAIO ore 22.00 CHRISTOPHER PAUL STELLING EX CHIESa dI SaN GIoVaNNI – Prato Il 30 gennaio una delle uniche quattro date italiane di Christopher Paul Stel- ling cantautore e chitarrista americano. Con due album all’attivo, Songs of Prai- se and Scorn del 2012 e False Cities del 2013, è stato inserito da rolling Stone tra i “10 artists you should know”. Ciò che lo distingue da altri songwriter è la fantasia. Questa non vive solo nelle sue parole ma anche sulla punta del- le sue dita: si destreggia con disinvol- tura tra lo stile country blues, il flamen- co e il banjo, il tutto con la sua fidata “Brownie”, una vecchia chitarra con cor- de in nylon che ha fatto il giro del mon- do insieme a lui per tutti questi anni. Stelling non ha regole, né limitazioni, lui è “un’antologia” d’influenze. 30 GENNAIO ore 20.45 CARMEN CONSOLI – TOUR TEATRI 2016 TEATRO VERDI - FIRENZE dopo l’annuncio di una attesa tournée internazionale, Carmen Consoli non si ferma e sorprende ancora una vol- ta con un progetto live che apre nuo- ve prospettive musicali; l’artista torna a suonare infatti nella dimensione uni- ca ed elegante dei teatri con uno show esclusivo, suggestivo ed energico. a quasi un anno dall’uscita dell’ultimo al- bum disco d’oro “l’abitudine di torna- re” la cantantessa prosegue senza sosta i suoi concerti e, dopo 5 appuntamenti nelle capitali europee che la vedranno impegnata nei prossimi mesi a Parigi, amsterdam, Bruxelles, Madrid e Berli- no, riparte a gennaio 2016 con il nuo- vo tour teatrale. 30 GENNAIO ore 20.00 ZUBIN MEHTA E ELIO Download 246.56 Kb. Do'stlaringiz bilan baham: |
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