Profili e Piani per la Salute GLI INCIDENTI STRADALI in PROVINCIA DI CUNEO Torino, 26 giugno 2007
In Italia ogni anno gli incidenti stradali causano in media: In Italia ogni anno gli incidenti stradali causano in media: - 8.000 morti - 20.000 invalidi permanenti
Indicatori provinciali di mortalità e di lesività per incidente - Anno 2004
GRUPPI A RISCHIO E DISUGUAGLIANZE (DIFFERENZE RISCONTRATE PER ETÀ, GENERE, …) Uomini conducenti veicoli: rispetto alle donne muoiono più spesso 7 volte e si feriscono 2 volte/e mezzo in più per incidente stradale. Giovani: elevata frequenza di decessi per incidente stradale tra i 15-29 anni. Anziani: elevata frequenza di decessi per incidenti stradali sopra i 65 anni.
87,4% delle persone (18-69 anni) intervistate riferisce di usare sempre la cintura anteriore di sicurezza Tra le persone che viaggiano sul sedile posteriore, l’uso della cintura è poco diffuso 31,6%. Tra i soggetti che vanno in moto o in motorino il 92% riferisce di usare il casco sempre. Si stima che il 12% degli intervistati (e il 18,3% di chi ha guidato) dichiara di avere guidato in stato di ebbrezza nel mese precedente all’indagine. Questo comportamento è più diffuso tra i giovani, in particolare nella fascia di età 18-24 anni e marcatamente nei maschi. Il 12% degli intervistati riferisce anche di esser stato trasportato da chi guidava in stato di ebbrezza.
Cuneo: % patentati superiore alla media regionale (92,4%) quota più alta di cittadini con patente di tipo A % più bassa di non guidatori (11,2 %) La percentuale di cittadini che non utilizzano mai i mezzi pubblici è superiore al 60%
STRATEGIE E SUGGERIMENTI PER I DECISORI POLITICI, AMMINISTRATORI, TECNICI E ALTRI ATTORI SOCIALI: Sicurezza stradale = Obiettivo salute Coinvolgimento attivo di tutti gli Attori sociali- istituzionali e professionali interessati al tema Sicurezza stradale → Promozione di un lavoro interdisciplinare Sviluppo di sinergie nelle diverse realtà locali per concordare e sostenere interventi comuni ed efficaci → Alleanze per la salute - Promuovere una cultura della sicurezza stradale
- Prevenzione, controllo e repressione
- Intervenire nel settore produttivo per ridurre gli infortuni stradali sul lavoro
- Regole e controlli per i veicoli, utenti e servizi di trasporto
- Miglioramento dell’ organizzazione del traffico e della rete infrastrutturale
- Interventi sanitari
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