L’avvio del processo di industrializzazione in val di susa (1870 – 1900) La val di Susa negli anni Trenta del XIX secolo

L’AVVIO DEL PROCESSO DI INDUSTRIALIZZAZIONE IN VAL DI SUSA (1870 – 1900)

La val di Susa negli anni Trenta del XIX secolo Fonte: Goffredo Casalis, Dizionario geografico, storico, statistico, commerciale degli stati di S. M. il Re di Sardegna, voll. I, II, V e XX, G. Maspero librajo e Cassone, Marzorati, Vercellotti tipografi, 1833, 1834, 1839, 1850

Riferimenti amministrativi Circondario o Provincia di Susa Mandamenti di Susa, Bussoleno, Condove, Avigliana e Almese (oltre che di Cesana, Oulx e Giaveno)

Demografia Popolazione totale della Provincia: 80.000 abitanti circa Comune di Susa: 3.300 abitanti Comune di Bussoleno: 2.200 abitanti Comune di Condove: 900 abitanti Comune di Avigliana: 3.200 abitanti Comune di Almese: 1.200 abitanti

Agricoltura I coltivi occupano il 25% dei suoli totali. I suoli di fondovalle sono spesso interessati dalle esondazioni della Dora Riparia e dai depositi alluvionali di torrenti e rii affluenti. I suoli alle quote più elevate sono ricavati tramite terrazzamento I metodi colturali praticati sono la rotazione triennale a bassa quota e quella biennale (maggese) alle quote più elevate Il 54% dei coltivi è rappresentato da boschi cedui, pascoli e incolti, il 20% da prati, il 18% da campi e vigneti, il 12% da castagneti

Produzioni agricole (1819) (in emine = circa 1/5 di litro) Castagne 208.772 Segale 117.865 Frumento 92.359 Mais 84.782 Avena 36.278 Orzo 36.106 Barbariato 25.753 Frumento marzuolo 13.358 Media: 1,2 litri circa annui procapite (in brente = 54 litri) Vino 152.322

Allevamento (1832) 39.690 ovini 19.367 bovini (da carne, da latte e da tiro) 5.924 caprini 4.468 equini (cavalli, muli e asini)

Cave e miniere Ferro, nel territorio di Rubiana Rame, tra Condove e Mocchie Marmo, tra Bussoleno e Foresto Granito, tra Vaie e Villarfocchiardo Pietra per costruzione, tra San Giorio e Villarfocchiardo Torba, tra Avigliana e Trana 287 occupati in totale

Commercio, manifattura e artigianato Export di legname, carbone di legna e vino Import di frumento, segale, mais, avena, riso, olio, zucchero, caffè, spezie, farmaci, tessuti, rame e cuoio 110 falegnamerie 90 tessitori di canapa 65 fornaci per calce 26 fucine per ferro 22 conce per pelli 9 fabbriche di stoviglie in legno 5 filande per seta 3 fornaci per mattoni e tegole un lanificio (a Susa) una cereria (a Susa)

Infrastrutture Strada reale del Moncenisio (proveniente da Torino, percorre dapprima la sponda destra della Dora - toccando Almese, Condove, Bussoleno e Susa – e quindi la val Cenischia; è praticabile tutto l’anno, ma è abbondantemente innevata d’inverno) Strade comunali principali da Buttigliera Alta ad Almese, da Condove a Chiusa San Michele, da Condove a Caprie, da Bussoleno a Sant’Antonino e da Susa al Monginevro (molto mal tenute, con ponti spesso non praticabili)

Fiume Dora (usato come mezzo di trasporto del legname fino ad Alpignano) Bealere principali: Cantarana (da Borgone), Montabone (da Sant’Ambrogio), Granda (da Bussoleno) e di Grugliasco (da Avigliana)

Tenore di vita L’arretratezza delle tecniche agricole e lo scarso sviluppo (inferiore anche alle altre valli piemontesi) di commercio e manifattura spiegano la diffusa povertà. Quasi tutti i maschi adulti devono emigrare nella brutta stagione, diretti verso le pianure piemontesi e lombarde o la Francia meridionale. La dieta della maggior parte della popolazione consiste in pane di segale, orzo e avena alle quote più alte, patate e castagne nei fondovalle, pane di frumento, ortaggi e carni nei borghi maggiori. La vita supera raramente gli 85 anni, a causa di malnutrizione, fatiche del lavoro, abitazioni malsane ed abitudini igieniche scorrette

Verso la prima industrializzazione (1850 – 1870) Fonti: Bruna Bertolo, Storia della valle di Susa dall’800 ai giorni nostri, Susalibri, 2009 Antonio De Rossi, Roberto Dini, Michela Penna, Federica Turco (a cura di), La trasformazione del territorio alpino e la costruzione dello Stato. Il secolo XIX e la contemporaneità in valle di Susa, Centro culturale diocesano, 2011

Sviluppo della rete ferroviaria Linea Torino – Genova, 1853 Linea Torino – Susa, 1854 Linea Torino – Milano, 1859 Linea Susa – Saint Michel de Maurienne (ferrovia Fell), 1868 Linea Bussoleno - Modane, 1872 Linea Chiasso – Lucerna, 1882

Cambiamenti geografico – politici Annessione alla Francia dell’area transalpina del regno di Sardegna, 1860 Confine interstatale sullo spartiacque alpino, dogane Formazione del regno d’Italia, 1861 Ampliamento del mercato interno, possibilità di impostare una politica economica di più ampio respiro

Ri-orientamento economico locale Spostamento della capitale da Torino a Firenze, 1865 Perdita dell’indotto economico Bandi dei Comuni di Torino e di Susa per attrarre investimenti industriali, 1865 e 1869 Sussidi e agevolazioni per gli investitori

Politica economica protezionistica Guerra doganale con la Francia, anni ‘80 Stimolo all’offerta interna di merci Expo universale di Torino, 1884

Altri fattori locali Disponibilità di acqua per lavorazioni industriali e produzione di energia Disponibilità di terreni a basso costo Disponibilità di manodopera a basso costo e, in parte, professionalmente già formata

L’avvio dell’industrializzazione (1870 – 1900) Fonti: Bruna Bertolo, Storia della valle di Susa dall’800 ai giorni nostri, Susalibri, 2009 Antonio De Rossi, Roberto Dini, Michela Penna, Federica Turco (a cura di), La trasformazione del territorio alpino e la costruzione dello Stato. Il secolo XIX e la contemporaneità in valle di Susa, Centro culturale diocesano, 2011

Le imprese F.lli Bosio, settore tessile, maglieria, Sant’Ambrogio, 1872 Lepetit & Dollfuss, settore chimico, coloranti vegetali, Susa, 1872 Nobel, settore chimico, esplosivi, Avigliana, 1873 Ruffinoni, settore metallurgico, ferro laminato, Susa, 1873 Colano, settore metallurgico, ferro trafilato, Bussoleno, 1873 Wild & Abegg, settore tessile, cotone, Borgone, 1881 Wild & Abegg, settore tessile, cotone, Chianocco, 1886 Schaufuss & Weller, settore tessile, panni lana, Susa, 1886 Vandel, settore metallurgico, chiodi da scarpe, punte di Parigi e filo di ferro, Avigliana – Buttigliera Alta, 1891

Le piccole imprese Michieletta G.B. e figli, settore alimentare, pasta, Susa E.Garino, settore meccanico, Susa Chiapusso L. e figlio, cereria, Susa Bert, conceria, Susa Giaj, conceria, Susa Raffard & Chassignol, setificio, Borgone di Susa Lanza, settore tessile, cotone, Sant’Antonino di Susa Gauvin E., setificio, Sant’Antonino di Susa Bonin & Canavesio, refrattari e ceramica, Sant’Antonino di Susa Marcoux J., refrattari e silice, Sant’Antonino di Susa