1390485901223_rec_decretato.pdf [Gravina di Catania]
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R i l a s c i o o d i n i e g o c o n c e s s i o n e e d i l i z i a L ’ A m m i n i s t r a z i o n e ,
s e n t i t o i l p a r e r e
d e l l a
C o m m i s s i o n e
E d i l i z i a ,
d i c h i a r a
a p p r o vato o respinto il progetto, ai sensi delle Leggi Nazionali e Regionali vigenti in materia, del presente Regolamento Edilizio, delle Norme di Attuazione e delle Tavole gra- fiche del P.R.G. dandone comunicazione all ’ i n t e r e s s a t o
e n t r o
i t e r m i n i
d i
l e g g e
e
motivandone l'eventuale diniego. Per i progetti approvati, dopo aver acquisito i pareri e nulla osta degli Enti preposti (Parere igienico-sanitario, nulla osta della Soprintendenza ai BB. CC. AA., ecc.) l ’
m m i n i s t r a z i o n e
a u t o r i z z a l ’ e s e c u z i o n e ,
c o n d i z i o n a t a o
n o n ,
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rilascio _______________________________________________________________ P a g i n a
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D e c r e t o d e l
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– G . U . R . S . P a r t e I
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della concessione edificatoria, alla quale deve essere allegata una copia degli elaborati di progetto debitamente vistati. Copia della concessione sar à
p u b b l i cata secondo le disposizioni vigenti e chiunque potr
à
p r e n d e r n e
v i s i o n e
p r e s so gli Uffici Comunali. Fatti salvi i casi previsti dall'art. 9 della legge 28/01/1977 n ° 1
p e r
l a
c o n c e s s i o n e
gratuita, e quelli di cui all'art. 7 della stessa legge per l ’ e d i l i z i a c o n v e n z i o n a t a , l a concessione é
u b o r d i n a t a :
a) Alla corresponsione dei contributi di urbanizzazione e sul costo di costruzione; b) Alla sottoscrizione, ove occorra, di convenzione, da trascriversi a cura e spese dell'interessato, per la cessione al Comune delle aree per l'urbanizzazione primaria; c) Al versamento dei diritti di Segreteria di notifica nella misura stabilita dalla G.M. d) A tutto quanto prescritto dalla L.R. 17/94. e) Alla presentazione dell'atto di asservimento del terreno ed a quello relativo alle aree destinate a sosta e parcheggio, debitamente registrati e trascritti.
ART. 16 - E f f e t t i d e l l a c o n c e s s i o n e - R e s p o n s a b i l i t à
La concessione é
s e m p r e
r i l a s c i a t a
c o n
r i s e r v a
d e i
d i r i t t i
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t e r z i
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é c o n d i z i o n a t a
alla piena osservanza di tutte le norme e regolamenti che disciplinano l'attivit à
edilizia. La concessione é
d a t a
a l proprietario o a chi ne ha titolo. Il Committente titolare della Concessione, il Direttore dei Lavori e l'Assuntore dei lavori, nei limiti delle leggi vigenti e ciascuno per la parte di propria competenza, sono responsabili dell ’ o
s e r v a n z a
d e l l e
n o r m e
e delle eventuali modalit à
s e c u t i v e
fissate nella stessa cos ì
c o m e
p r e v i s t o
d a l l ' a r t .
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e
successive integrazioni e modifiche. ART. 17 - V a l i d i t à d e l l a c o n c e s s i o n e , r i n n o v o , p r o r o g a e v o l t u r a Le opere autorizzate con concessione edilizia devono essere iniziate entro un anno dalla notifica dell'avvenuto rilascio e ultimate entro tre anni dall'inizio dei lavori. Prima della scadenza del termine suddetto potr à
s s e r e
r i c h i e s t o i l r i n n o v o
d e l l a
Concessione Edilizia che l ’ A m m i n i s t razione, sentito il parere della Commissione Edilizia Comunale, potr à
c o n c e d e r e a n c h e s e n z a i l r i n n o v o
d e l l a
d o c u m e n t a z i o n e
prescritta per il rilascio. La validit à
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c o n c e s s i o n e
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c o s t r u z i o n e
c e s s a
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p r i m a
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l a v o r i s i a n o mutate le condizioni e le circostanze di fatto e di luogo che la determinarono. La proroga pu ò
e s s e r e s e m p r e
p r e v i s t a
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p r o v v e d i m e n t o
d i
c o n c e s s i o n e ,
q u a n d o s i tratti di opere pubbliche, il cui finanziamento sia preventivato in pi ù
s e r c i z i
finanziari. Per ultimazione dell'opera si intende il completamento integrale di ogni parte del progetto confermato con la presentazione della domanda di autorizzazione per l'abitabilit à
o
a g i b i l i t à . La voltura della concessione é
m m e s s a p u r c h é
n o n
c o m p o r t i
u n
f r a z i o n a m e n t o
d e l l a
stessa. La voltura non interrompe i termini per l'inizio ed il compimento dei lavori stabiliti nella concessione. Alla domanda di voltura della concessione deve essere allegata copia autentica dell'atto di acquisto della propriet à
d i a l t r o d i r i t t o
s u ll'immobile. ART. 18 - A n n u l l a m e n t o , r e v o c a e d e c a d e n z a d e l l a c o n c e s s i o n e e d i l i z i a La concessione edilizia viene annullata o revocata: 1) Quando risultano alterati o non rispondenti al vero i dati della domanda, della documentazione o del progetto; _______________________________________________________________ P a g i n a
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2) Quando il progetto approvato risulta non conforme a norme di legge o di re- golamento o a previsioni urbanistiche o alle condizioni inserite nella concessione. La concessione edilizia deve considerarsi decaduta, oltre che nelle ipotesi previste dalla legge, anche quando risulti che il direttore dei lavori indicato non abbia assunto l'effettiva direzione, l'abbia abbandonata, o sia stato sostituito senza che ne sia stata data, nei termini, la prescritta comunicazione al Comune.
ART. 19 - V a r i a n t i d e l p r o g e t t o Oltre alle modeste modifiche in corso d'opera di cui all'art.13, qualora si manifesti la necessit à
d i
a p p o r t a r e v a rianti al progetto approvato, il concessionario, prima dell'esecuzione, deve presentare gli elaborati richiesti dal presente regolamento. Il progetto di variante sar à
a s s o g g e t tato alla medesima procedura seguita per il progetto originario. Il rilascio della variante é
u b o r d i n a to al versamento del contributo degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione in misura pari all'eventuale differenza tra i contributi dovuti per il progetto originario e quelli dovuti per il progetto variato. Per il calcolo dell'eventuale differenza si fa riferimento alle tariffe e ai valori applicabili alla data del rilascio della variante. Il medesimo ricalcolo dei contributi sar à
e f f e t t u a t o
a n c h e
p e r
l ' a p p r o v a zione delle modeste modifiche di cui all'art.13 quando le stesse comportino variante alla classe di appartenenza dell'edificio, ai fini dell'applicazione del contributo sul costo di co- struzione.
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