Provincia granda
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- Murazzano: presto la rete wireless in tutte le aule di materna e medie MURAZZANO
- Grazie dalla Primaria di Murazzano
- Il sindaco di Lequio Tanaro: «Ho detto a Regione e Asl che i residenti non vogliono la comunità psichiatrica» LEQUIO TANARO
- Alberto Prieri «Soggetti non pericolosi e posti di lavoro», la nota della Sereni Orizzonti sulla
- Nella foto, di Antonio Alfieri, i cuochi e volontari della Pro Loco impegnati nel servizio
32 LANGA PROVINCIA GRANDA Venerdì 5 dicembre2014
Carrù, Giuseppe Bagnasco e Bruno Ferreri, saranno premiati dalla Camera di Commercio con lʼassegnazione della medaglia dʼoro e il relativo diploma per la “Fedeltà al lavoro e al progresso economico”. La cerimonia di con- segna si svolgerà lunedì 8 dicem- bre, a partire dalle ore 9.30, presso il centro “Bra Sport”, in via Gabotto 120 a Bra. Il premio viene asse- gnato alle imprese che possono vantare unʼattività ininterrotta di al- meno 35 anni. A Giuseppe Bagnasco e Bruno Ferreri, che hanno raggiunto il prestigioso traguardo, le congratulazioni di tutto il “mondo artigiano” carrucese. Murazzano: presto la rete wireless in tutte le aule di materna e medie MURAZZANO - Lʼedificio scolastico di via Celestino dʼAste, sede della ma- terna e delle medie di Murazzano, presto sarà dotato di rete wireless in tutte le aule. Il responsabile del servizio, infatti, ha affidato i lavori di fornitura e cablag- gio prese a muro, intestazione e sistemazione cavi, fornitura di uno Switch per la connessione e di un Access Point per la diffusione del segnale, alla ditta Phillo di Barberis Giovanni di Bagnasco al prezzo di 854 euro. Lʼobiettivo è per- mettere lʼutilizzo del registro elettronico e del supporto informatico durante le le- zioni.
Grazie dalla Primaria di Murazzano Gli alunni e i docenti della Scuola Primaria Statale "Carlo Gabetti" di Muraz- zano ringraziano sentitamente la famiglia Vasilenko per la sensibilità e la gene- rosità dimostrate con la donazione di un fotocopiatore, indispensabile allo svolgimento delle attività didattiche del plesso. Ma l’ex vice Fea replica: «Non siamo stati informati dell’inizio della pratica» Il sindaco di Lequio Tanaro: «Ho detto a Regione e Asl che i residenti non vogliono la comunità psichiatrica» LEQUIO TANARO - «Regione e Asl sono tenute ad autorizzare lʼapertura di una comunità psichiatrica, il sindaco non può opporsi». Così il primo cittadino Co- stanzo Negro ha spiegato la sua posi- zione al termine del Consiglio comunale di giovedì 27 novembre scorso a Lequio Tanaro. Qui, nella casa di riposo «Don Comino», la società Sereni Orizzonti pare voglia trasferire i malati pischiatrici oggi ospitati nella struttura di Belvedere Langhe (anche questa proprietà della Se- reni Orizzonti). Molti residenti hanno im- putato al sindaco mancanza di trasparenza e comunicazione. «Io in- formo la gente quando ci sia una reale si- tuazione di pericolo - ha replicato Negro -. Avevo comunque scritto a Regione, Asl e Prefettura il 18 novembre scorso: ho evidenziato le gravi preoccupazioni emerse tra gli abitanti, ho fatto presente che era partita una raccolta firme e ho espresso chiaramente il parere contrario dellʼAmministrazione». «In realtà, il Co- mune ha dato il nulla osta al prosegui- mento della pratica con una lettera del 24 settembre - ha replicato Alessandro Fea, ex vicesindaco, incarico revocato ufficial- mente dal primo cittadino nella stessa se- rata -». «Non è così - ha ribattuto Negro -, si trattava semplicemente dellʼindica- zione dellʼarea di piano regolatore in cui la casa di riposo si trova, una semplice comunicazione tecnica». A prescindere da ciò, Fea ha lamentato di non essere stato informato e ha chie- sto perché gli fosse stata revocata la no- mina di vice. «Non mi fido più di te - ha risposto il sindaco, senza giri di parole -». Spiegazione data anche allʼex assessore Luciano Vissio, che si è visto ritirare la delega. I due hanno creato un nuovo gruppo di minoranza chiamato «Condivi- sione e libertà di parola». Sarebbero stati “silurati” non tanto per aver firmato la petizione contraria al tra- sferimento dei malati psichiatrici da Bel- vedere a Lequio, quanto per aver scavalcato il sindaco, organizzando in- contri con Questore e Prefetto. Proprio al Prefetto, nella mattina dello stesso 27 no- vembre, il Comitato ha consegnato le firme raccolte. «Siamo arrivati a 650 ade- sioni - ha precisato Beppe Trossarello, che coordina lʼiniziativa -. Non è una pro- testa contro il sindaco, ma contro lʼaper- tura di quella comunità in una struttura a pochi passi da asilo e scuola elemen- tare». «Io ho paura - ha confessato una mamma che, insieme ad altri lequiesi, aveva assistito al Consiglio -. Se davvero qui verranno trasferite le persone con quei problemi sanitari, penso che man- derò mio figlio a scuola a Bene Va- gienna».
chiesto il trasferimento a Lequio Tanaro dei posti letto della Comunità protetta di pipo B “Villa Margherita” di Belve- dere Langhe». A comunicarlo è lʼufficio stampa della Sereni Orizzonti, la so- cietà di Udine proprietaria della casa di riposo «Don Comino» di Lequio. La raccolta firme promossa dal Comitato contrario al trasferimento ha raccolto 650 adesioni, consegnate anche in Co- mune e in Regione. «Come prevede la norma, la do- manda è stata inoltrata in Regione al- lʼattenzione degli uffici competenti - prosegue la nota della Sereni Orizzonti -. Questo nucleo avrà ingresso sepa- rato rispetto alla struttura esistente e non vi sarà alcune commistione né in- terferenza con la casa di riposo attual- mente attiva». La società propriatria del soggiorno anziani di Lequio assicura anche che «gli ospiti di cui parliamo sono soggetti stabilizzati per cui è stato immaginato un percorso di reinserimento sociale e lavorativo: alcuni di loro sono già oggi occupati presso amministrazioni pub- bliche della zona. Non sono quindi sog- getti pericolosi, per cui non vi è necessità di prevedere misure di sicu- rezza particolari, oltre quelle ovvia- mente previste dalla norma». Viene sottolineata anche la ricaduta occupa- zione del nuovo servizio: «In aggiunta ai dipendenti attualmente occupati presso la Rsa, allʼinterno della Comu- nità lavoreranno tra 25 e 30 operatori». a.p. Un momento del Consiglio comunale di Lequio Tanaro di giovedì Il pubblico che ha assistito alla seduta dellʼassemblea cittadina Bruno Ferreri Giuseppe Bagnasco Lions Club Carrù-Dogliani: successo del Meeting enogastronomico CARRÙ - Serata enogastronomica ve- nerdì sera della settimana scorsa al Lions Club Carrù-Dogliani, per la ricor- renza dei 104 anni della Fiera del Bue Grasso di Carrù, con la partecipazione di sei diversi Lions Club del Distretto 108 Ia3 e una sessantina fra soci ed amici. «Questa serata fa parte della tradi- zione del Lions Club Carrù-Dogliani - ha ricordato il presidente del L.C. Carrù-Do- gliani, Giulio Marini - che riusciamo ad organizzare grazie alla collaborazione con la Pro Loco di Carrù. Si tratta di un momento di incontro all'insegna del piatto più importante di Carrù, il bollito, che ha fatto conoscere il paese in tutta Italia. Sono infatti i cuochi della Pro Loco che durante la Fiera Nazionale del Bue Grasso, in programma ogni anno nel giovedì che precede di due settimane Natale, (questʼanno il prossimo 11 dicembre, Ndt) garantiscono lo svolgi- mento della manifestazione del “bollito no stop”, servito senza interruzione dalle 6 del mattino sino a sera». Al momento di incontro hanno presenziato moltissimi soci di L.C. della Riviera, lʼofficier distrettuale del Lions Club Carrù-Dogliani, Paolo Candela, i presi- denti di diversi Lions Club del Distretto 108 Ia3, il past governatore Franco Maria Zunino del L.C. “Albenga Host” e fra gli altri, il presidente del L.C. Borgo San Dalmazzo Besi- mauda, Guido Raineri oltre a Orlando Magliano, del L.C. Chieri, facente parte dello staff del Governatore, Gianni Rebaudo. Con un ospite di tutto riguardo, il beagle, di nome “lucky” del socio lions, Daniele Capello. Nella foto, di Antonio Alfieri, i cuochi e volontari della Pro Loco impegnati nel servizio Download 29.63 Kb. Do'stlaringiz bilan baham: |
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