Seap finale Grisignano comune di grisignano di zocco (VI)
! PIANO DʼAZIONE PER LʼENERGIA SOSTENIBILE ))
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- Figura 34.
- Figura 35.
- ENERGIA TOTALE E SVILUPPO DELLE FONTI RINNOVABILI
- Composizione dei consumi elettrici in Zona C! COMUNE DI GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) !
- Figura 37.
- Figura 38.
- Composizione dei consumi elettrici in Zona D! COMUNE DI GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) !
- Figura 40.
- Figura 41.
- Composizione dei consumi elettrici in Zona E! COMUNE DI GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) !
- Figura 43.
! PIANO DʼAZIONE PER LʼENERGIA SOSTENIBILE )) ! Il consumo medio di gas metano è risultato essere compreso tra i 1.200 e i 1.300 mc, con un valore medio di 1.250 mc lʼanno. Rispetto alle zone A e B, si registra una diminuzione dei consumi per il riscaldamento e lʼACS. Anche il consumo pro capite scende a circa 500 mc x abitante, inferiore rispetto ai 900 mc x abitante dei due casi precedentemente analizzati. Lʼintensità energetica calcolata sullʼunità di superficie è pari a circa 11 mc / mq * anno (range compreso tra i 9 e 11 mc / mq * anno). Con i dati disponibili, è stato possibile calcolare la classe energetica termica media degli edifici residenziali, che è risultata essere pari a 105 kWh / mq * anno, corrisponde alla classe D. Di seguito vengono riportati i risultati della classificazione energetica termica dei singoli edifici della Zona C. ! Figura 34. Intensità energetica termica per unʼunità di superficie delle abitazioni in Zona C Valore medio" 0,00" 20,00" 40,00" 60,00" 80,00" 100,00" 120,00" 140,00" kWh / mq * anno ! Abitazioni a uso residenziale in Zona C! Consumi per usi termici per unità di superficie ! COMUNE DI GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) ! PIANO DʼAZIONE PER LʼENERGIA SOSTENIBILE )* ! CONSUMI ELETTRICI Per quanto riguarda i consumi elettrici, il consumo medio di unʼabitazione in zona C è di circa 2.700 kWh allʼanno, inferiore rispetto alla zona B (3.200 kWh) e superiore rispetto alla zona A (2.100 kWh). La prima apparecchiatura elettrica in termini di consumo è, anche in questo caso, il condizionatore per il raffrescamento estivo (circa il 30% del totale), seguito dallʼilluminazione degli spazi interni ed esterni (17%) e dal frigo-congelatore (16%). I margini di miglioramento sui consumi elettrici sono evidenti. In primo luogo, dallʼindagine che è stata compiuta risulta che solo il 30% delle lampade è a basso consumo. Inoltre, lʼetà media degli elettrodomestici di più larga diffusione è superiore ai cinque anni. Lʼintensità energetica su metro quadro di superficie residenziale è risultata essere di 23,48 kWh / mq * anno, simile rispetto alle zone energetiche analizzate in precedenza. Figura 35. Consumi elettrici annuali delle famiglie che compongono il campione in Zona C Come è stato specificato in precedenza, i margini di miglioramento sono evidenti visto che, allo stato attuale, gli sprechi di energia sono evidenti e diffusi. Per esempio, lʼetà media dei frigo- congelatori è superiore ai sei anni, quella delle televisioni è superiore agli otto anni e quella dei forni elettrici intorno ai sette anni. ENERGIA TOTALE E SVILUPPO DELLE FONTI RINNOVABILI Come nei casi analizzati in precedenza, gran parte del consumo energetico domestico riguarda fabbisogni di tipo termico (più dei 4/5) e, solo marginalmente, quelli elettrici (1/5). Dallʼanalisi che è stata svolta, inoltre, non si è rilevata una penetrazione, seppur iniziale, dei sistemi energetici alimentati da fonti rinnovabili. Illuminazione" 17%" Raffrescamento" 31%" Televisione" 6%" Lavatrice" 9%" Frigo-congelatore" 16%" Forno" 5%" Lavastoviglie" 7%" Altro" 9%" Composizione dei consumi elettrici in Zona C! COMUNE DI GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) ! PIANO DʼAZIONE PER LʼENERGIA SOSTENIBILE )" ! 2.4.4 - ZONA D CONSUMI TERMICI La D rappresenta la quarta zona energetica omogenea individuata allʼinterno del territorio comunale. Rappresenta le abitazioni costruite negli anni ʼ90, che si è scelto di separare rispetto a quelle degli anni ʼ80, al fine di rendere ancora più dettagliata lʼanalisi fatta sullʼedificato residenziale comunale esistente (e ancora più incidente la fase di implementazione del PAES). I fabbricati che sono stati sottoposti a questionario sono sette, ubicati a: 1. Via Tesinella (Grisignano di Zocco) 2. Via Cuminello (Grisignano di Zocco) 3. Via Rossini (Grisignano di Zocco) 4. Via Rossini (Grisignano di Zocco) 5. Via Garibaldi (Grisignano di Zocco) 6. Via Saba n° 35 (Grisignano di Zocco) 7. Via Sebenigo (Poiana di Granfion) Come si può osservare, la quasi totalità del campione selezionato è ubicato nel capoluogo comunale, e solo un caso su sette in frazione. La tipologie edilizia più diffusa è, come nel caso precedente, lʼappartamento, con una metratura media di 75 mq. Le caratteristiche edilizie degli edifici sono molto simili a quelli della zona precedente, con struttura edilizia composta da muratura portante in laterizio. Anche in questo caso, sono presenti sistemi di isolamento termico a livello sia di muri perimetrali che di sottotetto, con evidenti vantaggi dal punto di vista del contenimento dei consumi per usi termici. I serramenti sono tra i più efficienti tra quelli sino a ora studiati, con telaio in legno e vetrocamera riempita da gas termoisolante. Lʼetà media dei fabbricati è il 1992. Data lʼepoca di edificazione degli immobili, viste le caratteristiche edilizie che sono state descritte in precedenza, le abitazioni in zona D hanno un consumo termico medio del tutto simile alla zona C. I dati delle bollette energetiche riferite allʼultimo anno disponibile (2010) evidenziano che: Consumi in metri cubi allʼanno Minimo Effettivo Massimo - 5% + 5% "#"$%&! "'($)&! %)*$#&! #+,#)$,-! #+,&%$,#! #+--"$("! #+)'-$''! #+#()$'%! #+#&'$&(! '**$#&! '"%$''! &(-$#-! #+,#)$,-! #+,&%$,#! #+--"$("! "&,$*'! %#%$*-! %'*$*(! '**$#&! '"%$''! &(-$#-! Figura 36. Consumi termici rilevati nel 2009 per le famiglie in Zona D Il consumo medio di gas metano per il riscaldamento è pari a circa 1.000 mc allʼanno. Gli impianti termici che sono stati studiati sono nella maggior parte dei casi tradizionali, anche se è COMUNE DI GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) ! PIANO DʼAZIONE PER LʼENERGIA SOSTENIBILE *$ ! relativamente diffusa la caldaia a condensazione ad alta efficienza. Il riscaldamento con terminali a parete è ancora il più utilizzato, mentre lʼetà media degli impianti termici non è recente (1996). I consumi espressi in TEP sono, in media, pari a 0,83 x abitazione, mentre lʼintensità dei consumi di energia termica espressa in kWh su mq di superficie è pari a circa 110 – 120 kWh / mq * anno, corrispondente alla classe energetica termica D. Qui di seguito vengono riportati i risultati della diagnosi energetica riferita ai sei edifici privati rilevati nella zona energetica D. ! Figura 37. Intensità energetica termica per unità di superficie per le abitazioni intervistate in Zona D Valore medio" 0,00" 20,00" 40,00" 60,00" 80,00" 100,00" 120,00" 140,00" 160,00" 180,00" 200,00" kWh / mq * anno ! Abitazioni a uso residenziale in Zona D! Consumi per usi termici per unità di superficie ! COMUNE DI GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) ! PIANO DʼAZIONE PER LʼENERGIA SOSTENIBILE *% ! CONSUMI ELETTRICI Il consumo elettrico medio delle abitazioni in zona D è di circa 2.000 kWh allʼanno. Per quanto concerne lʼintensità energetica su unità di superficie, il dato medio è di 26,50 kWh / mq * anno. Eʼ interessante notare che, rispetto alle zone precedenti, in questo caso i consumi elettrici per unità di superficie sono aumentati, segno dellʼaumento dellʼuso dei dispositivi elettrici. Per quanto riguarda la composizione dei consumi elettrici si ha che il primo apparecchio in termini di consumo è il condizionatore (oltre il 29% del totale), seguito dal frigo-congelatore (24%) e dallʼilluminazione (12%). Questi tre dispositivi consumano, insieme, oltre il 60% dellʼenergia elettrica delle abitazioni. Le performance energetiche rilevate non sono elevate. Meno del 50% dei punti luce è basso consumo, mentre lʼetà media degli elettrodomestici non è recente. Figura 38. Consumi elettrici annuali delle famiglie che compongono il campione in Zona C ! ENERGIA TOTALE E SVILUPPO DELLE FONTI RINNOVABILI In termini di energia totale, anche in questo caso abbiamo che lʼenergia termica incide per oltre lʼ80% della bolletta energetica totale. Per quanto concerne lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, non si nota una spiccata differenza tra questa zona energetica e quelle precedenti, nonostante lʼepoca relativamente recente dei fabbricati. La fonte rinnovabile più diffusa risulta essere ancora la biomassa forestale usata per il riscaldamento domestico a supporto della caldaia a metano tradizionale. ! ! ! ! Illuminazione" 12%" Raffrescamento" 29%" Televisione" 5%" Lavatrice" 9%" Frigo-congelatore" 24%" Forno" 5%" Lavastoviglie" 7%" Altro" 9%" Composizione dei consumi elettrici in Zona D! COMUNE DI GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) ! PIANO DʼAZIONE PER LʼENERGIA SOSTENIBILE *& ! 2.4.5 - ZONA E CONSUMI TERMICI La E rappresenta lʼultima zona energetica in cui si è scelto di suddividere il territorio costruito comunale. Questa zona comprende le abitazioni che sono state edificate dopo il 2000, cioè quelle che, allʼinterno del panorama edilizio comunale, sono le più recenti e le più efficienti dal punto di vista energetico. I fabbricati che sono stati sottoposti a questionario sono cinque, ubicati a: 1. Via Sebenigo (Poiana di Granfion) 2. Via Bertinato (Grisignano di Zocco) 3. Via Riazzo (Poiana di Granfion) 4. Via De Gasperi (Grisignano di Zocco) 5. Via degli Aceri (Grisignano di Zocco) Come si può osservare, la maggior parte delle abitazioni è sita nel capoluogo comunale (3 casi), il rimanente nella frazione di Poiana di Granfion. La tipologie edilizia più diffusa è, come nel caso precedente, lʼappartamento, con una metratura media di circa 110 mq. Le caratteristiche edilizie degli edifici sono differenti rispetto ai casi precedenti. Nella zona E, infatti, è diffusa la tipologia edilizia costituita da muratura portante e sistema di isolamento termico sia perimetrale che a livello di copertura. I serramenti analizzati sono i più efficienti, con telaio in legno, doppio vetro e gas termoisolante nellʼintercapedine. Lʼetà media dei fabbricati è il 2003. Data lʼepoca di edificazione degli immobili, viste le caratteristiche edilizie che sono state descritte in precedenza, le abitazioni in zona E hanno un consumo termico medio abbastanza contenuto, il più basso rispetto alle zone sin qui analizzate. I dati delle bollette energetiche riferite allʼultimo anno disponibile (2010) evidenziano che: Consumi in metri cubi allʼanno Minimo Effettivo Massimo - 5% + 5% 1.179,31 1.241,38 1.303,45 1.045,00 1.100,00 1.155,00 851,72 896,55 941,38 1.310,34 1.379,31 1.448,28 393,10 413,79 434,48 Figura 39. Consumi termici rilevati nel 2009 per le famiglie in Zona E Il consumo medio di gas metano per il riscaldamento domestico è pari a circa 1.000 mc allʼanno. Gli impianti termici che sono stati studiati sono nella maggior parte dei casi ad alta efficienza a condensazione (60% del totale) e hanno unʼetà media di 6-7 anni. La tipologia di riscaldamento più diffusa è quello a pavimento a bassa temperatura (80% dei casi analizzati). COMUNE DI GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) ! PIANO DʼAZIONE PER LʼENERGIA SOSTENIBILE *' ! I consumi espressi in TEP sono, in media, pari a 0,83 x abitazione, mentre lʼintensità dei consumi di energia termica espressa in kWh su mq di superficie è pari a circa 89 kWh / mq*anno, corrispondente alla classe energetica termica C. Qui di seguito vengono riportati i risultati della diagnosi energetica riferita ai sei edifici privati rilevati nella zona energetica E. ! Figura 40. Intensità energetica termica per unità di superficie per le abitazioni intervistate in Zona D 0,00" 20,00" 40,00" 60,00" 80,00" 100,00" 120,00" 140,00" 160,00" kWh / mq * anno ! Abitazioni a uso residenziale in Zona E! Consumi per usi termici per unità di superficie ! COMUNE DI GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) ! PIANO DʼAZIONE PER LʼENERGIA SOSTENIBILE *( ! CONSUMI ELETTRICI Il consumo elettrico medio delle abitazioni in zona E è di circa 2.000 kWh allʼanno. Per quanto concerne lʼintensità energetica su unità di superficie, il dato medio è di 26,50 kWh / mq * anno. Eʼ interessante notare che, rispetto alle zone precedenti, in questo caso i consumi elettrici per unità di superficie sono aumentati, segno dellʼaumento dellʼuso dei dispositivi elettrici. Per quanto riguarda la composizione dei consumi elettrici si ha che il primo apparecchio in termini di consumo è il condizionatore (30% del totale), seguito dal frigo-congelatore (21%) e dallʼilluminazione (10%). Questi tre dispositivi consumano, insieme, circa il 60% dellʼenergia elettrica delle abitazioni della zona E. Ciò nonostante, la zona E presenta buone performance per quanto riguarda lʼilluminazione (circa il 60% dei punti luce è a basso consumo). Per quanto concerne, invece, gli elettrodomestici, lʼetà media è elevata (oltre i 7 anni). Figura 41. Consumi elettrici annuali delle famiglie che compongono il campione in Zona E ! ENERGIA TOTALE E SVILUPPO DELLE FONTI RINNOVABILI In termini di energia totale, anche in questo caso abbiamo che lʼenergia termica incide per oltre lʼ80% della bolletta energetica totale. Per quanto concerne lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, non si notano differenza tra questa zona energetica e quelle precedenti, nonostante lʼepoca relativamente recente dei fabbricati. La fonte rinnovabile più diffusa risulta essere ancora la biomassa forestale usata per il riscaldamento domestico a supporto della caldaia a metano tradizionale. ! ! ! ! Illuminazione" 10%" Raffrescamento" 30%" Televisione" 5%" Lavatrice" 8%" Frigo-congelatore" 21%" Forno" 5%" Lavastoviglie" 9%" Altro" 12%" Composizione dei consumi elettrici in Zona E! COMUNE DI GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) ! PIANO DʼAZIONE PER LʼENERGIA SOSTENIBILE *! ! 2.4.6 - Consumi energetici complessivi del campione considerato Il campione rappresentativo degli edifici ad uso abitativo di Grisignano di Zocco che si è scelto di analizzare è rappresentato da circa 50 abitazioni. I criteri utilizzati per la scelta di quali abitazioni includere nel campione sono stati molteplici (lʼepoca di costruzione del fabbricato, la tipologia edilizia, i materiali edili, la localizzazione geografica, etc.), così come è stato descritto nelle pagine precedenti. Dallʼanalisi puntuale degli alloggi occupati, è stato possibile riorganizzare il territorio comunale in zone energetiche omogenee (con un criterio di congruità del 75% del costruito, al lordo di eventuali ristrutturazioni e/o demolizioni con ricostruzione). Le zone individuate, la cui analisi e le cui informazioni raccolte sono funzionali alla successiva fase di implementazione del PAES (formazione e informazione alla cittadinanza in base specifiche caratteristiche energetiche della singola zona) sono state individuate in: - Zona A (altamente energivora) - Zona B (altamente energivora) - Zona C (mediamente energivora) - Zona D (mediamente energivora) - Zona E (poco energivora) CONSUMI TERMICI Le diverse zone, oltre a comprendere fabbricati costruiti in epoche simili, presentano altre analogie che variano dalla tipologia edilizia prevalente, ai materiali edili di fabbricazione, alla metratura media, etc. secondo la descrizione che è stata fatta nei paragrafi precedenti. Nello specifico, mettendo in comparazione le diverse zone energetiche individuate, è possibile osservare alcune importanti tendenze che vale la pena prendere in considerazione. Per quanto riguarda i consumi termici complessivi, il risultato medio riferito a tutte le utenze domestiche intervistate è di circa 1.600 mc di gas naturale lʼanno per abitazione, con un consumo pro capite di circa 600 mc x abitante. Nel complesso dei casi analizzati, si riscontrano criticità evidenti che interessano le strutture edilizie (il 75% dei casi analizzati è privo di isolamento termico), gli impianti (per lʼ80% a metano di età media superiore ai dieci anni) e gli infissi (nonostante nellʼ85% dei casi analizzati siano dotati di vetrocamera). Scarsa è risultata la diffusione di sistemi edilizi e tecnici per un uso razionale dellʼenergia termica, mentre per quanto riguarda lo sviluppo delle fonti rinnovabili (fatta salva la biomassa forestale) la situazione comunale è ancora insufficiente. Lʼintensità energetica riferita alla superficie media delle abitazioni (110 mq) è pari a 14,38 mc / mq*anno, equivalenti a 140,26 kWh / mq * anno (classe termica E). I risultati dellʼindagine delle diverse zone energetiche omogenee è descritto dal grafico sottostante. COMUNE DI GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) ! PIANO DʼAZIONE PER LʼENERGIA SOSTENIBILE *# ! ! Figura 42. Confronto tra le diverse Zone e tra queste e il valore medio per quanto riguarda lʼintensità energetica termica per unità di superficie Come si deduce, il passaggio da una zona più energivora a una meno energivora rappresenta un sostanziale miglioramento in termini di diminuzione dei consumi energetici per il riscaldamento e per il fabbisogno di ACS. Non sempre, però, il passaggio da una classe allʼaltra determina un miglioramento delle performance energetiche. Occorre ricordare, infatti, che i consumi di energia termica sono stati solo una delle discriminanti utilizzate per lʼindividuazione delle diverse zone. Appare evidente che il risultato di questa indagine sui consumi termici localizzati a livello comunale, deve rappresentare uno strumento in grado di guidare lʼamministrazione nelle politiche di formazione, informazione e sensibilizzazione verso il risparmio energetico e verso lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili. ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ZONA A" ZONA B" ZONA C" ZONA D" ZONA C" MEDIA" 0,00" 20,00" 40,00" 60,00" 80,00" 100,00" 120,00" 140,00" 160,00" 180,00" kWh / mq * anno ! Zone energetiche omogenee! Consumi per usi termici! COMUNE DI GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) ! PIANO DʼAZIONE PER LʼENERGIA SOSTENIBILE *) ! CONSUMI ELETTRICI Per quanto concerne i consumi elettrici, sono presenti differenze altrettanto marcate come nel caso precedente. Il consumo per abitazione è di circa 2.900 kWh allʼanno, dato abbastanza analogo a quanto riscontrato a livello provinciale (2.700 kWh). Lʼintensità elettrica su mq è pari a 24 kWh / mq * anno (con un range compreso tra 22,80 e 25,20). La differenza tra le diverse zone e tra queste il valore medio calcolato risulta essere di: Figura 43. Confronto tra le Zone e tra queste e il valore medio per quanto concerne lʼintensità di energia elettrica per unità di superficie ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ZONA A" ZONA B" ZONA C" ZONA D" ZONA E" MEDIA" 0,00" 5,00" 10,00" 15,00" 20,00" 25,00" 30,00" kWh / mq * anno ! Zone energetiche omogenee! Download 8 Kb. Do'stlaringiz bilan baham: |
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