Variante sostanziale al prgc in adeguamento alla
teorici potenzialmente insediabili nelle SLP ancora da recuperare
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teorici potenzialmente insediabili nelle SLP ancora da recuperare nelle sottozone di tipo A ammontante complessivamente a 402 nuovi abitanti insediabili di cui 286 nelle frazioni basse e 117 in quelle mediane e alte, così come rilevabile dalla tabella riportata di seguito. PRG Comune di Gressan - Relazione
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Sottozone SLP (1)
Abitanti Sigla Località (Σ
sup. lorde piani) insediabili recuperata da totale nella SLP nella SLP da totali recuperare recuperata recuperare SLPr
SLPdr SLP=SLPr+SLPdr AIr AIdr
AI m²/ab.
m²/ab. 40 40 (2) (2)
(m²) (m²)
(m²) (n)
(n) (n)
Ac1* MOLINE 7 476,66
2 306,47 9 783,13
187 58 245 Ae1* CLEROD 4 063,35
237,53 4 300,88
102 6 108 Ae2 LA CURE DE CHEVROT 0,00
0,00 0,00
0 0 0 (4) Ae3* VISERAN 2 032,51
155,31 2 187,82
51 4 55 Ae4 RONC 1 960,67
148,64 2 109,31
49 4 53 Ae5 FAVRET 1 561,76
0,00 1 561,76
39 0 39 Ae6 CRETAZ, LA BAGNE, GORRET, PAQUIER, RESSELIN 13 844,91 1 973,25 15 818,16 346 49
Ae7* BARRAL, LA CORT, LA PISCINE 10 584,13 1 950,74 12 534,87 265 49
Ae8* VILVOIRE 2 219,41
125,55 2 344,96
55 3 59 Ae9 VIGNETTAZ 1 239,38
500,64 1 740,02
31 13 44 Ae10 TOUR DE VILLA 2 159,52
0,00 2 159,52
54 0 54 Ae11* BERTIN, BOVET, CHAMEN, HOPITAL, NAUDIN 12 344,73 1 262,02 13 606,75 309 32
Ae12* CLAPEY, PLAN DAVID 6 545,60
2 765,36 9 310,96
164 69 233 Totale parte bassa 1 651 286 1 936 Ae13 PERRIAIL 2 080,13
202,31 2 282,44
52 5 57 Ae14* LEYSETTAZ DESSOUS, LEYSETTAZ DU MILIEU 1 032,46
993,80 2 026,26
26 25 51 Ae15 LEYSETTAZ DESSUS 617,91
91,03 708,94
15 2 18 Ae16 BARRIER 617,91
91,03 708,94
15 2 18 Ae17* GERDAZ 2 586,11
0,00 2 586,11
65 0 65 Ae18* LES FLEURS 1 523,09
274,41 1 797,50
38 7 45 Ae19 LA GRALA 0,00
474,40 474,40
0 12 12 Ae20 PETITE CERISE 1 769,26
531,76 2 301,02
44 13 58 Ae21 GRANDE CERISE 1 438,30
69,73 1 508,04
36 2 38 Ae22 CHAREMOZ 1 538,06
1 187,87 2 725,93
38 30 68 Ae23 EAUX FROIDES 1 168,55
247,26 1 415,81
29 6 35 Ae24 CHAMPLAN DESSUS 0,00
509,95 509,95
0 13 13 Totale parte mediana e alta 359 117 476 Totale sottozone A 80 404,41 16 099,06 96 503,47 2 010 402 2 413 .(1) Superficie lorda relativa agli usi residenziali (A) - rurali (R) e commerciali (C), esclusi usi pubblici (P) ed accessori (A) .(2) L'indagine sull'attività edilizia del periodo 1999-2008, conferma il valore di 40 m² lordi/ab. di cui al c.3, paragrafo M, capitolo I, DGR 517/XI del 24.03.1999 (equivalenti a circa 25 m² netti/ab. con fattore di parzializz. 80%) .(4) La sottozona comprende esclusivamente la chiesa e la canonica.
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C.2 - Quota di fabbisogno abitativo soddisfatta con i nuovi insediamenti realizzabili nelle sottozone Ba e Ca
A seguito di indagine presso l’ufficio tecnico comunale, sono state individuate le aree edificabili vigenti ancora libere.
Si è quindi proceduto a calcolare la Sur realizzabile derivante dal prodotto della superficie fondiaria per il rispettivo indice di densità fondiaria.
Quindi, applicando il parametro unitario di Sur/ab., così come sopra definito (vd. precedente punto A del presente capitolo B.1.1.2), alle superfici urbanistiche realizzabili nelle aree libere, è stato possibile individuare il numero di abitanti teorici potenzialmente insediabili
ammontante complessivamente a 625 nuovi abitanti di cui 458 (447+11) nella parte bassa e 167 in quella mediana e alta
, così come rilevabile dalla tabella riportata di seguito.
64 Di cui 17 abitanti relativi alla sottozona Ba27 soggetta a limitazioni (vd. pag. 160). PRG Comune di Gressan - Relazione
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SF LIBERA I Sur afferente la SF libera Abitanti insediabili Sigla Località Superficie fondiaria libera Densità Superficie urbanistica nella Sur afferente la SF libera vigente in totale fondiaria vigente in totale nella Sur nella Sur totali variazione variazione libera libera vigente in variazione SF1
SF2 SF=SF1+SF2 I Sur1 = I x SF1 Sur2 = I x SF2 Sur=Sur1+Sur2 Ab1=(Sur1*c)/m²/ab. Ab2=Sur2/m²/ab. Ab=Ab1+Ab2 m²/ab.
m²/ab. 25 25 (1) (1)
(m²) (m²)
(m²) (m²/m²)
(m²/m²) (n)
(n) (n)
Ba1* LA COMBAZ, CRÉTAZ, LA BAGNE 7 073,72
5 618,50 12 692,23 0,20 1 414,74
1 123,70 2 538,45
57 45 102 Ba2* CLAIR, PLATTAZ, VILVOIRE 3 168,77
-3 168,77 0,00
0,015 47,53
-47,53 0,00
2 -2 0 Ba3* PAQUIER, REMA, RESSELIN 1 739,86
-389,30 1 350,56
0,20 347,97
-77,86 270,11
14 -3 11 Ba4* BERTIN, BOVET, CHAMEN, HOPITAL, PAQUIER, RESSELIN 1 984,32
-1 984,32 0,00
0,015 29,76
-29,76 0,00
1 -1 0 Ba5 CHEZ LES JEAN 6 145,72
-776,45 5 369,27
0,20 1 229,14
-155,29 1 073,85
49 -6 43 Ba6 PILET 508,10
-508,10 0,00
0,015 7,62
-7,62 0,00
0 0 0 Ba7 CHEZ LE RU, PILET, RESSELIN, TAXEL 14 967,28 -575,97 14 391,32 0,20 2 993,46
-115,19 2 878,26
120 -5 115 Ba8 ECHANDAIL 0,00
0,00 0,00
0,015 0,00
0,00 0,00
0 0 0 Ba9 ECHANDAIL 3 644,87
-3 644,87 0,00
0,015 54,67
-54,67 0,00
2 -2 0 Ba10 + Ba40 LA CORT, TAXEL + ETREPIOU 2 969,06
-395,44 2 573,62
0,20 593,81
-79,09 514,72
24 -3 21 Ba11 BENAZ, TAXEL 6 470,25
-1 972,70 4 497,55
0,20 1 294,05
-394,54 899,51
52 -16
36 Ba12 BENAZ 0,00
0,00 0,00
0,015 0,00
0,00 0,00
0 0 0 Ba13 + Ba14 BENAZ, LA CURE DE CHEVROT + LA CURE DE CHEVROT 2 889,32
0,00 2 889,32
0,20 577,86
0,00 577,86
23 0 23 Ba15* LA FONTAINE, LA ROCHE 2 371,68
1 136,67 3 508,35
0,20 474,34
227,33 701,67
19 9 28 Ba16 LA CURE DE CHEVROT 500,10
-55,83 444,27
0,20 100,02
-11,17 88,85
4 0 4 Ba17* BONELLA 877,70
0,00 877,70
0,20 175,54
0,00 175,54
7 0 7 Ba18* LA PALUD 4 222,85
-50,89 4 171,96
0,20 844,57
-10,18 834,39
34 0 34 Ba19 BORETTAZ 2 813,48
0,00 2 813,48
0,20 562,70
0,00 562,70
23 0 23 Ba39 CLEROD 0,00
0,00 0,00
0,20 0,00
0,00 0,00
0 0 0 Totale sottozona Ba (ex C parte bassa) 62 347,10 -6 767,46 55 579,64 0,20 10 747,80 368,13 11 115,93 431 16 447 Ba20 CHANTE' DESSUS 468,45
-468,45 0,00
0,015 7,03
-7,03 0,00
0 0 0 Ba21 PALATHIAU 0,00
0,00 0,00
0,015 0,00
0,00 0,00
0 0 0 Ba22 CRET DESSOUS 3 808,83
265,96 4 074,78
0,09 342,79
23,94 366,73
14 1 15 Ba23 CHAMPLAN DESSOUS 2 848,59
3 991,37 6 839,96
0,09 256,37
359,22 615,60
10 14 24 Ba24 CHAMPLAN DESSUS 2 647,55
426,55 3 074,10
0,09 238,28
38,39 276,67
10 2 12 Ba25 CHAMPLAN DESSUS 15,85
-15,85 0,00
0,09 1,43
-1,43 0,00
0 0 0 Ba26 TIVET 2 136,61
-207,78 1 928,83
0,09 192,29
-18,70 173,59
8 -1 7 Ba27 GERDAZ, LES FLEURS 4 808,92
-38,00 4 770,91
0,09 432,80
-3,42 429,38
17 0 17 Ba28 + Ba29 LES FLEURS + LA GRALA 2 334,44
-1 205,81 1 128,64
0,09 210,10
-108,52 101,58
8 -4 4 Ba30 PETITE CERISE 3 934,66
2 119,68 6 054,34
0,09 354,12
190,77 544,89
14 8 22 Ba31 BATZA' 0,00
0,00 0,00
0,09 0,00
0,00 0,00
0 0 0 Ba32 CHACOT 5 162,76
1 203,49 6 366,25
0,09 464,65
108,31 572,96
19 4 23 Ba33 GRANDE CERISE 1 406,23
-106,25 1 299,98
0,09 126,56
-9,56 117,00
5 0 5 Ba34* EAUX FROIDES 1 518,44
124,63 1 643,08
0,09 136,66
11,22 147,88
5 0 5 Ba35 CHAREMOZ, MODZO 1 120,87
0,00 1 120,87
0,09 100,88
0,00 100,88
4 0 4 Ba36 ROSSELIN 0,00
0,00 0,00
0,09 0,00
0,00 0,00
0 0 0 Ba37 + Ba38 CHACOT + ROSSELIN 8 524,59
-479,05 8 045,55
0,09 767,21
-43,11 724,10
31 -2 29 Totale sottozona Ba (ex C parte alta) 40 736,78 5 610,50 46 347,29 0,09 3 631,18 540,08 4 171,26 145 22 167 Ca1 PLATTAZ 0,00 1 410,87 1 410,87 0,20 0,00 282,17 282,17 0 11 11 Totale sottozone Ba (ex C ) 103 083,89 253,91 103 337,80 14 378,98 1 190,38 15 569,36 576 49 625 .(1) Valore desunto dall'indagine sull'attività edilizia (decennio 1999-2008). Il valore individuato risulta superiore a quello di cui al c.3, paragrafo M, capitolo I, DGR 517/XI del 24.03.1999 (25 m² lordi /ab. corrispondenti a 20 m² netti/ab. con fattore di parzializz. 80%)
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recupero del patrimonio edilizio esistente compreso nelle sottozone di tipo A e con i nuovi insediamenti realizzabili nelle sottozone Ba e Ca
Con riferimento al decennio di validità della presente variante sostanziale al PRG, in base a quanto sopra riportato (vd. precedenti punti C.1 e C.2 del presente capitolo B.1.1.2), si ricava:
- un’insediabilità teorica complessiva potenzialmente ancora realizzabile per circa 1.027 nuovi abitanti,
a fronte di: - un fabbisogno abitativo teorico complessivo (residenti + fluttuanti) di circa 1.040 nuovi abitanti (di cui 660 residenti e 380 fluttuanti);
così come rilevabile nella seguente tabella: Insediabilità teorica complessiva potenzialmente ancora realizzabile: - nella SLP ancora da recuperare nelle sottozone A 402 abitanti
- nella Sur afferente la SF libera del PRG vigente nelle zone C e CE 576 abitanti . nella parte bassa 431 . nella parte mediana e alta 145 - nella Sur afferente la SF libera in variazione nelle sottozone Ba e Ca 49 abitanti . nella parte bassa 26 . nella parte mediana e alta 22 Totale
1 027 abitanti
(1) (1) a tale valore devono aggiungersi gli abitanti insediati nella Sur esistente (Sur recuperata sottozone A + Sur occupata sottozone Ba e Ca)
Si evidenzia che, rispetto al PRG vigente, la presente variante sostanziale, relativamente alle sottozone prevalentemente residenziali di tipo Ba e Ca (ex C e CE del PRG vigente), comporta un trascurabile aumento dell’insediabilità (+60 unità: +38 abitanti nella parte bassa e +22 abitanti nella parte alta). B.1.1.3 - Le sottozone territoriali
REMESSA E C RITERI GENERALI ADOTTATI PER IL TRACCIAMENTO DELLE PERIMETRAZIONI DI SOTTOZONA E PER LE RELATIVE SIGLE
Nell’individuazione grafica delle sottozone sono stati, per quanto PRG Comune di Gressan - Relazione
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possibile, rispettati i criteri di cui alle lettere a), b) e c) del 2° comma del Capitolo I della DGR 421/1999, che si riportano di seguito in estratto:
L’attribuzione delle sigle di sottozona è avvenuta nel rispetto di quanto indicato: - nel Capitolo II della DGR 421/1999 che, in funzione delle destinazioni d’uso prevalenti, articola il territorio comunale in sottozone di tipo A, B, C, D, E ed F; - nella DGR 2939/2008 che impone di evidenziare eventuali limitazioni all’edificazione conseguenti alla presenza di vincoli di in edificabilità per rischi idrogeologici, mediante l’adozione di un simbolo (l’asterisco) da aggiungere alla sigla di sottozona con la funzione specifica di richiamare l’attenzione sulla disciplina dettata, o dalle NTA o dalla apposita disciplina allegata alle cartografie degli ambiti inedificabili.
caratteristiche paesaggistiche, geomorfologiche, climatiche e altitudinali, agronomiche, vegetazionali e faunistiche, storico-antropiche, socio- economiche, insediative dei singoli ambiti territoriali. La zonizzazione ha come base di riferimento l'analisi della situazione ambientale e del vigente assetto urbanistico del territorio comunale. Innanzitutto, il territorio è stato "letto" nelle sue due grandi componenti costitutive: l'ambiente naturale, la parte di territorio ancora integro o trasformato in modo marginale senza una sostanziale compromissione della naturalità dei luoghi, l'ambiente antropico ovvero il territorio costruito dall'uomo nel corso dei millenni. Tale prima caratterizzazione ha come duplice finalità la salvaguardia dell'integrità delle specifiche caratteristiche ambientali di ogni ecosistema naturale, limitando gli interventi a quelli strettamente indispensabili alla tutela dell'ambiente stesso e la riqualificazione dell'ambiente antropico in modo da aumentare la qualità dell'attuale struttura edilizia ed urbanistica degli insediamenti, eliminando, o quantomeno attenuando, i fenomeni di disturbo paesaggistico e creando condizioni di migliore vivibilità della popolazione e di sviluppo delle attività economiche.
Le sottozone relative all'ambiente naturale sono tutte di tipo E in quanto individuano ampie superfici di terreno incolto, contraddistinto da pietraie, rupi e terreni non produttivi, presente sia nella parte di territorio comunale che si estende oltre il sistema pascolivo sino alle creste di spartiacque al confine con il comune di Cogne, sia nella fascia territoriale prevalentemente boschiva posta al confine con i comuni di Charvensod e Jovencan.
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L'ambiente antropico si estende sulla restante parte del territorio comunale e corrisponde alle aree urbanizzate e a quelle dove l’agricoltura è stata più intensamente praticata. L’ambito esterno alle zone urbanizzate viene inserito in zona agricola di tipo E ed è differenziato al suo interno in ulteriori sottozone in riferimento alla diversa valenza agro-silvo-pastorale dei luoghi, alla presenza di infrastrutture puntuali (aree per attività estrattive, siti per impianti di telecomunicazioni)), al pregio naturalistico o paesaggistico dei siti. L'individuazione delle sottozone si inserisce, tuttavia, in un quadro urbanistico localmente "compromesso" dove le scelte di pianificazione non possono prescindere dall'odierno assetto strutturale del territorio costruito che non sempre rappresenta l'espressione della corretta gestione delle risorse ambientali. In questi casi l'ulteriore suddivisione in sottozone corrisponde non tanto ad una logica di pianificazione volta a dare un nuovo assetto al territorio, quanto piuttosto deriva dalla necessità di attribuire corretti parametri edilizi alla situazione urbanistica venutasi a creare nel tempo. In particolare, l’adeguamento del PRG al PTP prende atto del consistente edificato di recente costruzione sorto nella seconda metà del novecento nella zona di fondovalle individuando le zone di completamento B. La revisione della vigente zonizzazione corrisponde, inoltre, all'esigenza di rapportare gli esistenti insediamenti ai rischi di tipo idrogeologico individuati nelle vigenti carte degli ambiti inedificabili (aree boscate, frane, inondazioni, valanghe) al fine di evitare e contenere le conseguenze negative rese evidenti al manifestarsi di eventi particolarmente critici quali l’alluvione dell’ottobre 2000. Le sottozone di PRG sono, inoltre, relazionate ai sistemi ambientali del PTP sia per quanto riguarda la loro individuazione sia per la disciplina degli interventi ammessi al loro interno, entrambe conformi alle disposizioni del PTP. In particolare, le destinazioni d'uso previste sono coerenti con gli usi e le attività degli indirizzi caratterizzanti, nonché degli ulteriori indirizzi del PTP, gli interventi con le modalità di intervento del PTP e le condizioni attuative con le condizioni operative del PTP .
Per quanto concerne la perimetrazione delle aree di specifico interesse naturalistico (art. 38 NTA del PTP) e paesaggistico, storico, culturale o documentario e archeologico (art. 40 NTA del PTP), da individuare rispettivamente come sottozone di tipo Ef e Ee (delibera G.R. n. 421 del 15.02.1999), si evidenzia come la Variante abbia individuato aree di interesse archeologico (Clerod e La Cure de Chevrot) sia siti di specifico interesse naturalistico, comprendenti: aree geologiche (morfologie glaciali o fluvio-glaciali, ambiente naturale con vegetazione steppica e aree cespugliate in località Ronc e Palatiau) oltre ai laghi ad ovest di Tête Noire ed i relativi ecosistemi naturali.
Per quanto anzi detto, le linee guida poste alla base della suddivisione del territorio in zone e nel rispetto delle finalità del PRG possono essere così riassunte: PRG Comune di Gressan - Relazione
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- netta suddivisione della zonizzazione tra le parti di territorio ancora integre da un punto di vista ambientale (sottozone di tipo E) e quelle antropizzate caratterizzate da situazioni di compromissione del preesistente sistema agricolo e insediativo tradizionale (sottozone di tipo A, B, F); - individuazione degli agglomerati di interesse storico come sottozone di tipo A complessivamente rispondente alla vigente situazione del Piano regolatore ed alle indicazioni del PTP; - sostanziale mantenimento dell'attuale perimetrazione delle vigenti zone di Piano destinate all'espansione con esigui ampliamenti volti a ricomprendere alcuni edifici di nuova costruzione ora in zona agricola e a dare logico completamento di ambiti territoriali ampiamenti compromessi dalla nuova edificazione; - la parti di territorio incluse nel comprensorio sciistico di Pila, vengono ricomprese in sottozone di tipo Bd (parte urbanizzata) ed Eh al fine di garantire in queste ultime il contemporaneo utilizzo agricolo (silvo- pastorale) e la valorizzazione turistica del contesto ambientale; così come la parte inferiore del territorio comunale compresa nella fascia fluviale dove è stata realizzata di recente una pista ciclabile molto frequentata. - le aree di pregio paesaggistico relative ai laghi di alta montagna indicate dal PTP sono riportate in PRG come sottozone di tipo Ee; - la restante parte del territorio comunale è individuata come zona E e viene differenziata nelle diverse sottozone Eb, Ec, Ed Ef e Eg, non considerate in precedenza, in relazione alla naturalità dei luoghi, all'uso del suolo, alla produttività dei terreni ed alle attività agricole in atto o previste nei singoli contesti.
In particolare:
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