Accordo quadro tra Regione Marche, USR, UPI e ANCI firmato il 13 gennaio 2011 Accordo quadro Modello unico di individuazione disabilità Diagnosi funzionale secondo i codici ICF Linee guida provinciali Protocollo accoglienza
Dai tavoli tecnici regionali emerge la necessità di uniformare la modulistica utilizzata dai servizi per l’individuazione della disabilità, la stesura della Diagnosi Funzionale e del Progetto Educativo Individualizzato, con iI Sistema I.C.F. quale nuovo modello di riferimento per la classificazione della salute e degli stati ad essa correlati assunto dall’O.M.S. Dai tavoli tecnici regionali emerge la necessità di uniformare la modulistica utilizzata dai servizi per l’individuazione della disabilità, la stesura della Diagnosi Funzionale e del Progetto Educativo Individualizzato, con iI Sistema I.C.F. quale nuovo modello di riferimento per la classificazione della salute e degli stati ad essa correlati assunto dall’O.M.S.
necessità quindi: necessità quindi: definire un progetto formativo sull'utilizzo dell'I.C.F. per gli “Operatori” delle U.M.E.E. distrettuali e dei Centri privati accreditati che ne svolgono le funzioni, delle Scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado della Regione e degli Ambiti Territoriali Sociali da realizzare per il tramite della Scuola di formazione del personale regionale.
Obiettivo da perseguire Obiettivo da perseguire Utilizzare il modello per la diagnosi funzionale, secondo l'I. C. F per tutti i nuovi utenti e per gli utenti già in carico, nel corso del passaggio da un grado all'altro della scuola.
OBIETTIVI GENERALI /FINALITÀ DELL’INTERVENTO: OBIETTIVI GENERALI /FINALITÀ DELL’INTERVENTO: Assicurare a livello regionale una formazione comune a tutti gli operatori, volta alla condivisione delle logiche, delle metodologie e degli strumenti relativi alla integrazione scolastica degli alunni con disabilità, secondo i nuovi criteri dell’ ICF ; Uniformare e promuovere a livello regionale, l’utilizzo da parte degli Operatori delle UMEE della “modulistica” per la stesura della Diagnosi Funzionale, redatta , come previsto dall’Intesa Stato – Regioni del 20 marzo 2008, secondo i criteri dell’ICF. Condivisione Quadro Generale ICF/OMS Conoscenza della Logica, della Metodologia, degli Strumenti I.C.F. Condivisione delle Linee Guida ICF regionali OBIETTIVI OPERATIVI SPECIFICI Pratica e padronanza degli strumenti ( utilizzo, applicazione e loro uso)
RISULTATI ATTESI RISULTATI ATTESI conoscenza e condivisione del progetto ICF (Internazionale, Nazionale e Regionale) conoscenza e condivisione delle metodologie e dei relativi strumenti capacità operativa di applicazione e uso degli strumenti/schede ICF
METODOLOGIA METODOLOGIA Dal punto di vista didattico l’attività verrà realizzata: in modalità d’aula , dove verranno affrontati i vari temi seguiti da discussione con docenti esperti nelle varie materie e prassi con restituzione finale casi/casistica. In modalità a distanza, per sostenere l’utilizzo e la verifica dell’applicazione degli strumenti. Lavori di gruppo con tutor e/o docente con esercitazioni volte alla produzione finale delle schede ICG debitamente interpretate e compilate nelle diverse tipologie di casi.
La struttura del corso di formazione per i docenti e gli operatori sociali: La struttura del corso di formazione per i docenti e gli operatori sociali: Modulo A – una giornata formativa comune rivolta a tutti gli operatori ( docenti e personale U.M.E.E./A) sul significato innovativo dell'I.C.F.; la Vision, la struttura e gli strumenti dell’I.C.F.; la condivisione tra tutti gli operatori delle metodologie e degli strumenti (Diagnosi Funzionale e P.E.I.) per la integrazione scolastica degli alunni con disabilità; Modulo B – due giornate formative organizzate in piccoli gruppi per la conoscenza, la pratica e l'utilizzo dei nuovi strumenti e la risoluzione di casi clinici in comune , da tenersi nei territori provinciali; proposto in successione in 19 edizioni sviluppate in tutte e cinque le province della regione a partire dal mese di Aprile sino alla metà di giugno 2012.
Il percorso prosegue ancora per i solo Operatori delle UMEE/A: Il percorso prosegue ancora per i solo Operatori delle UMEE/A: Modulo C - esercitazioni su tre topologie di casi con tutoraggio a distanza, avviato in successione, di volta in volta, alla conclusione delle diverse edizioni del Modulo B. Anch’esso sarà sviluppato nel periodo aprile, maggio e giugno 2012. Modulo D – un’intera giornata di Restituzione su tre casi clinici e approfondimento dei casi in sottogruppi. Sarà sviluppato in successione in 10 edizioni sviluppate in tutte e cinque le province della regione nel mese di settembre 2012.
L’integrazione:scelta irreversibile della scuola e della società Linee guida del MIUR del 4 agosto 2009 Indicazioni del MIUR rivolte agli Uffici Scolastici regionali
DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO(DSA) Legge n. 170 dell'8 ottobre 2010 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disturbi specifici di apprendimento(12 luglio2011) Piano regionale di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado sui Disturbi Specifici di Apprendimento del 25/10/2011 Sottoscritta da USR Marche e Università di Urbino un convenzione per l'attivazione, per il 2011/12, di un master di primo livello e un corso di aggiornamento su "Didattica e psicopedagogia per i DSA"27/10/2011 Sottoscritta da USR Marche e Università di Macerata un convenzione per l'attivazione, per il 2011/12, di un master di primo livello e un corso di aggiornamento su "Didattica e psicopedagogia per i DSA“il 23/11/2011 Attivati dalle Università di Macerata e Urbino i master in "Didattica e psicopedagogia per Disturbi Specifici di Apprendimento" programmati in convenzione con l'Ufficio Scolastico Regionale il 15/02/2012
EDUCAZIONE ALLA SALUTE E LOTTA DIPENDENZE L’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche e la Regione Marche hanno stipulato un protocollo d'intesa il 31 maggio 2011 riguardante l'educazione alla salute e la promozione di stili di vita sani in ambito scolastico. L'obiettivo del protocollo è promuovere percorsi e azioni coerenti con i programmi nazionali e regionali , in un efficace contesto di apprendimento capace di costruire life skills, competenze trasversali e la maturazione armonica delle competenze di cittadinanza attiva dello studente nelle sue componenti cognitive, affettive e relazionali.
EDUCAZIONE ALLA SALUTE E LOTTA DIPENDENZE Un Plugged Okkio alla salute HBSC (Health Behaviour in School-aged Children) ricerca svoltasi nella regione Marche da cui è emerso che comportamenti a rischio come l’iniziazione al fumo e al consumo di sostanze alcoliche avvengono per lo più a partire dai 13 anni in contesti di gruppo che, a questa età, acquisiscono sempre maggiore importanza.
EDUCAZIONE ALLA SALUTE E LOTTA DIPENDENZE Convenzione finalizzata alla realizzazione del progetto di ricerca: “La prevenzione del disagio e delle dipendenze nell’adolescenza (14-18 anni)" tra l’Ombudsman della regione Marche, autorità per la garanzia dei diritti degli adulti e dei bambini, il Centro Interdipartimentale per la ricerca sull’integrazione socio-sanitaria dell’Università Politecnica delle Marche (CRISS )e l'Ufficio Scolastico Regionale per le Marche. La Convenzione in argomento prevede: costituzione di un tavolo tecnico scientifico cui partecipano oltre agli esperti dell’Ufficio dell’Ombudsman e ai ricercatori del CRISS, operatori della sanità (Sert, Dipartimento salute mentale, Centro di documentazione) e della scuola (Ufficio scolastico Regionale, Dirigenti scolastici, Insegnanti) con il compito di co-progettare e valutare le fasi di sviluppo della ricerca; raccolta e analisi della letteratura sulle dipendenze in età giovanile; realizzazione di focus Group all'interno delle scuole con i testimoni privilegiati; raccolta presso le scuole della Regione di elaborati originali (breve racconto, poesia o altro) sul tema delle dipendenze; analisi qualitativa dei focus e degli elaborati raccolti; stesura di un report finale di ricerca.
CITTADINANZA e COSTITUZIONE Protocollo d'intesa tra Ufficio Scolastico Regionale e Assemblea Legislativa delle Marche per organizzare iniziative e progetti riservati ai giovani delle scuole marchigiane che consentano di promuovere interventi formativi nell’ambito del percorso “I giovani e le istituzioni” sui temi della conoscenza delle istituzioni e della partecipazione democratica firmato il 19/10/2011. Report dell’iniziativa
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!
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