Catasto delle Tipologie per l’applicazione dei Canoni

• Catasto delle Tipologie

• per

• l’applicazione dei Canoni

• Milano Giugno 2013

• Molti Comuni non hanno ancora affrontato il tema dell’applicazione dei canoni patrimoniali

• come occasione di conoscenza dei sistemi presenti in aree demaniali comunali

• e di equità contributiva

• La scelta dell’applicazione dei canoni con un approccio sistemico apporta molti vantaggi al comune:

• Esso permette di:

• - Conoscere il sistema strade in modo strutturato (Codice delle Strade)

• - Individuare le tipologie presenti che usano il suolo pubblico (Catasto)

• - Verificare lo stato di autorizzazione delle tipologie (Anagrafe)

• - Applicare i canoni patrimoniali previsti per legge

• - Introitare nuovi oneri economici

• Tutto ciò permette una gestione e un governo del sistema strade

• come centro di costo

• Il comune con il PUGSS

• ha avviato la conoscenza dei sistemi a rete presenti

• (Sottoservizi e delle loro strutture).

• La Regione Lombardia con la LR7/12 ha chiesto la predisposizione del Catasto del Sottosuolo per avere una conoscenza reale della stratigrafia del suolo e del sottosuolo delle strade pubbliche ed una documentazione cartografica georeferenziata affidabile ed aggiornabile

• Il comune attraverso le sue strutture comunali

• deve sviluppare:

• un approccio amministrativo svolto dagli uffici

• ( Regolamento,Catasto,Autorizzazioni)

• ed

• un’azione di condivisione con i gestori

• supportata da dati certi

• per applicare i canoni

• La professionalità presente negli uffici è in grado di svolgere

• in modo completo

• questo lavoro

• Vanno valutati due tipi di canoni:

• Il canone di concessione ricognitorio ( Tosap - Cosap )

• TOSAP: D.L. 507 1993, L. 549 1995

• COSAP: D.L. 446 1997,

• Circ. 1/DF del 20/01/2009 del Ministero dell’Economia e delle Finanze

• Il canone di concessione non ricognitorio

• Art. 27, commi VII e VIII del Codice della Strada Dlgs n. 285 del 30/4/1992,

• Circ. 43/E/4/164 del 20/02/1996 del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

• La somma dei canoni dovuta per l’uso o l’occupazione delle strade e delle loro pertinenze viene stabilita dall’Ente proprietario della strada

• Canoni non ricognitori

• 7. La somma dovuta per l'uso o l'occupazione delle strade e delle loro pertinenze può essere stabilita dall'ente proprietario della strada in annualità ovvero in unica soluzione.  8. Nel determinare la misura della somma si ha riguardo alle soggezioni che derivano alla strada o autostrada, quando la concessione costituisce l'oggetto principale dell'impresa, al valore economico risultante dal provvedimento di autorizzazione o concessione e al vantaggio che l'utente ne ricava. 

• Rappresenta la somma dovuta esclusivamente a titolo di

• riconoscimento del diritto di proprietà dell’ente locale sul bene

• oggetto della concessione.

• La sua determinazione, fissata per legge, avviene senza alcuna relazione con i

• benefici economici e dell’utilità particolari ritraibili dal beneficiario

• del bene in concessione

• La Cassazione ha precisato che:

• la TOSAP ed il Canone di Concessione , non danno luogo a duplicazione d’imposta, essendo diversa la natura giuridica:

• - la TOSAP( tassa ) è una fonte legale

• - il canone ( concessione) è un atto amministrativo

• Essi sono alternativi e si possono sommare

• I canoni si applicano a tutte le occupazioni permanenti del suolo stradale:

• - dotate di concessione

• - dotate di autorizzazione o nulla osta

• Tale atto è rilasciato dagli uffici comunali

• Il Comune deve svolgere i seguenti lavori rivolti a definire:

• 1) Un regolamento predisposto tenendo conto degli altri regolamenti operanti in comune

• 2) Il Catasto delle Tipologie assoggettate a canone (Censimento)

• 3) L’anagrafe dei titolari di concessione ed altro

• 4) Le tipologie di occupazione ( rete, centraline,ecc )e caratteristiche delle diverse incidenze ( centro, semicentro ,ecc ) su cui calcolare il Canone da applicare

• Il Regolamento definisce le modalità autorizzative ed applicative dei:

• - Canoni di concessione non ricognitorio

• - Canoni di concessione ricognitorio

• - Allegati che riportano i sistemi applicativi

• - Modalità di riscossione da parte del Comune

• Gli introiti rientrano in un capitolo del bilancio comunale

• Esempi di regolamenti su cui far riferimento sono presenti sul Web

• ( Cernusco sul Naviglio, Desio, Segrate, Carugate, ecc)

• Ai sensi del c 1 art 25 dlgs 285 del 30/04/1992 (CdS)

• Senza preventiva concessione dell'ente proprietario,

• non possono essere effettuati attraversamenti od uso della sede stradale e relative pertinenze con :

• - corsi d'acqua,

• - condutture idriche,

• - linee elettriche e di telecomunicazione,

• sia aeree che in cavo sotterraneo,

• - sottopassi e sovrappassi,

• - teleferiche di qualsiasi specie,

• - gasdotti,

• - serbatoi di combustibili liquidi, o con altri impianti ed opere,

• che possono comunque interessare la proprietà stradale.

• L’occupazione permanente di tali tipologie

• è consentita solo

• a seguito di concessione

• rilasciata dai competenti uffici comunali

• Tale concessione comporta il pagamento di un canone non ricognitorio (art.27 c.7 dlgs285/92)

• La concessione è valida per un arco temporale fissato dal regolamento.

• Il Comune può revocarla o modificarla per motivi di sicurezza pubblica senza indennizzo

• Le occupazioni temporanee non sono soggette al pagamento

• del canone non ricognitorio.

• l comune per avere un quadro analitico delle tipologie presenti nel sistema strade e nel territorio da assoggettare a canone

• Deve predisporre un Catasto tecnico amministrativo

• di queste realta’ e delle loro caratteristiche come superfici (parametro fondamentale), categorie stradali, interferenze con la città, durata temporale.

• In tal modo è possibile applicare efficacemente i canoni

• Il Comune attualmente

• ha una nozione parziale della consistenza e dotazione del Sistema Strade

• applica i canoni di concessione in modo incompleto

• Ha un obbligo di legge da assolvere (LR 7/12)

• Il Catasto permette di:

• - recuperare questo ritardo conoscitivo

• - supportare le attività di pianificazione e di manutenzione

• - essere di base per l’azione di riscossione dei canoni

Il Catasto va sviluppato attraverso queste attività:

• Il Catasto va sviluppato attraverso queste attività:

• Predisporre lo Stradario

• b) Progettare le schede riferite ad ogni strada con gli elementi tecnici, urbanistici le mappe tematiche

• e Avere i dati certi di ogni tipologia per effettuare i controlli di gestione ed predisporre i calcoli dei canoni

Il Comune stabilisce nel Regolamento :

• Il Comune stabilisce nel Regolamento :

• a) Tariffa di riferimento per ciascuna tipologia di occupazione

• b) Categoria stradale tenendo conto di un coefficiente economico

• rispetto alla classificazione strade per zone e per importanza urbana

• c) Durata temporale della concessione di occupazione

• d) Grado di interferenza sulla viabilità o altre parti urbane

• e) Vantaggio economico per specifiche attività

• La Base Tariffaria F = (a x b x c x d x e ) va moltiplicata per (G) occupazione

• di suolo pubblico ( mq,ml, cadauno)

• Questo procedimento permette di fissare

• il canone da applicare

• Canone H = (F x G)

• La riscossione del canone per ogni singolo gestore va

• organizzata dal Comune attraverso la seguente attivita’:

• - Schede di ogni titolare con i dati autorizzativi

• Incontro di condivisione dei dati su cui applicare i canoni

• - Predisposizione dei calcoli economici

• seguendo le procedure fissate nel regolamento

• Il canone di TOSAP permanente per i sottoservizi

• è definito per legge

• - 0,775 €/u per i comuni fino ai 20.000 abitanti

• - 0,645 €/u per i comuni oltre i 20.000 abitanti

• Il canone va moltiplicato per le utenze servite

• da ciascun gestore

• Molti comuni non lo riscuotono

• Esso va applicato

• Il Comune deve riscuotere il canone di occupazione del suolo pubblico

• per le manomissioni della strada ( cantieri )

• sulla base della Tosap/Cosap temporanea

• Secondo i seguenti parametri:

• -Area di cantiere ( Scavo e superficie lavori)

• - Giorni di occupazione ( durata cantiere)

• - Costi sociali (Eventuali )

• Il Processo di applicazione dei canoni apporta molti vantaggi al comune e migliora il lavoro degli uffici.

• Il Comune partendo da una conoscenza certa ed aggiornabile su cui riscuotere realmente i canoni, ottiene diversi vantaggi:

• - poter essere supportato nella manutenzione delle strade

• - praticare una maggiore equità contributiva

• - potenziare l’azione di gestione degli uffici

• Grazie

• per

• l’attenzione

• Milano Giugno 2013