Deliberato dal Collegio dei Docenti congiunto del 15/10/2014
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- I servizi offerti dalle Amministrazioni Comunali
- Il processo per la definizione e la realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa prevede le seguenti fasi
- BISOGNI EVIDENZIATI 18 PROPOSTE DELLUTENZA
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Tel: 015/922895 Fax: 015 9841671 e-mail: smsmaggia@iccossato.it -n° 6 classi -n° 132 alunni -n° 18 docenti di cui 7 in comune fra le due sedi e 1 in comune fra le due sedi e altro istituto Orario scolastico: Ingresso: h. 7.56 Uscita antimeridiana: h.13.00 Mensa:dalle h.13.00 alle 13.55 Ingresso pomeridiano: 13.55 Uscita: h.15.45 MAPPA
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Dell’ Istituto fanno parte le scuole dell'infanzia e primarie dei Comuni di Cossato e Mottalciata e due sedi della scuola secondaria “Leonardo da Vinci”. Cossato, con una popolazione di circa 15.000 abitanti, a 10 km da Biella, è il maggiore comune della provincia dopo il Capoluogo, interessato negli ultimi anni dal fenomeno di deindustrializzazione con conseguenti problematiche di tipo economico-sociale, che investono anche il mondo della scuola. Il confinante Comune di Mottalciata, distante 6 km circa da Cossato verso la pianura, con una popolazione di circa 1.500 abitanti, ha un’economia prevalentemente agricola. Le scuole dell'infanzia e primaria di Mottalciata accolgono anche i bambini dei comuni limitrofi. Le caratteristiche del territorio fanno sì che gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Cossato provengano da realtà sociali eterogenee e da famiglie con differenti livelli socio - culturali; molti di essi, pur risiedendo in comuni limitrofi, frequentano le scuole di Cossato per motivi di lavoro dei genitori. Inoltre fra gli alunni è presente un discreto numero di bambini stranieri per i quali la scuola attua iniziative per facilitare la loro integrazione nel contesto sociale. Nel territorio di Cossato esistono anche: -
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1 liceo con vari indirizzi. I servizi offerti dalle Amministrazioni Comunali: -servizio mensa, appaltato alla ditta “S.O.R.IS.O” -su richiesta dell’utenza, servizio scuolabus -su richiesta dell’utenza, nel Comune di Cossato, servizio di pre e post orario per tutti gli alunni nella Scuola Primaria di Masseria e nella Scuola dell’Infanzia del Centro.
www.comune.cossato.bi.it
www.comune.mottalciata.bi.it
L L ’ ’ O O F F F F E E R R T T A A F F O O R R M M A A T T I I V V A A Il processo per la definizione e la realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa prevede le seguenti fasi: 1.
Individuazione dei bisogni delle varie componenti dell'organizzazione 2.
Definizione degli obiettivi e delle strategie in risposta ai bisogni evidenziati 3.
Intervento efficace ed efficiente sui processi, considerando le scarse risorse disponibili 4.
Definizione dei progetti di miglioramento in risposta ai bisogni 5.
Strutturazione di un'organizzazione mirata al raggiungimento degli obiettivi dei progetti 6.
Attuazione dei progetti 7.
Monitoraggio in itinere di processi e progetti 8.
Verifica e valutazione di processi e progetti in termini di risultato 9.
Documentazione dei risultati raggiunti
Partendo da un’attenta analisi del territorio emerge come molteplici siano i bisogni formativi e organizzativi che caratterizzano il tessuto sociale della nostra comunità, a cui la scuola, per la sua stessa funzione educatrice, deve dare una risposta. Si sono utilizzate le esperienze pregresse, si sono svolte riunioni periodiche dei referenti di plesso, incontri con i docenti Funzioni Strumentali e i Collaboratori (Staff di Direzione), il Collegio dei Docenti, le assemblee dei genitori (interclasse allargata), gli incontri di verifica e di proposta dei genitori relativi al POF di plesso (scuola primaria e infanzia), gli incontri periodici ¢¢con le famiglie, gli incontri dei rappresentanti dei consigli di classe e del consiglio d’Istituto la verifica del POF attraverso questionari rivolti a famiglie e docenti e l’ analisi dei reclami pervenuti alla Direzione. .
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L’utenza ha confermato l’esigenza del tempo scuola di 40 ore nella scuola dell’Infanzia e Primaria e di un tempo scuola differenziato dalle 30 alle 36 ore (t. normale/prolungato) e scelta facoltativa dell’indirizzo strumentale nella scuola Secondaria, come richiesto al momento delle iscrizioni ed evidenziato dai sondaggi. a)
rapporto scuola - famiglia avviato negli anni scorsi e la coerenza degli stili educativi del team dei docenti della classe: -
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tre incontri annuali così articolati: -
incontro di docenti e famiglie a ottobre per la definizione del contratto formativo e la presentazione dell’offerta formativa della scuola -
prima interclasse allargata (+ assemblea di classe) di verifica del POF (gennaio) -
seconda interclasse allargata (+ assemblea di classe) di verifica e valutazione del POF (aprile - maggio) - incontro di presentazione con i genitori degli alunni che entreranno nelle future classi prime e open-day - prosecuzione dei progetti attivati.
b) Per la Suola Secondaria: - mantenere e rinforzare il modello organizzativo di rapporti scuola famiglia: - incontro di presentazione con i genitori degli alunni che entreranno nelle future classi prime e open-day - assemblea nel mese di ottobre per l’elezione dei rappresentanti di classe. - due incontri quadrimestrali suddivisi per ambiti disciplinari per favorire lo scambio di informazioni scuola-famiglia. - disponibilità, previo appuntamento, di un’ora settimanale per colloqui individuali - prosecuzione dei progetti attivati potenziando l'insegnamento dell'inglese comunicativo e dell'informatica.
PROPOSTE DEI DOCENTI a)
Supportare ulteriormente i docenti per quanto concerne la formazione e l’aggiornamento in materia di disabilità, prevenzione e inclusione b)
nuove tecnologie in uso nelle classi (LIM e classe 2.0) c)
Continuare a promuovere il successo scolastico ( scuola secondaria) d)
Aderire a progetti promossi dal MIUR per EXPO 2015 per partecipare ad iniziative nazionali e)
f)
Proseguire il progetto Comenius g)
Realizzare un progetto di gemellaggio con una scuola a indirizzo musicale della provincia di Reggio Calabria (scuola secondaria) h)
Attivare l’indirizzo musicale a partire dalla classe 3° della scuola primaria in ottemperanza a quanto previsto dal DM 8 del i)
j)
Organizzare un aggiornamento finalizzato a fornire indicazioni per l’elaborazione di compiti di realtà k)
Continuare a migliorare l’organizzazione dell’istituto l)
Perfezionare il modello di certificazione delle competenze alla luce delle Indicazioni Nazionali m)
primaria per renderle più oggettive n)
Rimodulare il progetto “Star bene a scuola” per la scuola secondaria per fornire un supporto psicologico agli allievi o)
scuola e copertina personalizzata del diario scolastico con lo scopo di incentivare la ~ 19 ~
maturazione del gusto estetico e di valorizzare gli elaborati degli alunni allestendo le loro opere.
Sulla base delle proposte avanzate dai genitori e dal collegio dei docenti e delle attività svolte nel precedente anno scolastico, lo staff ha individuato i punti forti e i punti deboli per definire gli obiettivi e le strategie di intervento: Aspetti forti: -
Pareri favorevoli espressi dai genitori nel corso delle assemblee di classe e in Consiglio d’Istituto - l’impegno di tutto il personale nello sviluppo dell’organizzazione dell’ Istituto Comprensivo, nato nel precedente anno scolastico che si concretizza nell’ affidare incarichi di responsabilità e di coordinamento per il miglioramento delle criticità e ii raggiungimento degli obiettivi esplicitati nel Piano dell’Offerta Formativa -
Collaboratori e FF.SS), commissioni e gruppi di lavoro, assemblee di classe e interclasse allargata; tale organizzazione consente buoni rapporti fra genitori, docenti e dirigente -
Nazionali nella prospettiva della stesura di curricoli verticali -
Partecipazione a corsi di formazione e a reti di collaborazione -
Positività dei nostri risultati INVALSI sottoposti a confronto con gli standard nazionali forniti dall’INVALSI stessa -
manifestazioni nel Circolo, corso di nuoto per le classi 5°; continuità fra scuola primaria e scuola media; collaborazione con enti esterni per l’avvicinamento allo sport. Giochi sportivi Studenteschi che hanno permesso di risultare tra i vincitori in numerose discipline sportive -
“Impariamo insieme” -
Buon livello di coinvolgimento del territorio e di vari enti: buoni rapporti con gli Enti Locali (Regione, Provincia, Cissabo, Comuni, Biblioteca, Volontariato, ecc.); successo di alcune attività svolte: progetto "Star bene a scuola" che ha certamente contribuito ad avvicinare le famiglie alla scuola anche attraverso sportelli di consulenza; progetto “Musicainsieme” organizzato con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale; progetto “Impariamo insieme, prevenzione della dislessia” in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e l’Università dell’Insubria di Varese; progetti legati all’indirizzo strumentale della scuola secondaria in cui gli alunni si sono distinti partecipando a concorsi a livello nazionale; progetti che vanno a supportare e approfondire le lezioni frontali, utilizzando esperti esterni (progetto cinema, progetto Trinity); collaborazione con il Comune e le associazioni di volontariato; -
Presenza di tirocinanti e laureandi inviati dalle Facoltà di Scienze della Formazione delle Università di Torino, di Milano Bicocca, Università degli Studi di Bergamo, Università della Valle d’Aosta, Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro; Università Ca’ Foscari di Venezia; collaborazioni per progetti formativi con l’Istituto Istruzione Superiore Statale “Eugenio Bona” e per il tirocinio di formazione con l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Novara; -
dell’apprendimento/insegnamento del progetto bilinguismo italiano/LIS; -
Progetti di lingua straniera per la scuola dell’infanzia in collaborazione con l’I.I.S. del Cossatese e del Vallestrona -
grado - attività di tutoraggio; Progetto Orientamento: favorire una scelta consapevole del futuro scolastico attraverso la conoscenza di sé e delle proprie attitudini e dell’offerta scolastica del territorio, in collaborazione con la Provincia di Biella.
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- Attività progettuale attraverso i Gruppi di Progetto avvenuta nonostante sia stata necessaria una ridefinizione per stabilire priorità in rapporto ai fondi stanziati e alle reali esigenze. -
Strumentale. -
Massima attenzione al mantenimento del numero minimo di alunni normodotati in classe in presenza di b/i diversamente abili. -
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Partecipazione a progetti europei e multimediali (progetti Comenius e Classi 2.0) -
Implementazione delle dotazioni multimediali nelle scuole primarie e adeguamento dei laboratori informatici nelle scuole secondarie
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umane e finanziarie -
Problemi organizzativi legati ai tempi della definizione delle risorse finanziarie effettivamente disponibili -
edifici scolastici; palestre e spazi per attività motorie) -
Per la prosecuzione del progetto Bilinguismo, progetto caratterizzante l’Istituto, permangono difficoltà a reperire i fondi indispensabili per garantire le presenza degli operatori esperti: interpreti ed educatore LIS, senza i quali decadono gli obiettivi stessi del progetto PROPOSTE DELLO STAFF DI DIREZIONE Partendo dalle risorse disponibili e dai punti forti individuati nell'organizzazione, vengono definite le linee di intervento e le strategie più opportune per perfezionare l’attività, la collaborazione e l’organizzazione dell’Istituto Comprensivo: -per mantenere il tempo scuola richiesto dall’utenza, le scuole stanno sostenendo un grande impegno organizzativo, rimodulando l’orario dei docenti per compensare la contrazione di personale e integrare il sostegno che risulta sempre più insufficiente; -vengono confermati i momenti di incontro scuola-famiglia già sperimentati e il ruolo dei POF di plesso. E' infatti il POF di plesso che contiene il piano scaturito dagli incontri con le famiglie e il contratto formativo che viene sottoposto a confronto e verifica nel corso delle assemblee di classe. Si pone inoltre l’attenzione su quanto contenuto e sottoscritto nel Patto di Corresponsabilità; -per meglio rispondere alle richieste dell’utenza si continuerà a porre attenzione al benessere, all’inclusione, al potenziamento delle eccellenze grazie alla prosecuzione dei progetti ad essi indirizzati; -continueranno i “Gruppi di progetto” per partecipare a progetti promossi dal MIUR per l’EXPO 2015, al progetto europeo Comenius e per realizzare attività laboratoriali e di plesso in collaborazione con il F.A.I., la Fondazione Cassa di Risparmio per l’ampliamento dell’Offerta Formativa; -nell’area progettuale Europa entrano a far parte altri progetti per gli assistenti di lingua straniera nella scuola secondaria, KA1 per la formazione e KA2 per i partenariati; -si prevede di istituire un’area didattica nel sito dell’Istituto per la circolarità delle esperienze e per rendere visibile all’esterno le attività scolastiche; -continueranno a funzionare le Commissioni di continuità per confrontarsi e pianificare le attività in entrambi gli ordini di scuole e proseguiranno le esperienze di tutoraggio tra Infanzia, Primaria e Secondaria; -per la valutazione proseguirà l’utilizzo della scheda di rilevazione periodica delle abilità di base e meta cognitive (per scuola infanzia e primaria) e per la scuola primaria lo staff formulerà i giudizi intermedi e finali da inserire nel documento di valutazione, facendo riferimento agli indicatori della scheda di rilevazione delle abilità di base; -per l’autovalutazione del servizio, azione prevista dalla riforma della scuola, continua l’utilizzo dei questionari di rilevazione dati rivolti all’utenza e ai docenti; ~ 21 ~
-in relazione al progetto di Bilinguismo, proseguiranno i contatti con gli Enti finanziatori per sopperire alla criticità legata alla scarsità dei fondi. E’ inoltre già iniziata la riorganizzazione del progetto per ricondurlo alla sua matrice di tipo didattico; -per supportare i docenti di sostegno, sempre di nuova nomina, si organizza un corso di formazione a cura della Dott.ssa Teruggi e un seminario sull’ICF condotto dal Dott. Vellar, oltre alla consolidata attività di consulenza da parte della docente Anna Rita Paolozzi; -rimodulare il progetto “Prevenzione della dislessia” per ottemperare alle disposizioni previste dal DGR 16-7072 che è andata a regime dal 1° settembre 2014; -ridefinire il progetto “Star bene a scuola” completandolo con il progetto di integrazione alunni stranieri per partecipare al bando della C.R.B.; -in merito al progetto Classi 2.0 si attivano corsi di formazione per le LIM; -rinnovare la partecipazione al bando U.S.R. Piemonte per la prosecuzione della rete per la formazione/ricerca sulle Indicazioni Nazionali (focus sulla valutazione); -sempre in merito all’applicazione delle Indicazioni Nazionali, i dipartimenti disciplinari della scuola secondaria saranno impegnati nell’elaborazione di prove di verifica condivise intermedie e finali per una più attenta riflessione sugli apprendimenti; -in seguito ai risultati ottenuti dalla Prova Nazionale INVALSI, la Scuola Secondaria redigerà un documento contenente riflessioni utili all’impostazione della programmazione retroattiva; -è auspicabile la partecipazione dei docenti alla consultazione su “La buona scuola” per prendere atto di punti fondamentali della riforma e poter apportare contributi costruttivi; -sono stati presi accordi per rinnovare la collaborazione con il CISSABO; -si organizza la sperimentazione dell’indirizzo musicale per le classi 3° e 5° della scuola primaria di Masseria e per la classe 2° di Parlamento, con la collaborazione dei colleghi della scuola secondaria dell’Istituto; -sempre riguardo all’indirizzo musicale, si organizza il gemellaggio con l’Istituto Comprensivo Laureana di Borrello di Reggio Calabria, coinvolgendo alunni, docenti, Dirigenti e genitori.
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