Variante sostanziale al prgc in adeguamento alla
B.2.4 - Modificazioni sull’ambiente antropico
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- B2.4.1) Modificazioni valutate con riferimento alla popolazione
- Tabella degli impatti sull’ambiente antropico con riferimento alle attività economiche
- B2.4.3) Modificazioni valutate rispetto alla situazione urbanistica- edilizia
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B.2.4 - Modificazioni sull’ambiente antropico
Le tematiche di valutazione inerenti la situazione urbanistico-edilizia tengono conto in particolare delle analisi e dei principi dettagliatamente illustrati nella “Parte Prima – Analisi Ambientale Cap. A5 – Ambiente antropico e nella Parte Seconda Cap. B - Descrizione delle scelte previste, delle loro motivazioni e delle modalità di attuazione anche in rapporto a possibili alternative” della presente Relazione.
Si fa presente che, in considerazione delle modeste modificazioni apportate dalla variante sostanziale rispetto alle zone edificabili del piano vigente e alla volontà di stralciare dalle aree edificabili, tutte le aree libere interessate da media ed elevata pericolosità idrogeologica, gli impatti valutati rispetto all’ambiente antropico sono generalmente positivi e se negativi di limitata entità.
Tali temi sono di seguito brevemente richiamati, senza seguire un ordine di importanza: 1) utilizzare e gestire in maniera valida il territorio sotto il profilo ambientale (sviluppo sostenibile), salvaguardando le risorse a vantaggio delle generazioni future; 2) migliorare la dotazione e la funzionalità dei servizi e delle infrastrutture per la popolazione; 3) offrire condizioni abitative, lavorative, economiche e di servizio idonee alla permanenza sul territorio degli abitanti e quindi coerenti con le esigenze e con le necessità della vita moderna e prive di elementi di rischio; 4) aumentare la fruizione e la qualità dello “spazio urbano” da parte dei cittadini, anche in relazione alle fasce deboli, per l’accrescimento della qualità del sistema e per il rafforzamento della coesione sociale; 5) garantire il mantenimento della popolazione nelle varie parti del territorio.
Nello specifico del territorio del Comune di Gressan è stata elaborata la seguente matrice: PRG Comune di Gressan - Relazione
pag. 395
Tabella degli impatti sull’ambiente antropico con riferimento alla popolazione
Campi di azione
Azioni Impatti positivi e negativi Im p at ti c u m u la b ili M it ig az io n i (
n el le n o rm e o p o lit
ic h e) A tm o sf er a E n er g ia A m b ie n te id
ri co
S u o lo
E co si st em i (
ve g et az io n e, f lo ra ,f au n a)
R u m o re
P ae sa g g io B en i c u lt u ra li S al u te u m an a (r is ch io id ro g eo lo g ic o e in d u st ri al e)
S al u te u m an a (q u al it à d el la v it a, b en es se re ) S p az io r es id en zi al e
S p az io a g ri co lo P o p o la zi o n e
A tt iv it à ec o n o m ic h e U rb an iz za zi o n e - P re ss io n e
am b ie n ta le
Nuove aree residenziali 1
1 1 1 1
□ □ ◊ 1 ◊
* * Nuove aree industriali o artigianali 1
1 1 1 1
□
1 ◊ □ * * Nuove infrastrutture di mobilità 1
1 1 1 4 1
□ □ ◊
* * Nuove aziende zootecniche
□
* * Nuove aree per att. turistiche
2 2 * V al o ri zz az io n e e ri q u al if ic az io n e Recupero del patrimonio edilizio esistente
□ □ □ ◊ □
*
Riqualificazione di aree urbane e/o industriali dismesse
□
□ □ □
□ * Realizzazione di nuovi parchi, verde urbano, reti di spazi verdi 3
3 3
◊
◊ □
□
* Riqualificazione del patrimonio paesistico- storico-archeologico
◊ ◊
□
□
* T u te la e p re ve n zi o n e Vincoli di inedificabilità per zone a rischio
◊
*
Vincoli di tutela per le aree a valenza storica- architettonica- archeologica
□ □ □
*
Vincoli di tut. per le aree a valenza paesistica e per le foreste
□
□
* Vincoli di tut. per le aree a specifico interesse naturalistico e per le risorse primarie
□
□
*
Azioni di valorizzazione dei pascoli
□
□ □ *
Conservazione delle buone terre coltivabili
□ □ *
Impatto positivo: ○ ,
,. ◊
Impatto negativo: ● , ■ , ♦
□ / ■ Impatto permanente PRG Comune di Gressan - Relazione
pag. 396
○ / ● Impatto temporaneo ◊ /
Impatto diretto
1) Considerata la modesta sottrazione di aree inedificate, rispetto alla superficie del territorio comunale e delle zone agricole, tutte situate in ambito già antropizzato, si ritiene di non segnalare alcun impatto.
Le nuove area di espansione edilizia per insediamenti residenziali e artigianali sono necessarie per soddisfare il fabbisogno abitativo e le richieste degli imprenditori. Complessivamente tale nuova dotazione costituisce elemento a vantaggio della popolazione.
2) Da valutare di modesta entità rispetto al complesso delle attività esistenti. Il recupero degli insediamenti e l’eliminazione di alcune situazioni di degrado presenti sul territorio garantiscono nuovi spazi a disposizione degli abitanti e un miglior ambiente, per cui è immaginabile un incremento del numero degli abitanti attratti dalle nuove condizioni.
3) Ininfluente rispetto alla situazione ambientale esistente. Preservare i caratteri locali diventa un’azione di primaria importanza per garantire condizioni di vita idonee agli abitanti e mantenere le risorse anche per le generazioni future, nonché per attrarre nuove risorse.
4) i nuovi tratti di strada comunale previsti sono volti alla riqualificazione della viabilità ordinaria, con aumento delle connessioni tra le reti medesime e, pertanto, non sono da prevedersi sostanziali impatti.
B2.4.2) Modificazioni valutate con riferimento alla attività economiche
I temi sono di seguito brevemente richiamati, senza seguire un ordine di importanza:
1) garantire il pieno utilizzo del patrimonio edilizio esistente per usi ed attività compatibili con le preesistenze; 2) offrire spazi qualitativamente e quantitativamente idonei per la collocazione delle attività economiche, favorendo quelle che assicurano buone prospettive di crescita e l’integrazione con il territorio e l’ambiente; 3) migliorare la dotazione e la funzionalità delle infrastrutture e dei servizi rispetto alle necessità delle imprese locali; 4) favorire le imprese con attività compatibili con le risorse del territorio e/o che valorizzino il recupero dell’identità e della cultura locali; 5) incrementare una politica di filiera delle imprese al fine di integrare attività facenti parte di settori economici diversi.
Nello specifico del territorio del Comune di Gressan è stata elaborata la seguente matrice: PRG Comune di Gressan - Relazione
pag. 397
sull’ambiente antropico con riferimento alle attività economiche
Campi di azione
Azioni Impatti positivi e negativi Im p at ti c u m u la b ili M it ig az io n i (
n el le n o rm e o p o lit
ic h e) A tm o sf er a E n er g ia A m b ie n te id
ri co
S u o lo
E co si st em i (
ve g et az io n e, f lo ra ,f au n a)
R u m o re
P ae sa g g io B en i c u lt u ra li S al u te u m an a (r is ch io id ro g eo lo g ic o e in d u st ri al e)
S al u te u m an a (q u al it à d el la v it a, b en es se re ) S p az io r es id en zi al e
S p az io a g ri co lo P o p o la zi o n e
A tt iv it à ec o n o m ic h e U rb an iz za zi o n e - P re ss io n e
am b ie n ta le
Nuove aree residenziali
□ 1 □ 1 * * Nuove aree industriali o artigianali
1
◊ * * Nuove infrastrutture di mobilità
□ ◊ * * Nuove aziende zootecniche
◊ * * Nuove aree per att. turistiche
1 * V al o ri zz az io n e e ri q u al if ic az io n e Recupero del patrimonio edilizio esistente
□ □
□
*
Riqualificazione di aree urbane e/o industriali dismesse
□ □
□ ◊ * Realizzazione di nuovi parchi, verde urbano, reti di spazi verdi
□
* Riqualificazione del patrimonio paesistico- storico-archeologico
T u te la e p re ve n zi o n e Vincoli di inedificabilità per zone a rischio
□ □
□ *
Vincoli di tutela per le aree a valenza storica- architettonica- archeologica
□ □
□ 2 *
Vincoli di tut. per le aree a valenza paesistica e per le foreste
□
□ □
□ 2 * Vincoli di tut. per le aree a specifico interesse naturalistico e per le risorse primarie
□ □
■
■ * * Azioni di valorizzazione dei pascoli
■ □
◊ □ ◊ * * Conservazione delle buone terre coltivabili
□ □
◊ □ ◊ *
Impatto positivo: ○ , □ ,.
◊
Impatto negativo: ● , ■ , ♦
□ / ■ Impatto permanente ○ /
Impatto temporaneo PRG Comune di Gressan - Relazione
pag. 398
◊ / ♦ Impatto diretto
La possibilità di avere a disposizione un bacino di utenza adeguato o un numero di lavoratori rapportato alla dimensione dell’attività determina condizioni favorevoli per lo sviluppo di nuove attività economiche. Gli interventi di recupero delle abitazioni e la aree per nuovi insediamenti, nonché tutti gli interventi di riqualificazione o di tutela del territorio possono garantire condizioni per migliorare la vivibilità e risultano capaci di attrarre nuove risorse.
1) Considerata la modesta sottrazione di aree dalle zone artigianali/industriali e delle zone agricole si ritiene di non segnalare alcun impatto rispetto alle attività economiche esistenti sul territorio o di nuovo insediamento.
In particolare le nuove area di espansione edilizia con insediamenti residenziali e artigianali sono necessarie per soddisfare il fabbisogno abitativo e garantiscono il permanere delle attività e della popolazione sul territorio. Anche le infrastrutture e servizi in previsione assolvono alle stesse finalità.
Il recupero delle frazioni rurali e fabbricati isolati in zona agricola con attività e usi misti agricoli/residenziali garantisce il mantenimento delle attività in maniera diffusa sul territorio, così come può influire direttamente sullo sviluppo di piccole attività artigianali o ricettive connesse al turismo rurale, altrimenti non ammesse.
I miglioramento produttivo del territorio agricolo mediante interventi di valorizzazione a pascolo, bonifica e/o riordino fondiario, se da un lato risulta vantaggioso per le attività e per la riqualificazione del paesaggio, può determinare la modificazione delle variazioni di equilibri che possono interessare gli ecosistemi naturali o agrari, intesi come habitat per la fauna selvatica e la perdità di caratteri del paesaggio tradizionale.
2) Esaminata la posizione delle aree vincolate si ritiene di non segnalare alcun impatto valutato rispetto alle attività economiche esistenti sul territorio o di nuovo insediamento.
B2.4.3) Modificazioni valutate rispetto alla situazione urbanistica- edilizia
Tali temi sono di seguito brevemente richiamati, senza seguire un ordine di importanza:
1) recuperare, valorizzare e rifunzionalizzare il tessuto edilizio storico nel rispetto dei valori originari e per destinazioni d'uso compatibili; 2) riqualificare gli insediamenti recenti e recuperare le aree dismesse e/o degradate; 3) incentivare i processi di completamento di aree già compromesse piuttosto che quelli di nuova edificazione in aree non ancora insediate; 4) salvaguardare la qualità e le caratteristiche architettoniche dell'edificato e del paesaggio "costruito"; 5) rafforzare i ruoli funzionali dello “spazio urbano” migliorando la dotazione degli spazi e dei servizi.
Nello specifico del territorio del Comune di Gressan è stata elaborata la seguente matrice:
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