1 piano d’azione per l’energia sostenibile
Trasporti privati e commerciali
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- Bu sahifa navigatsiya:
- Produzione locale di elettricità
- INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA SU EDIFICI COMUNALI
- Programmazione di interventi d efficienza energetica . - Organizzazione di audit energetici
- Misure semplici per la riduzione dei consumi elettrici
- REALIZZAZIONE E ATTUAZIONE DEL PICIL
- Attuazione degli interventi prescritti nel PICIL
- AGGIORNAMENTO REGOLAMENTI IN AMBITO EDILIZIO PER INCENTIVARE GLI INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA
- Revisione del regolamento edilizio in chiave energetica
- Allegato Energetico al Regolamento Edilizio
- MISURE INTEGRATE PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE
- Ridurre la necessità di trasporto privato Aumentare l’interesse per i mezzi di trasporto “alternativi”
- TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
- ATTUAZIONE PIANO DELLE ACQUE
- COPERTURA E USI FINALI DI ENERGIA DA FONTE RINNOVABILE (BURDEN SHARING)
Trasporti privati e commerciali Il settore dei trasporti rappresenta circa il 30% del consumo finale di energia nell’Unione Europea. Auto, camion e veicoli leggeri sono responsabili per l’80% dell’energia utilizzata nel settore dei trasporti. Per ridurre le emissioni derivanti dai consumi in tale settore le Amministrazioni comunali devono agire su più fronti:
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Ridurre le necessità di trasporto attuando misure per la mobilità sostenibile, per esempio incentivando l’uso dei trasporti pubblici e degli spostamenti a piedi e in bicicletta. Tali misure integrate si stima favoriscano la diminuzione del 5% dei consumi relativi ai trasporti privati (v. azioni: PT1). Un’altra misura rilevante in tale ottica è lo sviluppo e l’utilizzo di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT). Le autorità locali possono utilizzare le tecnologie ICT per attuare le procedure amministrative online, in modo che i cittadini non debbano spostarsi per accedere alle amministrazioni pubbliche. Anche quest’azione si stima possa comportare una riduzione del 5% dei consumi (v. azioni: PT2).
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Favorire l’utilizzo di mezzi alternativi. Per esempio incentivando il rinnovamento del parco auto privato con vetture meno inquinanti e controllando i posteggi (orari e tariffe di parcheggio) in modo da disincentivare l’utilizzo di veicoli più inquinanti. Si stima una riduzione del 10% dei consumi dovuti ai trasporti. (v. azioni: TP1).
Gli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nell’ultimo decennio hanno evidenziato la necessità di provvedere alla pianificazione di azioni ed interventi di mitigazione del rischio conseguente all’inadeguatezza dei sistemi preposti all’allontanamento ed allo scolo delle acque superficiali in eccesso. In analogia alle disposizioni messe in atto dal Commissario delegato per l’emergenza concernente gli eventi eccezionali del 2007 il Piano Territoriale provinciale di Coordinamento ha introdotto l’obbligo per i Comuni di dotarsi del Piano delle Acque. Quest’ultimo rappresenta lo strumento che si propone da un lato di pervenire ad una 47 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE | Comune di Fossalta di Piave
maggiore conoscenza del territorio dal punto di vista idraulico, dall’altro di evidenziarne le criticità e proporre gli interventi correttivi. Lo sviluppo simultaneo del PAES e del Piano delle Acque consente all’Amministrazione Comunale di innescare delle sinergie pianificatorie e di programmazione che consentono di conseguire sia il miglioramento delle prestazioni idrauliche del territorio sia l’adattamento ai cambiamenti climatici, obiettivo oggi prioritario delle politiche comunitarie, con possibili positivi effetti sui consumi energetici del sistema di regolazione delle acque e contestualmente miglioramento delle condizioni microclimatiche delle aree urbane. (v. azioni: PT3)
In attuazione del Decreto Burden Sharing, che prevede al 2020 obiettivi regionali di copertura dei consumi finali lordi da fonti rinnovabili, si prevede di attuare una serie di misure per incentivare l’installazione di impianti solari (fotovoltaici e termici) da parte dei privati. Gli obiettivi previsti a livello regionale e riportati a scala comunale consistono in: -
15,1% di copertura consumi finali di elettricità da fonti rinnovabili (FER E)
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8,7 % di copertura consumi finali termici da fonti rinnovabili (FER C) Inoltre l’amministrazione intende realizzare una centrale di cogenerazione a biomassa, potendo sfruttare il facile approvvigionamento (biomassa della vicina golena del fiume Piave).La centrale unita ad una rete di teleriscaldamento comporterà una sensibile riduzione delle emissioni dovute ai consumi degli edifici che verranno serviti dalle reti di energia rinnovabile e di calore prodotto (v. azioni: PE1 e PE2).
49 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE | Comune di Fossalta di Piave
ED-1
EDIFICI/ATTREZATURE/IMPIANTI Patrimonio edilizio comunale INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA SU EDIFICI COMUNALI
Soggetti coinvolti Obiettivi Soggetti Promotori
Amministrazione comunale - Riduzione del 15% dei consumi elettrici negli edifici comunali - Riduzione del 15% dei consumi di combustibili fossili utilizzati per la climatizzazione invernale - Riduzione dei consumi di energia elettrica per la climatizzazione estiva - Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore pubblico Servizio comunale coinvolto
Portatori d’interesse Cittadini, dipendenti comunali, fornitori, termo-tecnici, ordini professionali, serramentisti, imprese di costruzioni Normativa CD.Lgs n° 192/2005, D.Lgs n° 311/2006 e D.Lgs n° 115/2008 , D.M. n° 203-8 maggio 2003, Leg, Direttive 1992/75/EEC, 2002/31/CE Tempi di attuazione 31/12/2020 Costi stimati 500.000 euro Risparmio energetico previsto MWh/a 140 Riduzione emissioni CO2 T/a 33,5 Descrizione delle azioni
riferimento per settori con destinazione d’uso omogenea; - individuazione degli edifici con maggior consumo energetico e pianificazione degli interventi prioritari; - interventi di riqualificazione energetica su: qualità degli impianti (sostituzione sistema di climatizzazione e dotazione di valvole termostatiche); qualità dell’involucro (installazione sistemi frangisole e interventi di miglioramento dell’isolamento dell’involucro edilizio, preventivamente coibentazione del tetto, eventuale sostituzione di infissi e superfici vetrate); gestione e monitoraggio dei consumi (esistono software specifici ma anche mediante controlli periodici si possono velocemente correggere le anomalie riscontrate).
Negli uffici pubblici il maggior consumo di energia elettrica è dato dall’illuminazione degli ambienti. Semplici azioni quali la sostituzione di lampadine tradizionali con dispositivi a basso consumo (lampade a LED o compatte fluorescenti CFL). Inoltre una soluzione molto indicata per la razionalizzazione dei consumi dovuti all’illuminazione è la dotazione di un sistema di controllo ad alta efficienza, che include: interruttori manuali localizzati, sensori di presenza, timer, sensori d’illuminazione diurna. Tali sistemi sono molto efficaci in quanto consentono di ridurre il consumo energetico negli uffici dal 30% al 50%.
50 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE | Comune di Fossalta di Piave
ED-2
EDIFICI/ATTREZATURE/IMPIANTI Illuminazione Pubblica
Soggetti coinvolti Obiettivi Soggetti Promotori
Amministrazione comunale - Riduzione dell’inquinamento luminoso - Riduzione del 30% dei consumi di energia elettrica per la pubblica illuminazione - Riduzione delle emissioni di CO2 nel settore pubblico - Riduzione dei costi di gestione
Servizio comunale coinvolto
Portatori d’interesse Cittadini, fornitori, ordini professionali Normativa L.R. n. 22/1997, L.R. n. 17/2009, D.G.R. n. 2402 del 29 dicembre 2011, D.G.R. n. 2410 del 29 dicembre 2011. Tempi di attuazione 31/12/2020 Costi stimati 600.000 euro Risparmio energetico previsto MWh/a 127 Riduzione emissioni CO2 T/a 61,4 Descrizione delle azioni
Il Consiglio regionale veneto ha approvato la Legge 7 agosto 2009, n. 17 , recante “Nuove norme per il contenimento dell’inquinamento luminoso, il risparmio energetico nell’illuminazione per esterni e per la tutela dell’ambiente e dell’attività svolta dagli osservatori astronomici”. L’art. 5 della l.r. 17/2009 individua, tra i compiti dei Comuni, quello di dotarsi del PIANO DELL’ILLUMINAZIONE PER IL CONTENIMENTO DELL’INQUINAMENTO LUMINOSO (PICIL), che è l’atto comunale di programmazione per la realizzazione dei nuovi impianti di illuminazione e per ogni intervento di modifica, adeguamento, manutenzione, sostituzione ed integrazione sulle installazioni di illuminazione esistenti nel territorio comunale, con gli obiettivi di contenimento dell’inquinamento luminoso per la valorizzazione del territorio, il miglioramento della qualità della vita, la sicurezza del traffico e delle persone ed il risparmio energetico. Gli interventi previsti nel PICIL riguardano principalmente: -
Sostituzione delle lampade ai vapori di mercurio con tecnologie più efficienti (dispositivi a LED o a basso consumo); -
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ammodernamento del sistema di gestione della rete (telegestione). -
Come già cominciato dal 2005 si prevede anche l’installazione di punti fotovoltaici. 51 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE | Comune di Fossalta di Piave
ED-3
EDIFICI/ATTREZATURE/IMPIANTI edilizia residenziale e del settore terziario
Soggetti coinvolti Obiettivi Soggetti Promotori
Amministrazione comunale - Riduzione del 15% dei fabbisogni termici del patrimonio edilizio per il quale si prevede la realizzazione di interventi di riqualificazione energetica. Secondo quanto previsto dalle Linee Guida(*) si è previsto un intervento annuo sul 3% del patrimonio residenziale, pertanto il risparmio stimato è pari al 15% del 24% (3% per 8 anni) dei consumi di energia primaria per gli edifici residenziali.
- Riduzione dei consumi di combustibili fossili utilizzati per la climatizzazione invernale .
- Riduzione delle emissioni di CO 2 nel settore residenziale
Servizio comunale coinvolto
Portatori d’interesse Cittadini, fornitori, termo-tecnici, ordini professionali, serramentisti, imprese di costruzioni Normativa CD.Lgs n° 192/2005, D.Lgs n° 311/2006 e D.Lgs n° 115/2008 , D.M. n° 203- 8 maggio 2003, Leg, Direttive 1992/75/EEC, 2002/31/CE Tempi di attuazione 31/12/2020 Costi stimati 10.000 euro (consulenze esterne per la revisione del regolamento edilizio) Risparmio energetico previsto MWh/a 1023 Riduzione emissioni CO2 T/a 222 Descrizione delle azioni
In linea con quanto previsto nei testi legislativi in tema di prestazione energetica nell’edilizia e di inquinamento ambientale, ed in coerenza con il quadro normativo sovraordinato ai vari livelli, predisporre un Allegato
ottimizzare e migliorare le prestazioni energetiche (e idriche) degli edifici. L’introduzione di prescrizioni e la definizione di livelli prestazionali minimi di qualità, si applica sia agli edifici di nuova costruzione, sia agli edifici esistenti sottoposti a ristrutturazione o manutenzione straordinaria. In particolare, per quanto attiene all’energia ,l’allegato energetico promuove interventi edilizi volti a: - un miglioramento delle prestazioni energetiche degli involucri edilizi (contenimento delle dispersioni termiche) - un miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti termici ed elettrici (contenimento di sprechi energetici e dispersioni termiche) - un incremento della quota di energia da fonti rinnovabili (installazione impianti solare termico e fotovoltaico) - un miglioramento del comfort estivo ed ambientale delle abitazioni. 52 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE | Comune di Fossalta di Piave
PT-1
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Pianificazione trasporti/mobilità
Soggetti coinvolti Obiettivi Soggetti Promotori
Amministrazione comunale - Riduzione 5% emissioni CO2 nel settore trasporti - Incentivo all'efficienza nel settore dei trasporti - Promozione di cambiamenti comportamentali per quanto riguarda gli spostamenti nel territorio
Servizio comunale coinvolto
Portatori d’interesse Cittadini, famiglie, genitori, bambini), associazioni sportive, AUSSL
Normativa Codice della Strada D.Lgs 285/92 e delle Direttive Ministeriali 12.04.1995. Tempi di attuazione 31/12/2020 Costi stimati 150.000 euro Risparmio energetico previsto MWh/a 1352 Riduzione emissioni CO2 T/a 349 Descrizione delle azioni Il settore trasporti rappresenta circa il 30% del consumo finale di energia nell’Unione Europea: auto camion e veicoli leggeri sono responsabili dell’80% dell’energia utilizzata nel settore dei trasporti. Pertanto le misure specifiche programmate dall’autorità locale devono mirare a : Ridurre la necessità di trasporto privato Aumentare l’interesse per i mezzi di trasporto “alternativi” Alcuni degli interventi previsti a questo scopo: -Studio dei percorsi urbani ed extraurbani più frequentati ed installazione di postazioni bike sharing nei luoghi più frequentati (centro urbano- stazione ferroviaria) - Piano piste ciclabili con l’obiettivo di mettere a sistema quelle esistenti (via 23 Giugno già in programma) - Sensibilizzazione all’uso del car-sharing utilizzando una piattaforma accessibile dal sito del Comune per far incontrare “domanda” e “offerta”. - Valutare l’avvio di un servizio di Car Pooling spontaneo per gli spostamenti verso il polo produttivo e o altre mete frequentate - Implementazione del Pedibus - Attività di educazione stradale presso le scuole; - Coinvolgimento delle autoscuole per insegnare una guida a basso consumo di carburante;
53 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE | Comune di Fossalta di Piave
PT-2 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Pianificazione strategica urbana
Soggetti coinvolti Obiettivi Soggetti Promotori
Amministrazione comunale - -Sviluppo dell’amministrazione digitale - Promuovere una città compatta - Riduzione 5% emissioni CO2 nel settore trasporti Servizio comunale coinvolto
Portatori d’interesse Dipendenti pubblici, cittadini, ordini professionali Normativa Tempi di attuazione 31/12/2020 Costi stimati 20.000 euro Risparmio energetico previsto MWh/a 1352 Riduzione emissioni CO2 T/a 349 Descrizione delle azioni
emissioni dovute agli spostamenti necessari .In particolare: - Continuare/potenziare l’invio elettronico del materiale agli amministratori/consiglieri; - Inserimento nel contratto di tesoreria del mandato elettronico;
dei processi in atto nel vivere quotidiano 54 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE | Comune di Fossalta di Piave
PT-3
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Pianificazione strategica urbana ATTUAZIONE PIANO DELLE ACQUE
Soggetti coinvolti Obiettivi Soggetti Promotori
Amministrazione comunale -
Riduzione di consumi energetici e relative emissioni CO2 dovute all’utilizzo di mezzi e attrezzature di pompaggio per il deflusso delle acque di esondazione per eventi di piogge eccezionali. Servizio comunale coinvolto
Portatori d’interesse Consorzi di Bonifica, cittadini, ordini professionali Tempi di attuazione 31/12/2020 Costi stimati 8.585.000 euro Risparmio energetico previsto n.d. Riduzione emissioni CO2 n.d. Descrizione delle azioni Applicazione del Piano delle acque Gli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nell’ultimo decennio hanno evidenziato la necessità di provvedere alla pianificazione di azioni ed interventi di mitigazione del rischio conseguente all’inadeguatezza dei sistemi preposti all’allontanamento ed allo scolo delle acque superficiali in eccesso. In analogia alle disposizioni messe in atto dal Commissario delegato per l’emergenza concernente gli eventi eccezionali del 2007 il Piano Territoriale provinciale di Coordinamento ha introdotto l’obbligo per i Comuni di dotarsi del Piano delle Acque. Quest’ultimo rappresenta lo strumento che si propone da un lato di pervenire ad una maggiore conoscenza del territorio dal punto di vista idraulico, dall’altro di evidenziarne le criticità e proporre gli interventi correttivi. Lo sviluppo simultaneo del PAES e del Piano delle Acque consente all’Amministrazione Comunale di innescare delle sinergie pianificatorie e di programmazione che consentono di conseguire sia il miglioramento delle prestazioni idrauliche del territorio sia l’adattamento ai cambiamenti climatici, obiettivo oggi prioritario delle politiche comunitarie, con possibili positivi effetti sui consumi energetici del sistema di regolazione delle acque e contestualmente miglioramento delle condizioni microclimatiche delle aree urbane.
55 PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE | Comune di Fossalta di Piave
PE-1
PRODUZIONE LOCALE DI ELETTRICITA’ edilizia privata (residenziale e produttiva) COPERTURA E USI FINALI DI ENERGIA DA FONTE RINNOVABILE (BURDEN SHARING)
Soggetti coinvolti Obiettivi Soggetti Promotori
Amministrazione comunale - Riduzione dei consumi di combustibili fossili -Raggiungimento degli obiettivi fissati dal decreto “Burden Sharing” riportati su scala comunale con un mix tra
FER “elettriche” (15,1%) e FER “termiche”(8,7%) (traiettorie consumi regionali da FER al 2020, DM Sviluppo 15marzo 2012)
- Riduzione dei consumi di combustibili fossili utilizzati per la climatizzazione invernale .
- Riduzione delle emissioni di CO 2 nel settore residenziale
Servizio comunale coinvolto Servizio tecnico - Ufficio Territorio e Ambiente Portatori d’interesse Dipendenti pubblici, cittadini, ordini professionali Normativa Decreto Burden Sharing – D. M. 15 marzo 2012 Tempi di attuazione 31/12/2020 Costi stimati 10.000 euro (solo costi amministrativi) Produzione energia da FER prevista MWh /a 1369 FER -E; MWh /a 2593 FER-C; tot 3953 MWh/a Riduzione emissioni CO2 T /a 657 FER-E ; T/a 536 FER-C ; tot 1193 t Descrizione delle azioni Download 0.55 Mb. Do'stlaringiz bilan baham: |
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