le leggi statistiche, poiché enunciano delle percentuali di casi non sono da sole sufficienti a dare una spiegazione dell’evento, possono bastare solo se esprimono un coefficiente percentualistico vicino alla certezza. Invece una legge che individua il 60/70% dei casi ha bisogno di un altro passaggio, il giudice è chiamato a verificare nel caso concreto, dal punto di vista delle prove a sua disposizione, se il caso è riconducibile alla legge scientifica probabilistica invocata per la spiegazione, se cioè la fattispecie enunciata sotto forma di legge statistica, si sia concretizzata nel caso specifico.
CORTE CASSAZIONE - SEZIONE IVª PENALE – CORTE CASSAZIONE - SEZIONE IVª PENALE – SENTENZA 26476/2013EVENTO: Distacco di una parete del Monte Antelao per rovesci temporaleschi colata detritica (debris flow) di 20.000 mq. lungo il canalone denominato “Rovina della Cancia”. Tale colata ha determinato il crollo dell’opera di contenimento frontale appositamente costruita per fronteggiare tali calamità già verificatesi in sottostante, ha provocato la morte di due persone.SOGGETTI IMPUTATI: Progettista - Direttori Responsabili dell’Ufficio del Genio Civile (committente) - Direttore Tecnico responsabile del cantiere per la ditta aggiudicataria dell’appalto - Capo cantiere.
CORTE CASSAZIONE - SEZIONE IVª PENALE – CORTE CASSAZIONE - SEZIONE IVª PENALE – SENTENZA 26476/2013REATI CONTESTATI: Disastro colposo (art. 449 c.p.) e omicidio realizzazione, collaudo statico, manutenzione delle opere di difesa del suolo e dei sistemi di allarme e monitoraggio. RILIEVO SENTENZA: Concetto di eccezionalità ed imprevedibilità. Un fenomeno non può qualificarsi eccezionale ed imprevedibili laddove, seppure con intensità e modalità diverse, si sia già verificato in passato. Ai fini della prevedibilità ed alla specifica conoscenza tecnica degli imputati che erano in grado di prevedere il possibile ripresentarsi del fenomeno.
CORTE CASSAZIONE - SEZIONE IVª PENALE – CORTE CASSAZIONE - SEZIONE IVª PENALE – SENTENZA 30901/2010EVENTO: Frana causata da lavori dell’Amministrazione Provinciale di ammodernamento di una strada e di eliminazione di rampa stradale e del relativo muro di contenimento.SOGGETTI IMPUTATI: Assessori p.t. ai LL.PP. della Provincia - Dirigenti Ufficio Tecnico Provinciale.REATI CONTESTATI: Disastro (art. 434 c.p.c) e disastro colposo legato alla natura argillosa del terreno; inadeguata scelta del a riparo i manufatti e le porzioni di terreno connesso dalla infiltrazioni d’acqua. Imperizia nella fase di costruzione e in quella di manutenzione dell’opera malgrado solleciti e diffide.
CORTE CASSAZIONE - SEZIONE IVª PENALE – CORTE CASSAZIONE - SEZIONE IVª PENALE – SENTENZA 30901/2010 RILIEVO SENTENZA: Conoscenza dell’Assessore ai LL.PP. delle condizioni di dissesto anche per esistenza di diffida e non rilevanza di intervento per esecuzione di lavori pubblici in presenza di dissesto idrogeologico. Assoluta mancanza di qualsivoglia iniziativa da parte dell’Assessore anche solo di carattere istruttorio al fine di accertare lo stato dei luoghi.
CORTE CASSAZIONE - SEZIONE IVª PENALE – CORTE CASSAZIONE - SEZIONE IVª PENALE – SENTENZA 9969/2010EVENTO: Frane e inondazione lungo l’alveo di un fiume con distruzione di recinzioni di proprietà privata.SOGGETTI IMPUTATI: Progettista e Direttore Lavori piste da sci - Esecutore lavori - Legali rappresentanti Società committente lavori ed esercenti impianto.
CORTE CASSAZIONE - SEZIONE IVª PENALE - CORTE CASSAZIONE - SEZIONE IVª PENALE - SENTENZA 9969/2010REATI CONTESTATI: A) Disastro colposo (art. 449 c.p.) per colpa consistita
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