Istituto comprensivo "A. Ilvento"
Download 6.86 Kb. Pdf ko'rish
|
Tra le opere di Pietro Benevento, purtroppo scomparso di morte improvvisa, segnaliamo l ’imponente statua in bronzo del Seminatore, collocato in piazza della Libertà. Vuole rappresentare l’umiltà e la laboriosità degli abitanti, dediti prevalentemente all’agricoltura. 12 PERSONAGGI DI OGGI Francesco Artese È pittore, ritrattista ed esponente della scuola presepistica meridionale. È un artista di fama internazionale per aver realizzato presepi in diversi stati europeri e mondiali. Molto noto è quello permanente di Bethlemme, commissionato dall’UNESCO, che riproduce scorci dei Sassi di Matera. Nel 2012 ha allestito in Piazza San Pietro a Roma un grande presepe, omaggio della Regione Basilicata, al papa Benedetto XVI. Dopo aver esposto in Brasile ed in Finlandia l’ultimo presepe, quest’anno ne allestirà uno nella Cattedrale di Saint Patrick, nel cuore di New York. Anche a Grassano ha realizzato, un presepe che riproduce uno scorcio del paese lucano degli anni Cinquanta, esposto in modo permanente nel palazzo Materi. Sfondo è la civiltà contadina rappresentata da 45 statuine in terracotta che rendono bene un vero e proprio spaccato di vita quotidiana, mostrando, con i loro volti, il sacrificio e, al contempo, la dignità del lavoro duro, ma onesto. Bill De Blasio Sindaco di New York in visita a Grassano con la famiglia per visitare il paese della nonna materna, dichiara: “La mia famiglia ha vissuto il sogno americano non dimenticando mai l’orgoglio della proprie radici. È bello essere a casa…” 13 Evoluzione demografica Nel 1958, la popolazione superava i 9.000 abitanti ma poi, come tutti i paesi del Sud, Grassano ha visto emigrare, soprattutto a partire dagli anni sessanta, moltissimi suoi cittadini, in cerca di migliori fortune. Oggigiorno la qualità della vita ambientale e socio – culturale è apprezzabile e il livello di alfabetizzazione culturale è notevolmente migliorato nel corso degli anni. Purtroppo, molti giovani diplomati e laureati si trasferiscono al nord Italia e negli stati europei e difficilmente rientrano nel paese natìo. La popolazione di Grassano, ammonta a 5.268 abitanti, ( 2.617maschi e 2.651 femmine) I bambini nati quest’anno sono n. 23; si contano n.48 extracomunitari e n. 79 comunitari. Nonostante questo calo demografico, resta tra i comuni più popolati a ridosso della Val Basento. La realtà lavorativa è composta da operai, in modo particolare della FIAT e lavoratori con contratti stagionali. Vi è la presenza di genitori di alunni che lavorano nella Pubblica Amministrazione. I genitori sono giovani e partecipano alle attività scolastica con vivacità e interesse. Lo status socio-economico e culturale delle famiglie è di livello medio. Si registra un basso indice di alunni stranieri. Mancando una vivacità economica, non è presente e sviluppato un processo di contribuzione alle attività della scuola. L’Amministrazione comunale, nell’ambito delle sue disponibilità economiche, ha sempre mostrato interesse e attenzione alle necessità della scuola. Servizi socio-assistenziali e culturali Sul territorio sono presenti: - Chiese di diversa confessione - Pro Loco - Associazioni sportive - Associazioni sindacali - Associazioni culturali - Associazioni musicali - AVIS, FIDAS, A.G.E., A.C.R. - U.N.I.T.A.L.S.I. Distretto sanitario - Centro di riabilitazione - Biblioteca Comunale - Palazzetto dello sport - Casa Carlo Levi - Protezione civile - Casa-Famiglia La presenza dei suddetti servizi è molto attiva e partecipe alla vita della scuola. Tali risorse sono utilizzate sia a fini didattici (per una più approfondita conoscenza del territorio in relazione anche al recupero delle tradizioni locali), sia alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale e alla salvaguardia dell'ambiente circostante. E’ presente, inoltre, L’I.T.C. con il quale , dall ’anno scolastico in corso, vi sono attivi scambi in continuità ed una fattiva collaborazione. 14 La Scuola Primaria e la Scuola dell’Infanzia “Serva di Dio Maria Marchetta” sono ubicate nel centro del paese, in Piazza A.Ilvento, punto strategico del paese e molto frequentato, vista anche la presenza delle Poste e Telecomunicazioni, del Municipio, del Palazzetto dello Sport e della Chiesa Madonna del Carmine. La Scuola dell’Infanzia “Don Bosco” è ritornata nella sua sede di origine, in via Nazario Sauro ed accoglie i picco li alunni in una nuova e confortevole struttura. La Scuola dell’Infanzia di ambedue i plessi si sviluppa su un unico piano. I due grandi saloni presenti, accolgono tutti i bambini e li ospitano durante le varie attività programmate dalle insegnanti. I pasti vengono preparati nella mensa del plesso centrale e consumati nel locale mensa. I due plessi sono ampi, spaziosi, luminosi e posizionati tra un piazzale e un giardino antistanti. Gli ambienti sono puliti, accoglienti, confortevoli. Il nuovo plesso è coloratissimo e stimola la creatività dei piccoli allievi. E’ stato inaugurato il primo giorno di scuola dell’a .s. 2015/16, alla presenza del Sindaco, dott. Sanseverino Francesco, del Dirigente Scolastico, prof.ssa Marsico Marcella Anna, dei componenti dell’Amministrazione Comunale, delle insegnanti, dei parroci (che hanno benedetto la Scuola), di alcuni rappresentanti delle Forze dell’Ordine, del DSGA , del presidente del Consiglio di Istituto, del personale ATA in servizio e dei genitori. La Scuola Primaria è composta da due padiglioni che si sviluppano su due piani. Al piano terra troviamo le classi prime e seconde e le classi frequentate da alunni diversamente abili, al 2° piano sono sistemate le restanti classi . E’ dotata di un’aula multim ediale con 16 postazioni pc , che ci si augura di attrezzare al meglio, avendo la scuola partecipato ai PON LAN/WLAN e Realizzazione di ambienti digitali. Sono presenti nei due plessi tre LIM e quattro computer. Su ogni piano sono presenti i servizi igienici ed alcuni spazi adibiti ad aule per attività laboratoriali. L’aula TV e gli androni vengono utilizzati per effettuare incontri, attività di drammatizzazione ed aggiornamenti. La Scuola dispone di una sufficiente quantità di sussidi ed attrezzature idonee allo svolgimento delle varie attività. Ogni classe, al piano terra, è dotata di una porta di emergenza, mentre ai piani superiori è stata predisposta una scala e un percorso di uscita di sicurezza che porta in un giardino e al punto di ritrovo stabilito. Alcuni ambienti vengono utilizzati in orario pomeridiano da Associazioni culturali, non a scopo di lucro, e in estate da un centro estivo. L’ISTITUZIONE SCOLASTICA 15 Gli uffici di segreteria e la presidenza sono ubicati nel piazzale antistante. Tutta l’area scolastica è sta ta dotata di video-sorveglianza. La casa del custode è stata ristrutturata ed attualmente ospita la FIDAS; un altro ambiente è occupato dalla Protezione Civile. L’ampia struttura che una volta era adibita a palestra, adesso è st ata trasformata in Auditorium che può ospitare circa 200 persone. Tutti gli edifici sono stati interamente adeguati alle norme della 626/1994. La Scuola Secondaria di 1° grado dalla fine del 2010, per problemi di staticità della vecchia sede, si è trasferita nei locali messi a disposizione dall’Istituto Tecnico Commerciale “Carlo Levi”. Le aule, posizionate su due piani, sono luminose e ampie, ma carenti di laboratori. Ogni classe è munita di un tablet portatile che permette ai docenti la compilazione dei registri online. In due aule ci sono moderne lavagne interattive; le attività sportive si svolgono nella palestra della scuola ospitante. Su tutti e due i piani sono ubicati servizi igienici in numero sufficiente alle esigenze della scuola. In caso di necessità, si chiede i l permesso di utilizzare anche l’Aula Magna. Ci si augura, comunque, che questa emergenza sia circoscritta e si possa ritornare ad occupare al più presto l'antica sede scolastica. 16 GARAGUSO Urbanistica Garaguso è un piccolo centro dell’Appennino Lucano, ubicato su un’altura a 4 09 metri s.l.m., in una posizione dominante sull’alto corso dei torrenti Salandrella e Cavone, fra alte colline, ultime propaggini del comprensorio montuoso del monte Croccia, degradanti verso la vallat a del Basento da cui l’abitato dista pochi chilometri. Confina a nord con Grassano, ad est con Salandra, a sud con San Mauro Forte e a ovest con Oliveto Lucano e Calciano. Fa parte della Comunità Montana Medio Basento. Il paese è anche meta di quei turisti che sanno apprezzare la natura, i panorami delle sue colline e i dolci pendii che lo caratterizzano. Il sindaco, avvocato Auletta, spera che con “Matera capitale della cultura 2019” si possa incrementare ulteriormente il turismo. Storia I reperti archeologici rinvenuti documentano le origini preistoriche di Garaguso. In epoca antica la valle del Basento rappresentava una delle principali vie di comunicazione tra la costa ionica e il mar Tirreno. Si diffusero, così, nelle aree interne, per la presenza d´alture ricche di boschi, insediamenti posti in posizione di controllo del territorio e degli itinerari. Tra la fine del V e la prima parte del IV secolo a.c. Garaguso era uno di questi insediamenti collegato con gli altri dai percorsi della transumanza, inserito tra la Civita di Tricarico e l´acropoli fortificata di Monte Croccia nella vicina Oliveto Lucano. A partire dal IV secolo Garaguso, vicina com´era ai percorsi dei pastori e al vicino Basento, fu toccata dai traffici di merci pregiate tra i coloni greci e le popolazioni della collina materana; testimonianza notevole ne è il tempietto marmoreo di Heroon , uno dei reperti archeologici più noti e interessanti della Basilicata, oggi visibile al Museo provinciale di Potenza. 17 Il tempietto e la dea di Garaguso 480-470 a. C. Gli scavi portano alla luce l’antico abitato arcaico e la relativa necropoli in contrada Filera. La statuetta della “dea” è stata ritrovata nei primi decenni del Novecento a Garaguso, insieme al modellino del tempio e ad alcune sta tuette fittili. L’esemplare, in marmo alabastrino, raffigura una donna seduta in trono in posizione ieratica, vestita di chitone (lunga veste con panneggio a pieghe verticali) ed himation (mantello), i cui lembi scendono lungo le braccia ricadendo ai lati del trono in morbide pieghe trasversali. Il capo è coronato da un diadema, da cui fuoriescono le grosse e morbide ciocche della capigliatura. Le braccia, serrate al corpo, sono protese, con le mani sulle ginocchia nell’atto di reggere un oggetto, non rinvenuto. Il gruppo scultoreo può essere interpretato come una riproposizione in formato ridotto della divinità venerata in quel santuario (Demetra o Persefone) e del suo tempio e, in quanto tale, potrebbe essere stato offerto a tale dea dai coloni di Metaponto. 18 Economia L’economia è prevalentemente agricola, le tecniche di agricoltura si sono fatte più moderne e razionalizzate. Molti sono i prodotti coltivati sul suo territorio, tra cui soprattutto ulivi, cereali, frumento, ortaggi, foraggi per gli allevamenti di bovini, caprini, ovini, equini che pascolano sul suo territorio. E’ presente l’artigiano, anche se va sempre aumentando il numero dei lavoratori dipendenti, sia nel settore secondario dei vicini distretti industriali, sia in quello terziario. Pochi sono i liberi professionisti. Inadeguate risultano le strutture per i preadolescenti e gli adolescenti. Monumenti e luoghi di interesse Monumento ai caduti realizzato dallo scultore Nisio Lopergolo 19 Istituzione scolastica Tel. 0835/671038 (S. Infanzia) 0835/671176 (S. Primaria-Secondaria) Infanzia (Tel. 0835/671038) L’edificio accogliente e spazioso comprende - due aule ben illuminate - un salone adibito a in parte a sala giochi e in parte a spazio mensa, utilizzato sia dalla scuola primaria che dalla secondaria di primo grado; quattro servizi igienici. Primaria (Tel. 0835/671176) Situata in Via Extramurale comprende: cinque aule scolastiche - un locale adibito a sala professori; Secondaria di 1° grado L’edificio della scuola seco ndaria è situato in posizione sottostante alla Scuola Primaria, è composto da tre aule di piccole dimensioni disposte lungo un corridoio, un piccolo locale adibito sala professori, tre servizi igienici. Per passare dalla Primaria alla Secondaria ci si serve di una scala esterna, infine un cortile antistante accoglie i ragazzi all’entrata. Servizi socio-assistenziali e culturali Sul territorio sono presenti: - Chiesa di San Nicola di Myra - Associazione culturale: «Il Tempietto». - Pro Loco. - Sezione A.N.S.P.I. - Il Melograno. - Avis - Protezione Civile - Associazione Culturale Musical Band - Natura E Ambiente - Cooperativa San Francesco - S.P.E.M. Onlus Italia Allo scalo di Garaguso è presente l’istituto professionale per l’agricoltura, con il quale, dall’anno scolas tico in corso, vi sono attivi scambi in continuità ed una fattiva collaborazione. 20 DIRIGENTE SCOLASTICO: Assicura la gestione unitaria dell’istituzione scolastica orientata alla qualità dei processi formativi. Formula gli obiettivi generali per la progettazione del servizio. Predispone gli strumenti attuativi del P.O.F. Individua i propri collaboratori nello svolgimento delle funzioni organizzative e gestionali. Delega ai propri collaboratori specifici compiti Indica le linee guida per i programmi concreti. Promuove il miglioramento continuo del servizio. Promuove accordi e convenzioni per la realizzazione delle attività previste nel P.O.F. Stipula accordi con le RSU per la gestione del fondo d’istituto, sentito il parere del Collegio dei Docenti. DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI: Sovrintende, con autonomia operativa, ai servizi generali amministrativo/contabili e ne cura l’organizzazione ed il coordinamento. Organizza autonomamente l’attività del personale ATA nell’ambito delle direttive del dirigente scolastico. Svolge con autonomia operativa e responsabilità diretta attività di istruzione, predisposizione e formalizzazione degli atti amministrativi e contabili. E’ funzionario delegato, ufficiale rogante e cons egnatario dei beni mobili. Può svolgere attività di studio e di elaborazione di piani e programmi richiedenti specifica specializzazione professionale, con autonoma determinazione dei processi formativi ed attuativi. Può svolgere incarichi di attività tutoriale, di aggiornamento e formazione nei confronti del personale. Possono essergli affidati incarichi ispettivi nell’ambito delle istituzioni scolastiche. ESPLICITAZIONE DEI RUOLI 21 CONSIGLIO DI ISTITUTO: Il Consiglio di Istituto è organo collegiale di governo ed in quanto tale esercita le funzioni di indirizzo politico-amministrativo, definendo gli obiettivi e i programmi da attuare e verificando la corrispondenza dei risultati dell’attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti. Composizione, funzionamento e competenze sono stabiliti dalla legge e contem-plate nel Decreto 1° febbraio 2001, n.44. Fra le numerose competenze ricordiamo che: Elegge il Presidente e i membri della Giunta Esecutiva Approva: il programma annuale; il conto consuntivo. Delibera su: adesione ad iniziative culturali ed assistenziali; svolgimento di visite guidate e viaggi d’istruzione; iniziative di arricchimento dell’offerta formativa; concessione in uso dei locali scolastici; aspetti economici, finanziari, patrimoniali. Adotta i l Piano dell’Offerta Formativa. MEMBRI: 1. Marsico Marcella Anna (Dirigente) 11. Berardi Angela Maria 2. Paone Elvira 12. Bilotta Anna Maria 3. Vignola Maria 13. Dileo Giuseppe 4. Arteria Caterina 14. Dininno Isabella 5. Garaguso Maddalena 15. Gentile Nicoletta 6. Lafiosca Maddalena 16. Grieco Maria Teresa 7. Mingollla Paola 17. Sansone Beatrice 8. Romano Camilla Anna 18. Schiavone Patrizia 9. Tubito Anna Maria 19. Vizzuso Caterina 10. Altomonte Giovanna GIUNTA ESECUTIVA: Seleziona comunicazioni e problematiche da sot toporre al Consiglio d’Istituto. Predispone documenti e materiali di lavoro per il Consiglio. Propone al Consiglio il programma annuale (bilancio) con apposita relazione di accompagnamento dello stesso. Propone le modifiche al programma annuale. Esprime un orientamento sui punti esaminati. Garantisce l’esecuzione delle delibere del Consiglio. Cura la pubblicizzazione e la raccolta degli atti. Membri: IL DS che la presiede, il DSGA membro di diritto,la prof.ssa Paone, Berardi Angela del personale ATA,i genitori Gentile Nicoletta e Dininno Isabella. 22 |
Ma'lumotlar bazasi mualliflik huquqi bilan himoyalangan ©fayllar.org 2024
ma'muriyatiga murojaat qiling
ma'muriyatiga murojaat qiling