Istituto comprensivo "A. Ilvento"
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87 MUSICA Nucleo fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze Scuola dell’Infanzia Campo di esperienza: “Imparare ad ascoltare l’ambiente circostante” “Imparare la musica come linguaggio” “Sviluppare la capacità creativa” Il bambino: ascolta e riconosce suoni e rumori dell’ ambiente circostante, in relazione alle proprie esperienze. Scopre la modulazione della propria voce, come mezzo espressivo e sonoro. Discrimina suoni e rumori naturali ed artificiali. Memorizza ed eseguire canzoncine in coro. Sperimenta e combina elementi musicali producendo sequenze sonore. Esplora, attraverso le possibilità informatiche ed i mass media, il mondo musicale che li caratterizza. Scuola Primaria Ascoltare, analizzare, rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali. Esprimersi con il canto, il corpo e la musica. Comprendere l’importanza della musica a livello mondiale. L’alunno: esplora, discrimina, elabora eventi sonori per cantare, disegnare, creare, muoversi, rappresentare, produrre testi, esprimere i propri bisogni e le proprie emozioni. Utilizza la musica come elemento patriottico, socializzante, comunicativo, artistico, motorio. Esprime attraverso la danza e il linguaggio del corpo suoni e rumori della realtà circostante. Esegue da solo o in gruppo, con l’ausilio di basi musicali, semplici brani vocali, appartenenti a culture differenti. Riconosce i più importanti strumenti musicali e i generi musicali più diffusi. Sa costruire semplici strumenti musicali rudimentali. Comprende l’importanza che la musica riveste a livello universale e conosce i più importanti musicisti italiani, europei ed internazionali. Scuola Secondaria di 1° Grado Eseguire brani vocali e strumentali. Conoscere, a grandi linee il vasto mondo musicale. Saper accedere a risorse musicali anche multimediali. Il ragazzo: utilizza la voce per inventare ed improvvisare; - esegue in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni; - conosce, descrive ed interpreta in modo critico opere d’arte musicali: - progetta, comprende e valuta eventi, materiali, generi musicali differenti, riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza e ai diversi contesti socio – culturali; - accede alle risorse musicali presenti in rete e utilizza software specifici per elaborazioni sonore. - riconosce strumenti e suoni nella realtà multimediale ( cinema, televisione, computer). Valuta aspetti funzionali ed estetici in brani musicali differenti, in relazione al riconoscimento di culture, tempi e luoghi diversi. 88 ARTE E IMMAGINE Nucleo fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze Scuola dell’Infanzia Campo di esperienza: “Immagini, suoni e colori” Il bambino: comunica, esprime emozioni, racconta le proprie esperienze attraverso il disegno. Segue una favola, una storia attraverso libri illustrati e sa usare il colore per completarla. Visiona filmati e immagini, per allargare le proprie conoscenze visive e sonore. Esplora il mondo circostante attraverso la manipolazione, la costruzione, i dati sensoriali, in modo personale e creativo. Scuola Primaria Esprimersi e comunicare con le immagini Sperimentare materiali, strumenti e tecniche. Descrivere, esplorare, osservare, leggere immagini Osserva il mondo circostante e si sofferma ad apprezzarne scorci, angoli, piazze o monumenti. Produce elaborati grafici, pittorici, realistici, fantastici, per comunicare esperienze ed emozioni. Conosce gli elementi fondamentali del linguaggio visivo: punto, linea, colore, forme, spazio. Sperimenta forme e tecniche pittoriche, grafiche e plastiche differenti. Usa materiali riciclati per trasformare, creare, riutilizzare oggetti e strumenti. Individua e apprezza i principali beni artistico- culturali presenti nel territorio italiano ed europeo. Sa apprezzare e sal vaguardare opere d’arte. Osserva un’immagine tenendo presente l’inquadratura e la provenienza della luce. Sa codificare e decodificare immagini e messaggi pubblicitari, sportivi, cinematografici. Scuola Secondaria di 1° Grado Ideare, progettare, realizzare elaborati. Conoscere e usare strumenti e tecniche Descrivere, osservare, leggere immagini. Tutelare e conoscere il patrimonio artistico. Il ragazzo realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale e/o condivisa. Padroneggia gli elementi del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e prodotti multimediali. Utilizza consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative grafiche, pittoriche e plastiche. Sceglie i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi e per produrre nuove immagini. Legge e commenta criticamente opere d’arte, mettendole in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartengono. Conoscere la produzione artistica nel tempo e i capolavori dei nostri pittori e scultori; individuare le problematiche riguardanti il patrimonio artistico italiano. Ipotizza strategie di interventi per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali. 89 EDUCAZIONE FISICA Nucleo fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze Scuola dell’Infanzia Campo di esperienza: “Il corpo in movimento” Il bambino esplora e vive la propria corporeità; matura comportamenti sempre più autonomi. Corre, salta, si rotola, cammina, comunica attraverso la mimica e i linguaggi verbali e non verbali. Impara a muoversi in spazi sempre più ampi, gioca e prova piacere ad eseguire esercizi motori. Interagisce con i suoi compagni in giochi di gruppo. Scuola Primaria Il linguaggio del corpo Il gioco, lo sport e le regole L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali, adattandoli alle variabili spaziali e temporali contingenti. Sperimenta una pluralità di esperienze e matura competenze di gioco individuale e collettivo, di sport e di avviamento ad una pratica sportiva. Comprende il valore delle regole nel gioco e l’importanza del rispetto di e sse. Scuola Secondaria di 1° Grado Il corpo e la sua relazione con lo spazio Il linguaggio del corpo come modalità comunicativa Il gioco, lo sport, le regole Salute e benessere: prevenzione e sicurezza Il ragazzo è consapevole delle proprie competenze motorie e dei suoi punti di forza. Utilizza le abilità motorie e sportive adattando il movimento in situazioni diverse. Utilizza il linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri e per esprimere idee, stati d’animo e storie. Decodifica i gesti dei compagni e i gesti arbitrali nel gioco e nello sport. Rispetta criteri di base di sicurezza per sé e per gli altri. Sa adottare comportamenti corretti e salutari. 90 TECNOLOGIA Nucleo fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze Scuola dell’Infanzia Campo di esperienza: “I discorsi e le parole” “La conoscenza del mondo” Il bambino esplora il mondo circostante e, attraverso il gioco e la simulazione, trasforma oggetti e cose. Utilizza materiali e strumenti, tecniche operative e creative, esplora le potenzialità offerte dalla tecnologia, sa scoprire le funzioni e i possibili usi. Si avvia all’arricchimento lessicale, anche scritto, sperimentando tecnologie digitali e i nuovi media. Scuola Primaria Vedere e osservare Prevedere e immaginare Progettare Intervenire e trasformare L’alunno conosce ed utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne il funzionamento. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni leggendo: etichette, volantini, tabelle, istruzioni o altra documentazione.. è in grado di riciclare materiale di facile consumo e trasformarlo. Scuola Secondaria di 1° Grado Osservare e sperimentare Immaginare e progettare Intervenire e trasformare Il ragazzo riconosce nell’ambiente circostante i principali sistemi tecnologici e le relazioni con gli esseri viventi e gli elementi naturali. Utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune, cellulari, computer e mass media per realizzare prodotti, anche di tipo digitale. Ricava dalla lettura di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato. Immagina modifiche di oggetti o prodotti di uso quotidiano. Progetta oggetti, smonta e rimonta apparecchiature semplici o dispositivi. 91 RELIGIONE Nucleo fondante Traguardi per lo sviluppo delle competenze Scuola dell’Infanzia Campo di esperienza: “Il sé e l’altro” “I discorsi e le parole” “La conoscenza de l mondo” Il bambino scopre ed esprime con il corpo la propria esperienza religiosa. Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici della vita cristiana ( preghiere, canti, immagini, feste , ecc) Ascolta con interesse parabole e storie narrate e sviluppa una comunicazione significativa anche in ambito religioso. Impara attraverso il confronto con i compagni e la comunità il senso del bene, del giusto, del perdono. Scuola Primaria La figura e le opere di Gesù. Origine e sviluppo del Cristianesimo. La vita dei Santi e i loro insegnamenti. Le religioni più diffuse al mondo L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sulla vita e le opere di Gesù e attinge informazioni dalla Bibbia e dal Vangelo. Conosce l’origine e lo svilupp o del Cristianesimo e delle altre religioni esistenti. Riconosce nel Credo, nei Sacramenti e nell’Anno Liturgico, disegni di una comunità che viva nella preghiera e nella ricerca del bene e dell’amore fraterno. Sa cogliere nella vita di San Francesco e di altri personaggi santificati in quest’ultimo decennio (Madre Teresa di Calcutta, papa Giovanni Paolo II, Padre Pio, ecc.) i loro insegnamenti . Confronta la propria esperienza religiosa con quella altrui e scopre nuovi stimoli per migliorare. E ‘ consa pevole delle differenti religioni che si professano nel mondo, ne riconosce le più diffuse e cerca di estrapolare da ciascuna i tratti più salienti. Si confronta, impara vivendo in comunità il valore della verità, del bene, della fratellanza, dell’amicizia, dell’obbedienza, della solidarietà. Scuola Secondaria di 1° Grado Ricerca della verità Confronto con altre religioni. I messaggi di Gesù. La maturazione della ricerca della verità, dà senso all’esistenza umana. Il confronto con le altre religioni ci offre risposte e ci dona l’”umanizzazione”. La consapevolezza che la religione cristiano- cattolica ha come centro la persona, ci spinge a rivedere i nostri comportamenti e a seguire i messaggi di Gesù e della Chiesa. La comprensione tra il mistero 92 Si è costituito un Comitato di Valutazione, formato da docenti dei tre ordini di scuola, che sta elaborando i criteri di valutazione da applicare ad ogni livello scolastico, distinti per competenze e conoscenze acquisite dagli alunni. L’Istit uto partecipa alla sperimentazione sulla valutazione Intanto restano in vigore quelli dello scorso anno scolastico, di seguito enunciati e che verranno rivisti entro il mese di giugno. Scuola dell’Infanzia Prove d’ingresso tramite colloqui con i genito ri e somministrazione di una semplice griglia di osservazione e valutazione iniziale. Osservazioni occasionali e sistematiche Colloqui liberi e programmati Disegni liberi e strutturati Esercizi simbolici Giochi guidati Schede strutturate. Alla fine del tr iennio della Scuola dell’Infanzia, si formulerà una GRIGLIA di VALUTAZIONE delle competenze propedeutiche per l’ingresso del bambino alla Scuola Primaria. Scuola Primaria Valutazione degli apprendimenti - La scelta delle PROVE di VERIFICA viene effettuata dai docenti a livello di classi paralle- le nell’ambito disciplinare. - La valutazione quadrimestrale scaturirà sia dai risultati delle prove che dalla valutazione dei progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza, dal metodo di lavoro e da ll’impegno. - Sulla scheda di valutazione, oltre ai voti, ci sarà anche un giudizio discorsivo complessivo. Scuola Secondaria di 1° Grado Valutazione degli apprendimenti 1. Per i test oggettivi, si approssima, se necessario, ai decimi. 2. Per le interrogazioni orali e tutte le altre prove non strutturate (con riferimento alle competenze di ogni singola disciplina), è ammesso anche il “mezzo” voto. 3. Il voto minimo è 3. La valutazione quadrimestrale scaturirà sia dalla media aritmetica dei risultati delle pro-ve scritte, orali e pratiche, sia dalla valutazione dei progressi compiuti rispetto alla situa- zione di partenza, dal metodo di lavoro e dall’impegno. LA VALUTAZIONE 93 COMPETENZE IN USCITA SCUOLA PRIMARIA Conoscenze Abilità Capacità di risolvere i problemi Conoscenza dei linguaggi specifici 9-10 (OTTIMO) Complete e approfondite Comprende, riconosce analogie e differenze e sa operare in modo coerente e originale Completa autonomia e creatività Utilizzazione sicura e coerente di simboli e codici 8 (DISTINTO) Complete Comprende e sa operare con sicurezza Autonoma ma con applicazione delle procedure non sempre corrette Utilizzazione adeguata di simboli e codici 7 (BUONO) Poco approfondite ma corrette Comprende ed applica correttamente Lievi errori ed incertezze nello sviluppo di procedure Utilizzazione adeguata di simboli e codici ma con qualche imprecisione 6 (SUFFICIENTE) Sommarie ma sostanziali Sa applicare meccanicamente o se guidato Solo se affrontati in precedenza Utilizzazione meccanica di simboli e codici 5 (NON SUFFICIENTE) Frammentarie ed approssimative Applica in modo dispersivo e lacunoso Scarsa autonomia Utilizzazione meccanica di simboli e codici La valutazione nell’insegnamento della Religione Cattolica continuerà ad essere attribui ta con giudizi e non con voto numerico espresso in decimi. L’ammissione alla classe successiva richiede il conseguimento da parte degli allievi della sufficienza in ciascuna disciplina. 94 SCUOLA PRIMARIA Valutazione del comportamento I criteri di valutazione sono la frequenza alle lezioni e alla modalità di interazione con i compagni, i docenti e il più generale contesto educativo. Gli elementi nella valutazione del comportamento degli alunni sono espressi in giudizio sintetico o globale e sono i seguenti: - interesse e impegno nella partecipazione alle proposte didattiche; - collaborazione verso compagni e adulti; - rispetto delle persone, dell’ambiente scolastico e del patto educativo per gli aspetti di loro pertinenza. Giudizio sintetico Corrispondenza voto numerico Criteri di attribuzione Ottimo 9/10 a) ottimo rispetto delle regole b) comportamento molto collaborativo c) vivace interesse ed originale partecipazione alle proposte didattiche d) regolare e proficuo svolgimento delle consegne scolastiche e) ruolo prop ositivo all’interno della classe Distinto 8 a) distinto rispetto delle regole b) comportamento collaborativo c) vivo interesse e partecipazione alle proposte didattiche d) regolare svolgimento delle consegne scolastiche e) ruolo positivo all’interno della classe Buono 7 a) buon rispetto delle regole b) comportamento prevalentemente collaborativo c) adeguati interesse e partecipazione alle proposte didattiche d) generalmente regolare svolgimento delle consegne scolastiche e) ruolo in generale positivo all’interno della classe Sufficiente 6 a) sufficiente rispetto delle regole b) comportamento discontinuo c) incostanti interessi e partecipazione alle proposte didattiche d) generalmente incerto svolgimento delle consegne scolastiche e) ruolo in genere problematico all’interno della classe Non sufficiente 5 a) faticoso o mancato rispetto delle regole b) comportamento inadeguato c) scarsi interesse e partecipazione alle proposte didattiche d) incerto o mancato svolgimento delle consegne scolastiche e) ruolo problematico all’interno della classe 95 SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Voto Criteri di attribuzione del voto quadrimestrale 4 Conoscenze frammentarie e confuse, competenze scarse e scadenti, mancanza di autonomia. 5 Conoscenze frammentarie, competenze mediocri, scarsa autonomia. 6 Conoscenze essenziali e competenze di base sufficienti, autonomia limitata alle situazioni più semplici. 7 Conoscenze adeguate e competenze abbastanza sicure, autonomia sufficiente. 8 Conoscenze soddisfacenti e competenze sicure, buona autonomia. 9 Conoscenze e competenze notevoli, autonomia soddisfacente. 10 Conoscenze complete e approfondite, competenze elevate, autonomia anche in situazioni nuove e complesse. 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